CONCENTRICA - Forum di attualità e notizie sul Tiro a Segno (TSN - UITS)
Archivio dicussioni => Archivio elezioni CD UITS 2009 => Presentazione candidature => Topic aperto da: fonzy - Ottobre 22, 2008, 09:42:01 am
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Buongiorno a tutti.
Mi presento: sono Alfonso Ricci e domani presenterò la mia candidatura alla UITS come consigliere rappresentante atleti. Intanto ringrazio Daniele Puccioni per aver dato la possibilità a chi volesse candidarsi di esporre le proprie idee su questo sito, che come avevo già detto in precedenza si è rivelato quel punto di incontro per tutti i tiratori che vogliono bene al nostro sport che mancava veramente. Mi piace constatare che i toni e i commenti in attesa di queste elezioni sono e devono restare di grande correttezza, anche se sono ben accettate le critiche.
Non farò un mio curriculum sportivo ma vorrei solo far conoscere le mie idee che, come principio non sono politiche, in quanto ritengo che un rappresentante degli atleti dovrebbe essere svincolato da cordate elettorali perché il suo ruolo dovrebbe andare a curare solo ed esclusivamente i rapporti con i tiratori, i programmi sportivi e tutta l’attività di tiro. Sono tesserato da 32 anni come agonista e ne ho visti di programmi sportivi che spesso hanno penalizzato la nostra attività, spesso sento nei poligoni dove passo le mie settimane (perché i Carabinieri me ne danno la possibilità) di lamentele di tutti i tiratori di alto e soprattutto di basso livello che vorrebbero più gare o gare da più colpi ,per questo motivo il mio pensiero principale è rivolto a quello.
In breve le mie idee:
• Abolire i trofei ranking troppo penalizzanti e dispendiosi per le sezioni che vogliono portare in massa i tiratori e soprattutto con date come le ultime troppo corte.
• Inserire in sostituzione dei trofei ranking la 6^ gara federale per favorirne la partecipazione.
• Pensavo che sarebbe più giusto eliminare tutte le fasce per dare facoltà ai tiratori di richiedere all’inizio della stagione se gareggiare in un campionato “TOP” dove la lunghezza delle gare sarebbe di 60 colpi per la C10 e la P.10 e 120 colpi 3 posizioni o in un campionato “Dilettanti” con le distanze su 40 colpi e 60 colpi 3 posizioni, con relativa assegnazione del titolo di campione italiano.
• Inserire nuovamente la Coppa Italia con gare regolari tipo Campionato Invernale e eliminare o mantenere in via promozionale la Tim Cup, che resta troppo penalizzante per i tiratori delle sezioni costrette a fare attività con 3 o 4 tiratori o anche meno se ci sono gli “ Oriundi”.
• Redarre un calendario sportivo che distribuisca meglio le date dell’attività Federale per poi dare spazio a tutti quei Trofei che noi tutti cerchiamo per continuare a tenere viva la nostra passione.
• Proporre l’inserimento di due atleti , uno di pistola e uno di carabina, nella commissione tecnica per la discussione sui programmi sportivi.
Sarebbe veramente interessante confrontarsi fra di noi come si fa attualmente su questo sito per migliorare o risolvere insieme tutti i problemi, per questo io proverò a presentare le mie idee consapevole, purtroppo, che senza una lista sarà difficile essere eletti, ma questa è la mia scelta dovuta ad un mio principio di pensiero e solo chi ha veramente a cuore il tiro a segno in quel di Mestre potrà aiutarmi a far si che ciò si avveri.
Di sicuro il mio lavoro da professionista del tiro mi permetterebbe di collaborare con tutti voi a tempo pieno senza interessi con l’impegno di arrivare a fine giornata con la maglia “sudata” come si dice in certi sport.
Ringrazio dell’attenzione che mi dedicherete e accetterò senza problemi eventuali critiche.
Alfonso Ricci
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Una domanda:
delle attività di tiro non olimpico come pensa di gestirlo e che ruolo avranno?
Grazie
Valerio
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Tanto per parlare, invece di abolire le classi, non sarebbe meglio mantenerle, facendole rispettare anche nei trofei, senza accorpamenti come è stata presa l'abitudine da un po' di tempo in quà, risparmiando su una medaglietta da 4 o 5 euri. Fermo restando la richiesta dei 60 colpi sia in corta che lunga, già manifestata in questo sito. E riportare i master a gareggiare con i senior sia in squadra che nei campionati, con possibilità per tutti di diventare campioni italiani agli assoluti. Scusa Ricci, ma se ti eleggono ti farò un paio di.....orecchi così con questi argomenti. Un augurio di successo.
Pratesi
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Buongiorno a tutti.
Mi presento: sono Alfonso Ricci e domani presenterò la mia candidatura alla UITS come consigliere rappresentante degli atleti.
Signor Ricci posso sapere la sua opinione sul comportamento degli attuali rappresentanti degli atleti sui fatti di fort Benning?
Saluti chebe
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Caro Fonzy, visto che hai parlato di "abolizioni" e ti do atto che sebbene sei un "Vecchio tiratore"......... "sei uno nuovo" anche se non alla prima esperienza elettorale, oserei dire "Pulito", cosa ne pensi dell'attuale Presidente Obrist, tu lo appoggerai?
Avviso tutti gli amici che lo zoccolo duro di obrist sarà rappresentato da :"Caputo, Suss e Mariani".
I bravi tiratori non sono dei bravi politici e sono sicuro che mi risponderai da buon tiratore ce lo devi per la stima che abbiamo.
Ciao da un cinquantametrista.
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Una domanda:
delle attività di tiro non olimpico come pensa di gestirlo e che ruolo avranno?
Grazie
Valerio
Rispondo a questa domanda. Io sono attualmente un tiratore di tutte le specialità di carabina, compreso i 300 metri che non sono olimpiche. Ritengo che l'importanza delle discipline prescinde dal fatto che siano o meno olimpiche ma dal fatto che hanno un seguito e che quindi vanno tenuta in considerazione per il rispetto dei loro praticanti. Si potrebbe creare un referente per ogni specialità di tiro accademico o non per dialogare con il rappresentante atleti.
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Tanto per parlare, invece di abolire le classi, non sarebbe meglio mantenerle, facendole rispettare anche nei trofei, senza accorpamenti come è stata presa l'abitudine da un po' di tempo in quà, risparmiando su una medaglietta da 4 o 5 euri. Fermo restando la richiesta dei 60 colpi sia in corta che lunga, già manifestata in questo sito. E riportare i master a gareggiare con i senior sia in squadra che nei campionati, con possibilità per tutti di diventare campioni italiani agli assoluti. Scusa Ricci, ma se ti eleggono ti farò un paio di.....orecchi così con questi argomenti. Un augurio di successo.
Pratesi
Sai quale è il problema riscontrato con le fasce secondo me? Nelle ammissioni ai Campionati Italiani si verifica questo: vengono ammessi tiratori di fascia B, per esempio, che hanno 555 di media e rimangono fuori tiratori di fascia A con 570 di media e dato che poi tutti concorrono per il titolo e l'ammissione alla finale a 8 questo non è meritocratico. Poi per i trofei e le medagliette si può fare tutto. Ciao e grazie delle domande.
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Buongiorno a tutti.
Mi presento: sono Alfonso Ricci e domani presenterò la mia candidatura alla UITS come consigliere rappresentante degli atleti.
Signor Ricci posso sapere la sua opinione sul comportamento degli attuali rappresentanti degli atleti sui fatti di fort Benning?
Rispondo. Il caso ha fatto il suo corso ed è stato gestito dall'attuale dirigenza. Io attualmente sono un tiratore e non mi permetto di giudicare un mio collega, soprattutto perche' fino a pochissimo tempo fa sono stato impegnato anch'io in manifestazioni del genere e vi assicuro che di errori ne ho commessi anche io. Saluti, Alfonso.
Saluti chebe
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Caro Fonzy, visto che hai parlato di "abolizioni" e ti do atto che sebbene sei un "Vecchio tiratore"......... "sei uno nuovo" anche se non alla prima esperienza elettorale, oserei dire "Pulito", cosa ne pensi dell'attuale Presidente Obrist, tu lo appoggerai?
Avviso tutti gli amici che lo zoccolo duro di obrist sarà rappresentato da :"Caputo, Suss e Mariani".
I bravi tiratori non sono dei bravi politici e sono sicuro che mi risponderai da buon tiratore ce lo devi per la stima che abbiamo.
Ciao da un cinquantametrista.
Vorrei ribadire il mio principio. Io credo che il ruolo del Rappresentante Atleti dovrebbe essere prettamente inerente alla sua funzione, rapporto coi tiratori, problematiche sportive, programmi sportivi, voce dei poligoni , propaganda del tiro a segno ecc.. Ho notato che in questi quattro anni i rappresentanti atleti tutto hanno fatto tranne questo e sono diventati tutti politici in giacca e cravatta. Non credi che questo ha creato un buco in quel settore? Per questo io ritengo importante che le liste elettorali non dovrebbero includere i rappresentanti atleti e tecnici che non dovrebbero entrare nel vortice della politica Federale. Posso sbagliare ma questo è il mio pensiero. Per il resto i nomi da te fatti sono tutti amici e bravissime persone delle quali non mi permetterei mai di parlarne male. Ti rispondo da buon tiratore, poi se mai sarà ti risponderò da consigliere.
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Una domanda:
delle attività di tiro non olimpico come pensa di gestirlo e che ruolo avranno?
Grazie
Valerio
Rispondo a questa domanda. Io sono attualmente un tiratore di tutte le specialità di carabina, compreso i 300 metri che non sono olimpiche. Ritengo che l'importanza delle discipline prescinde dal fatto che siano o meno olimpiche ma dal fatto che hanno un seguito e che quindi vanno tenuta in considerazione per il rispetto dei loro praticanti.
Si potrebbe creare un referente per ogni specialità di tiro accademico o non per dialogare con il rappresentante atleti.
Referente? come Finnokkì NO GRAZIE, l'esperienza di questi anni ha già fatto molti DANNI
La migliore soluzione è la DSA, eventualmente aggiungendo un tavolo di lavoro per valutare le varie esigenze di ogni specialità e le problematiche presso i TSN
Saluti Valerio
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Una domanda:
delle attività di tiro non olimpico come pensa di gestirlo e che ruolo avranno?
Grazie
Valerio
Rispondo a questa domanda. Io sono attualmente un tiratore di tutte le specialità di carabina, compreso i 300 metri che non sono olimpiche. Ritengo che l'importanza delle discipline prescinde dal fatto che siano o meno olimpiche ma dal fatto che hanno un seguito e che quindi vanno tenuta in considerazione per il rispetto dei loro praticanti.
Si potrebbe creare un referente per ogni specialità di tiro accademico o non per dialogare con il rappresentante atleti.
Referente? come Finnokkì NO GRAZIE, l'esperienza di questi anni ha già fatto molti DANNI
La migliore soluzione è la DSA, eventualmente aggiungendo un tavolo di lavoro per valutare le varie esigenze di ogni specialità e le problematiche presso i TSN
Saluti Valerio
Allora mi correggo, non referente ma se preferisci Tavolo di Lavoro. Saluti e Grazie.
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Referente? come Finnokkì NO GRAZIE, l'esperienza di questi anni ha già fatto molti DANNI
La migliore soluzione è la DSA, eventualmente aggiungendo un tavolo di lavoro per valutare le varie esigenze di ogni specialità e le problematiche presso i TSN
Saluti Valerio
Allora mi correggo, non referente ma se preferisci Tavolo di Lavoro. Saluti e Grazie.
Grazie per la risposta, mi aspettavo tutt'altro
Chi si siede al tavolo di lavoro? un REFETENTE o un Presidente di una DSA?
Immagino che sia una risposta sia difficile in questo momento, conoscere il futuro aiuta la scelta
Dialogando arriveremo ad una soluzione, che la risposta non sia forzata, non servirebbe a nulla e saremo al punto di partenza.
Saluti Valerio
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Al sig. Ricci chiedo cosa ne pensa di quella parte dello statuto che permette l'esercizio del voto anche a chi si iscrive alla sezione una settimana prima del voto per il rinnovo del consiglio direttivo (con tutto quello che ne può conseguire ).
E qualora questa novità non fosse di suo gradimento cosa si propone di fare?
grazie Biagio
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Al sig. Ricci chiedo cosa ne pensa di quella parte dello statuto che permette l'esercizio del voto anche a chi si iscrive alla sezione una settimana prima del voto per il rinnovo del consiglio direttivo (con tutto quello che ne può conseguire ).
E qualora questa novità non fosse di suo gradimento cosa si propone di fare?
grazie Biagio
Al sig. Biagio rispondo:non ho ben capito se lei si riferisce alle elezioni del Consiglio Federale o di una sezione: per le candidature a consiglieri federali bisogna avere giustamente almeno 2 anni di tesseramento Uits oltre agli altri vari requisiti richiesti per l'elettorato passivo. Nel caso da lei esposto, senza voler privare il voto a nessuno, io preferirei richiedere un minimo periodo di tesseramento ( almeno un anno) per poi poter esercitare l'elettorato attivo, questo per poter esprimere un consenso derivante da una minima esperienza e conoscenza maturata nel settore ed evitare come è successo talvolta nelle piccole ma anche grandi sezioni dove il consiglio direttivo viene eletto dagli obbligati e non dai veri agonisti. Saluti, Alfonso Ricci.
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mi riferivo ai Consigli Diretivi delle Sezioni e la risposta ricevuta è perfettamente accettabile e realistica.Grazie, ma non ha detto cosa intenderebbe fare in concreto per ripristinare un minimo di decenza per le elezioni sezionali.
biagio
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Vai alfò... Spero che tu c'è la possa fare.... Biondo
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Per ripristinare un minimo di decenza bisogna mettere mano allo statuto federale.
Visto che quello attuale la dirigenza nazionale non lo rispetta, è necessario dare connotazione di perentorietà a quello futuro, tipo:
-Se non convochi l'assemblea entro il...........il cd è decaduto;
-La mancata presentazione della relazione tecnica morale economica etc.etc. è causa di commissariamento da parte dell'organo vigilante (ministero della difesa).
Poi rivediamo pure quelli delle sezioni.
Non è possibile parlare di democraticità, se quattro gatti gestiscono le risorse economiche di 2000 iscritti che non hanno diritto a voto.
Il pericolo che associazioni di TDS prendano in mano le sezioni grazie ad accordi con Obrist ed il segretario è concreto (vedi il topic talebani a mirano), quindi, cari signori non abbiate paura delle guardie giurate!
Si deve ritornare allo statuto invocato dal giudice Mori che preveda la doppia anima sportiva ed istituzionale.
Due o più presidenti, uno istituzionale ed altri rappresentanti delle varie associazioni (CNDA-BR 22- TDS), membri di diritto del consiglio direttivo che tra loro eleggono il presidente istituzionale, riconosciuto dal ministero della difesa.
Se non siamo maturi per questo Mestre sarà inutile.
Ciao
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Approvo mimmo in pieno.
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Per ripristinare un minimo di decenza bisogna mettere mano allo statuto federale.
Visto che quello attuale la dirigenza nazionale non lo rispetta, è necessario dare connotazione di perentorietà a quello futuro, tipo:
-Se non convochi l'assemblea entro il...........il cd è decaduto;
-La mancata presentazione della relazione tecnica morale economica etc.etc. è causa di commissariamento da parte dell'organo vigilante (ministero della difesa).
Poi rivediamo pure quelli delle sezioni.
Non è possibile parlare di democraticità, se quattro gatti gestiscono le risorse economiche di 2000 iscritti che non hanno diritto a voto.
Il pericolo che associazioni di TDS prendano in mano le sezioni grazie ad accordi con Obrist ed il segretario è concreto (vedi il topic talebani a mirano), quindi, cari signori non abbiate paura delle guardie giurate!
Si deve ritornare allo statuto invocato dal giudice Mori che preveda la doppia anima sportiva ed istituzionale.
Due o più presidenti, uno istituzionale ed altri rappresentanti delle varie associazioni (CNDA-BR 22- TDS), membri di diritto del consiglio direttivo che tra loro eleggono il presidente istituzionale, riconosciuto dal ministero della difesa.
Se non siamo maturi per questo Mestre sarà inutile.
Ciao
come non essere d'accordo!!! ;)