Autore Topic: ELEZIONI CONI e MANCATA RATIFICA UITS  (Letto 175216 volte)

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Offline VENDETTA

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Re:ELEZIONI CONI e MANCATA RATIFICA UITS
« Risposta #450 il: Gennaio 28, 2018, 07:08:24 am »
Intanto il Commissario Soro ha preso il posto di Obrist nel consiglio Nazionale CIP

http://www.comitatoparalimpico.it/il-cip/consiglio-nazionale.html?own=0


A Monaco, con il segretario c'era Obrist-
Il commissario, secondo me, è una controfigura.
Ciao


http://www.uits.it/news/news-sportive/10910-competizione-internazionale-monaco-i-risultati-della-squadra-seniores.html

Si confermato al posto del Commissario c'era il commissariato a braccetto con il segretario generale.

Sento puzza d'imbroglio.


« Ultima modifica: Gennaio 28, 2018, 07:10:42 am da VENDETTA »

Offline gunny

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Re:ELEZIONI CONI e MANCATA RATIFICA UITS
« Risposta #451 il: Gennaio 28, 2018, 23:44:59 pm »
si, non è un bel vedere... ma ciò dimostra la pervicace tenacia con cui Obrist cerca di difendere la "sua" poltrona (ben remunerata), tra ricorsi e consulenze legali... e ovviamente facendosi vedere a Roma, come a Vicenza e a Monaco...

Bluff?!? Inciucio?!? Combine?!? Imbroglio?!?... mah?  ??? ::) ???

Senza ratifica l'ingegnere alto atesino può solo fare il presidente di federazione, qualora riuscisse a spuntarla con il ricorso (di cui non si hanno ancora elementi concreti, neanche fosse segreto di stato), ma UITS è ente pubblico e tra elezioni e cambi di guardia nei Ministeri non è credibile l'ipotesi che possano cadere nel vuoto le motivazioni che hanno portato al commissariamento "fiscale" ai primi di luglio 2017 e a quello amministrativo ai primi di ottobre, quindi seppur vincente al TAR, senza ratifica non cambierebbe nulla... l'ente/federazione sarebbe costretto al commissariamento oppure ad elezioni riparatrici.

Che il CONI, e quindi anche il dott. Soro (prima di venir nominato commissario), possano aver cercato di salvare capra e cavoli nei primi mesi dell'anno è a dir poco innegabile... tant'è che il commissario è appunto uomo CONI e non del Ministero Difesa, il quale pilatescamente se n'è lavato le mani... che siano stanchi di dover vigilare (se mai l'hanno fatto) e di avere tra i piedi un ente inutile di fatto?

Non possiamo nemmeno escludere che il commissario, dott, Soro, ormai in vista del giro di boa, possa averne già le "palle piene" di questa UITS... di questo carrozzone... con tutti che gli tirano la giacchetta! Tutti che vogliono parlargli e avere un confronto diretto e personale... tutti pronti a dispensargli consigli per la soluzione a tutti i problemi, ma soprattutto con Obrist & C. che ancora non hanno capito che quelle candidature non s'avevano da fare... e che quindi gli restano attaccati a quelle "palle piene" con le unghie e con i denti come dei cazzutissimi felini, in ragione del "mitico" 85% di consensi espresso da un sistema di voto elettronico di cui nulla si sa riguardo il suo funzionamento...

Sarà
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a brusa suta l' Susa

Offline diamante

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Re:ELEZIONI CONI e MANCATA RATIFICA UITS
« Risposta #452 il: Febbraio 02, 2018, 09:57:21 am »
L'avvocato di Obrist, il Professor Angelo Clarizia, è diventato vice commissario della FIGC.
Itaglia...Itaglia!
L'ultima speranza è davvero il M5S?
Ciao


Offline 10x

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Re:ELEZIONI CONI e MANCATA RATIFICA UITS
« Risposta #453 il: Febbraio 02, 2018, 13:20:43 pm »
L'avvocato di Obrist, il Professor Angelo Clarizia, è diventato vice commissario della FIGC.
Itaglia...Itaglia!
L'ultima speranza è davvero il M5S?
Ciao
Meglio....così il conflitto di interesse è manifesto....
Secondo me se c'era qualcosa da fare...era già stata fatta  :D ;)

Offline giorgio

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Re:ELEZIONI CONI e MANCATA RATIFICA UITS
« Risposta #454 il: Febbraio 03, 2018, 00:31:55 am »
L'avvocato di Obrist, il Professor Angelo Clarizia, è diventato vice commissario della FIGC.
Itaglia...Itaglia!
L'ultima speranza è davvero il M5S?
Ciao

Direi che lo si deduce dall'attacco congiunto di tutti i media (o quasi) contro di loro: se vengono elette persone non ricattabili, vuoi perchè sono oneste e corrette di natura o perchè - pensiamo pure male! - non hanno avuto ancora le occasioni come chi ha governato finora, ed aprono gli armadi in cui ci sono scheletri di tutti i colori e li tirano fuori... Si salvi chi può! ;)

Offline diamante

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Re:ELEZIONI CONI e MANCATA RATIFICA UITS
« Risposta #455 il: Febbraio 04, 2018, 22:21:51 pm »
http://www.lanotiziagiornale.it/alla-figc-commissariata-arriva-il-principe-delle-consulenze-consip-lavvocato-amministrativista-angelo-clarizia/

Alla Figc commissariata arriva il principe delle consulenze Consip: l’avvocato amministrativista Angelo Clarizia
2 febbraio 2018
di Stefano Sansonetti

<img width="1064" height="721" src="http://www.lanotiziagiornale.it/wp-content/uploads/2018/02/7clarizia.jpg" class="attachment-post_feature_full_width wp-post-image" alt="ANGELO CLARIZIA SUB COMMISSARIO FIGC" />
A una prima occhiata sembrerebbe una tripletta di Giovanni Malagò. Ieri, infatti, il Coni ha assegnato a Roberto Fabbricini, segretario generale del Comitato olimpico, l’incarico di commissario della Figc. Mentre lo stesso Malagò sarà commissario della Lega di serie A. Insomma, tra coinvolgimento personale, e quello del suo braccio destro, il presidente del Coni avrà voce in capitolo in tutti e tre gli organismi. Sempre alla Figc, come vicecommissari, sono stato indicati Billy Costacurta e l’avvocato amministrativista Angelo Clarizia (nella foto). E qui spunta più di una curiosità. Si dà infatti il caso che, dal 2010 a oggi, Clarizia sia uno dei più impegnati avvocati della Consip. Dagli archivi on line risulta che la Centrale acquisti del Tesoro gli ha conferito la bellezza di 153 incarichi legali. Soltanto nel 2016, e soltanto nella causa Romeo Gestioni-Consip, ha incassato due parcelle di 28 e 25 mila euro. E questo dà la misura di quanto possa aver guadagnato il super avvocato dopo 153 difese in giudizio. Ma sono anni che Clarizia incamera consulenze dal poliedrico mondo della pubblica amministrazione.



Obrist è ricorso ad un grande dottore, evidentemente, la malattia è molto grave.
Forse è affetto da soldomania acuta ma c'è il rischio che il medico curante lo sottoponga a salassi.
Ma come mai Obrist non ha fatto un ricorso urgente?
Non si comprende il disegno ma all'orizzonte intravedo solo nuvole.
Ciao

« Ultima modifica: Febbraio 04, 2018, 22:23:02 pm da diamante »

Offline VENDETTA

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Re:ELEZIONI CONI e MANCATA RATIFICA UITS
« Risposta #456 il: Febbraio 04, 2018, 23:04:36 pm »
http://www.lanotiziagiornale.it/alla-figc-commissariata-arriva-il-principe-delle-consulenze-consip-lavvocato-amministrativista-angelo-clarizia/

Alla Figc commissariata arriva il principe delle consulenze Consip: l’avvocato amministrativista Angelo Clarizia
2 febbraio 2018
di Stefano Sansonetti

<img width="1064" height="721" src="http://www.lanotiziagiornale.it/wp-content/uploads/2018/02/7clarizia.jpg" class="attachment-post_feature_full_width wp-post-image" alt="ANGELO CLARIZIA SUB COMMISSARIO FIGC" />
A una prima occhiata sembrerebbe una tripletta di Giovanni Malagò. Ieri, infatti, il Coni ha assegnato a Roberto Fabbricini, segretario generale del Comitato olimpico, l’incarico di commissario della Figc. Mentre lo stesso Malagò sarà commissario della Lega di serie A. Insomma, tra coinvolgimento personale, e quello del suo braccio destro, il presidente del Coni avrà voce in capitolo in tutti e tre gli organismi. Sempre alla Figc, come vicecommissari, sono stato indicati Billy Costacurta e l’avvocato amministrativista Angelo Clarizia (nella foto). E qui spunta più di una curiosità. Si dà infatti il caso che, dal 2010 a oggi, Clarizia sia uno dei più impegnati avvocati della Consip. Dagli archivi on line risulta che la Centrale acquisti del Tesoro gli ha conferito la bellezza di 153 incarichi legali. Soltanto nel 2016, e soltanto nella causa Romeo Gestioni-Consip, ha incassato due parcelle di 28 e 25 mila euro. E questo dà la misura di quanto possa aver guadagnato il super avvocato dopo 153 difese in giudizio. Ma sono anni che Clarizia incamera consulenze dal poliedrico mondo della pubblica amministrazione.



Obrist è ricorso ad un grande dottore, evidentemente, la malattia è molto grave.
Forse è affetto da soldomania acuta ma c'è il rischio che il medico curante lo sottoponga a salassi.
Ma come mai Obrist non ha fatto un ricorso urgente?
Non si comprende il disegno ma all'orizzonte intravedo solo nuvole.
Ciao

http://www.lettera43.it/it/articoli/cronaca/2017/05/09/consip-spuntano-le-consulenze-dellamico-di-alfano/210544/


Caso Consip

09 maggio 2017
Consip, spuntano le consulenze dell'amico di Alfano
Un'inchiesta ancora riservata (e senza indagati) accende un faro sulle spese legali della centrale acquisti: 5,5 milioni di euro in tre anni. La metà è finita nelle tasche dell'avvocato Clarizia, fedelissimo del ministro.

Consip, nuova inchiesta sui consulenti esterni


C'è una nuova inchiesta su Consip, la centrale acquisti della nostra pubblica amministrazione. A quanto pare è slegata da quella principale per corruzione, abuso d'ufficio e violazione di segreto sull'appalto da 2,7 miliardi di euro che vede coinvolti a vario titolo l'imprenditore napoletano Alfredo Romeo, il ministro dello Sport Luca Lotti e Tiziano Renzi, padre dell'ex presidente del Consiglio. Ma è un'indagine che rischia comunque di lambire la politica italiana, in particolare il ministro degli Esteri Angelino Alfano.
MASSIMO RISERBO TRA GLI INVESTIGATORI. Vige il massimo riserbo tra gli investigatori, ma basta guardare le tabelle dei contenziosi di Consip per notare che le consulenze più onerose negli ultimi anni sono state affidate all'avvocato Angelo Clarizia, fedelissimo dell'ex ministro degli Interni nonchè ex legale di Expo 2015, con un appalto da 650 mila euro conquistato insieme con un altro avvocato del giro alfaniano, Andrea Gemma, consigliere di amministrazione di Eni. Dal 2014 a oggi Clarizia ha incassato da Consip più di 2 milioni di euro di consulenze.

Al momento non ci sarebbero indagati, ma in mattinata la guardia di finanza ha acquisito documentazione negli uffici di Consip. La società, interpellata da Lettera43.it, non ha voluto rilasciare dichiarazioni. In ogni caso, secondo quanto appreso dall’Ansa, le Fiamme gialle vogliono vederci chiaro sulla regolarità degli incarichi a legali esterni. Stando all’ipotesi investigativa della procura di Roma, le consulenze sarebbero eccessive, sia per il numero, sia per il valore. Il tutto considerando che in Consip esiste una Direzione legale e societaria con un organico di 49 persone. Negli ambienti investigativi non si smentiscono le verifiche in corso, ma non si rilasciano ulteriori particolari.
5,5 MILIONI IN CONSULENZE LEGALI. Tuttavia a parlare ci sono i numeri delle consulenze legali nell’ambito dei contenziosi di Consip: 5 milioni e 479 mila euro dal 2014 al 2016 finiti soprattutto nelle casse degli studi degli avvocati Angelo Clarizia, Andrea Guarino (parlamentare dal 1996 al 2001, passato dall'Ulivo a Forza Italia), Claudio de Portu e Alberto Bianchi. I primi due si sono spartiti i compensi maggiori con oltre 2 milioni di euro a testa per seguire i contenziosi di Consip, in particolare quelli sorti con due pezzi da novanta degli appalti italiani, cioè Romeo Gestioni e Manital. A seguire Bianchi, che in tre anni ha portato a casa da Consip poco meno di 476 mila euro seguendo la centrale acquisti della Pa soprattutto nei contenziosi con Siram e Cofely. De Portu ha incassato 471 mila euro.
Se il 2016 non ha toccato il milione di euro (927 mila euro) l’anno del boom dell’assistenza legale esterna è stato il 2015, in cui Consip ha sborsato 2,6 milioni (nel 2014 erano 1,9). Era necessario spenderli con un organico di 49 persone assunte? È questa la domanda che si stanno facendo gli inquirenti in queste ore. Di certo c’è che tra i maggiori beneficiari di questi incarichi si trovano vicini d’affari e di fondazioni di Matteo Renzi e Alfano.
FARI SUL RUOLO DI BIANCHI. Già nei mesi scorsi, nel pieno della polemica per le indagini delle procure di Napoli e Roma anche sui vertici dell'Arma dei Carabinieri e sul capitano del Noe Giampaolo Scafarto, si era parlato delle consulenze legali di Consip. Oltre all'arresto per corruzione di Romeo, tuttora in carcere, alcuni giornali, in particolare Repubblica e L'Espresso, avevano acceso un faro sul ruolo di Bianchi, presidente della fondazione Open, che raccoglie i finanziamenti per la Leopolda. L'avvocato di Renzi (lo ha difeso in alcuni procedimenti quando era presidente della provincia), esperto di diritto amministrativo, è tra i legali che da anni segue i contenziosi per Consip. All'epoca commentò l'inchiesta in un'intervista al Foglio, parlando di un meccanismo da Kgb, il vecchio servizio segreto sovietico: «Tu sei nominato da Renzi in Open e Marroni da Renzi in Consip, tu sei nominato legale di Consip da Marroni, ergo tu fai gli interessi del nominante (Renzi) in Open e Consip».
Bianchi, che è anche consigliere di amministrazione di Enel, ha sempre spiegato di lavorare per Consip dal 2012, prima che Renzi arrivasse a Palazzo Chigi e che Luigi Marroni, ex numero uno dell'Asl di Firenze, fosse nominato dallo stesso governo Renzi a capo della centrale acquisti della pubblica amministrazione. Contattato da Lettera43.it, non ha voluto rilasciare commenti sulla vicenda. Già nel 2013 la Corte dei Conti, tramite la magistratura contabile, aveva condannato Bianchi al pagamento di 4,7 milioni di euro. Erano gli anni della Efim spa, finanziaria del sistema delle partecipazioni statali: poi è stato assolto in Appello e gli è stato riconosciuto il rimborso delle spese legali.
QUANDO CLARIZIA LAVORÒ CON MICELI. In questi anni, dunque, a guadagnare di più grazie alle consulenze Consip è stato l'avvocato Clarizia, professore, fratello di Renato, altro esperto di diritto, ma soprattutto uno dei fedelissimi di Alfano insieme con Gemma. Anche Clarizia, come si legge nel curriculum, lavora da anni con Consip. Non solo. Ha lavorato pure con la moglie di Alfano, Tiziana Miceli, seguendo sempre in contenziosi della pubblica amministrazione la Serit, agenzia di riscossione siciliana. Miceli, avvocato, finì anni fa in un polverone mediatico, in un'inchiesta de L'Espresso, per alcune consulenze in Consap, la concessionaria sui servizi assicurativi pubblici. Da Consip a Consap, insomma, cambia una vocale ma il passo è breve.


Offline Alex

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Re:ELEZIONI CONI e MANCATA RATIFICA UITS
« Risposta #457 il: Febbraio 05, 2018, 16:30:01 pm »
L'avvocato di Obrist, il Professor Angelo Clarizia, è diventato vice commissario della FIGC.
Itaglia...Itaglia!
L'ultima speranza è davvero il M5S?
Ciao

Proprio i 5 stelle, l'esponente locale del movimento è antiarmi e anticaccia, andiamo bene, dalla padella alla brace.

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Re:ELEZIONI CONI e MANCATA RATIFICA UITS
« Risposta #458 il: Febbraio 05, 2018, 16:36:10 pm »
si vede proprio che hai studiato ...  ???

Offline diamante

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Re:ELEZIONI CONI e MANCATA RATIFICA UITS
« Risposta #459 il: Febbraio 05, 2018, 22:43:13 pm »
si vede proprio che hai studiato ...  ???

http://www.uits.it/component/phocadownload/category/1029-2018.html?Itemid=


Il commissario è in mano a vecchie logiche dove gli atleti attruppati che probabilmemte non hanno mai servito la patria ma mungono la vacca ilo tengono sotto schiaffo.
Scandalosa è chi vicino a ex consiglieri da svariati anni non ha fatto più risultati ma è stata messa a giro dal DS.
Soldi sprecati dallo stato due volte altro che vitalizi.
"Roma Caput mundi".
Ciao

« Ultima modifica: Febbraio 05, 2018, 22:45:03 pm da diamante »