Autore Topic: Vincere sulla diversità  (Letto 824 volte)

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Offline Daniele Puccioni

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Vincere sulla diversità
« il: Novembre 08, 2008, 20:32:25 pm »
Un pensiero per i disabili

Nella società ancora oggi si devono abbandonare quelle idee (dello scarica barile) nei confronti delle persone diversamente abili, perché tutti gli esseri umani nascono liberi ed uguali in dignità e diritti. Per raggiungere questa meta la nostra società deve assicurarsi che le persone disabili possono godere di tutti i tipi di diritti umani, da quelli civili e sociali a quelli sportivi e culturali. Se mettiamo realmente in pratica questo pensiero, ne trarranno profitto non solo le persone disabili ma anche tutti noi.

La nostra sezione ha varato un programma di corsi di tiro e di allenamenti, curato dagli istruttori federali interni e dal presidente della sezione, per avvicinare i diversamente abili a cimentarsi anche con lo sport del tiro a segno.

I corsi di tiro si svolgono dalle alle ore 15.30 alle ore 17.30 del martedì, giovedì e venerdì. Alle sedute già partecipa un nutrito gruppo di atleti disabili, se vuoi cimentarti anche tu in questo sport e partecipare a gare specifiche di categoria, contatta la nostra segreteria al n° 0832-351805 o il CONI di Lecce al n° 0832-242812
Vi ricordo inoltre che la nostra sezione aveva già promosso  l’attività sportiva  per i soggetti portatori di handicap ed invalidi civil   

Vincere sulla diversità

Un'occasione da non perdere - la diversità non può togliere il piacere di sentirsi competitivi
Dedicato al mio amico Giorgio
 
Prendete esempio dal nostro amico ed associato Giorgio Russo, 30 anni da Matino, grande appassionato di Tiro sotto ogni forma.

Circa un anno fa durante la normale attività che si svolge presso la nostra sezione, si presenta questo giovane con la richiesta di volere prendere il porto di fucile ed imparare a sparare, nulla da eccepire se non fosse per la sua diversità, Giorgio in fatti è non vedente.

Gli spiego con delicatezza il problema relativo al rilascio del Porto d'Arma, ma gli spiego anche che vi sono delle specialità sportive di tiro che possono essere praticate da coloro che hanno questo grave problema, utilizzando armi speciali ad aria compressa dotate di sensori predisposti e collegate in direzione della linea di tiro tra bersaglio arma e normali cuffie di tiro. Gli faccio presente, comunque, che la nostra sezione non dispone di tale attrezzo ma che avrei provveduto ad accontentarlo ugualmente facendogli provare con il mio aiuto il tiro con la pistola; dopo avergli spiegato brevemente tutte le nozioni basiliari, dal caricamento del pallino nella canna alla posizione di tiro, dallo scatto all' impostazione della pistola, alla postura ad altezza di bersaglio, riesco in qualche modo nell'intento facendogli togliere la sodisfazione di provare il tiro a segno, rimanendo io stesso sorpreso nel veder centrare il bersaglio posto a 10 mt.
La sua felicità era alle stelle; incredulo del fatto di aver centrato il bersaglio, Giorgio non ci ha creduto sino a quando non ha toccato con mano il bersaglio per averne conferma.
Nel frequentare il poligono, in lui apprezzo con meraviglia la dedizione nel seguire le successive lezioni, ma Giorgio non è soddisfatto e vuole di più.

Un bel giorno mi chiede di dargli la possibilità di tirare a fuoco e mi svela quello che era il suo scopo: imparare ad usare un'arma da fuoco, magari facendo un corso di tiro operativo; gli spiego che comunque è molto rischioso già per una persona normale, ma la sua insisistenza e la determinazione che sprigiona la sua personalità mi porta ad accettare (anche come sfida personale) la sua richiesta. L'attenzione nell'imparare e percepire tutte le nozioni di tiro, la sicurezza nel maneggio dell'arma e nella manipolazione della stessa mi lascia entusiasta, ma ancora di più a sorprendermi è l'esecuzione di tiro su sagoma a 15 mt. che fa impazzire di felicità gli altri partecipanti.

Questo è Giorgio, un ragazzo che ha saputo vincere il suo handicap con la voglia di dimostrare a se stesso ed a tutti che i diversi abili sono persone uguali se non migliori di noi.
Ciao Giorgio, un omaggio a te da parte del Presidente.

http://www.tsnlecce.it/doc/regolamento_tiro_segno_disabili.pdf

Offline woodcock

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Re: Vincere sulla diversità
« Risposta #1 il: Novembre 08, 2008, 23:18:21 pm »
Iniziativa eccezionale.

Anche a Bologna nel 2006 è stato dato corso ad una iniziativa del genere.
E' stata una cosa veramente interessante e gratificante per chi vi ha partecipato.
Allego l'articolo che "Il Resto del Carlino" dedicò a quel progetto.

Saluti

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Offline Daniele Puccioni

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Re: Vincere sulla diversità
« Risposta #2 il: Novembre 14, 2008, 13:54:28 pm »
Il video e foto:

[youtube]http://it.youtube.com/watch?v=9_qy1od1ov8[/youtube]



 

« Ultima modifica: Novembre 14, 2008, 13:56:14 pm da Daniele Puccioni »