Petrucci taglia anche le auto blu
Il Coni ai tempi della crisi
"Cosa diciamo alla gente che magari non ha nemmeno lo stipendio?": Gianni Petrucci, n.1 dello sport italiano, chiama a raccolta le Federazioni sportive. Basta sprechi, è arrivato il momento di limitare al massimo le spese perché, spiega Petrucci, la situazione economica del Paese "è sotto gli occhi di tutti". Il Coni vara quindi una Finanziaria dello sport in cui la parola d'ordine è "tagliare". "Siamo fortemente preoccupati - ha detto Petrucci - . Le Federazioni dovranno intervenire su quelle spese superflue che devono essere eliminate". Ma quali spese? La lista è pronta, presto Lello Pagnozzi, braccio destro di Petrucci, incontrerà le Federazioni e presenterà il conto: basta quindi viaggi in aereo quando si può prendere il treno (se costa meno), "limitare al massimo" l'utilizzo di "autoveicolo con autista" (anche nel mondo dello sport, in qualche caso, ci sono troppe auto blu...), tagli ai telefonini, ai congressi, eccetera. Si può risparmiare molto, anche perché dei 470 milioni di contributi ben 26 sono al momento indisponibili. Ma in tempi di crisi, anche lo sport deve dare il buon esempio. A Vancouver c'erano molti dirigenti, con le mogli al seguito? Il ministro Frattini ha accusato, Morzenti ha replicato. Petrucci difende il n.1 della Federsci: "I dirigenti - spiega - erano responsabili dei diversi settori". Già, ma le mogli al seguito? Si può tagliare: anche perché certi risultati (vedi appunto Vancouver, e, ora, anche l'atletica leggera) non sono certo confortanti. Tagliare, e lavorare sodo. Londra 2012 non è lontanissima.
Petrucci vara la 'finanziaria dello sport'
Il Comitato olimpico parla chiaro: la parola d'ordine e' 'tagli'. Lo ha annunciato lo stesso presidente Gianni Petrucci al termine della Giunta, che ha elaborato le linee guida per la gestione economica futura delle federazioni e dello stesso Comitato olimpico. 'Siamo fortemente preoccupati - ha detto Petrucci -. Le federazioni dovranno intervenire su quelle spese superflue che devono essere eliminate. L'entita' dei tagli non si puo' quantificare. Alle federazioni abbiamo dato indicazioni. Ad oggi possiamo contare su un finanziamento di 470 milioni a cui sono stati sottratti 26 milioni che dovrebbero rientrare per effetto del decreto Milleproroghe'.Continua il Presidente: 'Prima di chiedere finanziamenti, dimostriamo di essere contenuti nelle spese e nell'amministrazione della cosa pubblica. Cio' - precisa Petrucci - non significa che sino ad ora ci siano stati sprechi. La Presidenza della Repubblica contiene le spese, la Camera contiene le spese, il Senato contiene le spese... Noi dobbiamo presentarci con una carta di credito supplementare di serieta' davanti alle istituzioni'. Gli strumenti indicati per raggiungere l'obiettivo sono contenuti in un documento di 3 cartelle, che costituiscono proprio la 'finanziaria dello sport': 'Invece di viaggiare in prima classe si viaggia in economica. Invece di prendere l'aereo, se e' possibile, si va in treno. Quando si va fuori per partecipare ad un evento, ogni figura deve avere una funzione precipua'.Il ministro degli Esteri, Franco Frattini, recentemente ha fatto riferimento a presenze 'superflue' nella delegazione della Federsci alle Olimpiadi di Vancouver 2010. Petrucci replica: 'Rispetto il giudizio del ministro, con cui ho un ottimo rapporto. Riporto le parole del presidente della Fisi, Giovanni Morzenti, secondo cui a Vancouver erano presenti i responsabili dei diversi settori della federazione'. Il segretario generale del Coni, Raffaele Pagnozzi, in chiusura ha evidenziato che 'La riduzione delle spese non deve pesare sull'area sportiva delle federazioni, ma su quella di funzionamento'.a cura di Marco Barzizza