Autore Topic: Statuti delle sezioni di T.S.N.  (Letto 1089 volte)

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Offline angelo

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Statuti delle sezioni di T.S.N.
« il: Settembre 16, 2008, 23:10:24 pm »
Egregi presidenti di sezione o dirigenti federali, potrei essere informato ESATTAMENTE quale tipo di statuto sezionale l'UITS ha "proposto", per non dire imposto, alle singole sezioni ??????. Principalmente, mi riferisco al punto riguardante "Elettorato attivo" e cioè che nel primo statuto UITS inviato alle sezioni, era previsto che un associato aveva diritto al voto se iscritto da almeno sei mesi e senza possibilità di delega. Nel secondo statuto inviato dall'UITS successivamente, dopo qualche mese, era stato modificato il punto sopraccitato e cioè l'associato poteva votare subito appena iscritto e con possibilità di una delega. Questo, vuol dire che se qualche "sponsor" sborsa 5/6000 € per iscrivere un centinaio di propri amici, questo potrebbe "impossessarsi" della sezione in un qualsiasi momento alla faccia dello sport, democraticità e soprattutto del lavoro fatto in precedenza dai consiglieri e soci. Che mi dite ?????. Ci sarebbero anche altri punti da rivedere attentamente, ma è meglio esaminarli uno per volta.   

Offline diamante

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Re: Statuti delle sezioni di T.S.N.
« Risposta #1 il: Settembre 16, 2008, 23:53:43 pm »
In una sezione d'italia già è successo.
Hanno artatamente rinviato le elezioni ed il presidente uscente ha iscritto anche i morti e si fatto fare le deleghe e, d'accordo con la dirigenza nazionale, si è reimpossessato della sezione per attribuire un misero voto ai compagni di merenda, quando ci sarà l'assemblea elettiva.
Purtroppo per lui, ma per altri intrallazzi, gli è piombata addosso la corte dei conti.
Se qualcuno è curioso può anche chiedere in giro di quale sezione si tratta e, se lo ritiene opportuno, può fare un esposto alla procura.
Lo statuto delle associazioni dei dilettanti, che ha trasformato le sezioni, enti di diritto pubblico riconosciute anche per decisione dalla corte di cassazione sezioni unite, in circoli privati, nasconde una marea d'insidie, tipiche della volontà di loschi personaggi, nonchè meschini figuri, che vogliono impossessarsi delle sezioni, anche se queste sono dotate di autonomia propria.
Questi signori, per essere concreti al massimo, s' impossessano dei "tesoretti" delle sezioni e non vogliono dar conto, quindi, su come spendono i soldi.
So che tra voi ci sono persone che voteranno all'assemblea, se me lo permettete, votate il programma che, seriamente, garantirà l'autonomia delle sezioni.
Se a proporlo sarà la vecchia dirigenza che ha necessità, per fare un programma, di scopiazzare le idee da qualche sito, escludetelo, ci sarà sicuramente "l'inghippo".
In aggiunta ricordatevi due cose:
1- quando si sono presentati 4 anni fa avevano poche cose e non ne hanno imbroccata una di quelle poche cose;|
2-Quando hanno tentato di scopiazzare, non ci sono riusciti; se fate mente locale di quel che è accaduto con l'avancarica e nella diramazione del regolamento del falso campionato UITS - Avancarica, noterete che rispetto al regolamento CNDA, che a giusta ragione, per la Categoria Vetterli, prevede lo scatto libero, questi signori, incompetenti del tiro in genere, a maggior ragione di quello ad avancarica, hanno previsto, nel regolamento scopiazzato, che lo scatto non può essere inferiore ad 1 Kg.
Incompetenza sportiva-istituzionale=Incompetenza totale.
Presidenti e rappresentanti tecnici ed atleti svegliatevi e alle elezioni, cambiate.
Si dice che al peggio non c'è mai fine, ma in questo caso abbiamo raschiato il fondo.
Non fatevi plagiare da chi da 4 anni non vi presenta i conti.
Ciao

« Ultima modifica: Settembre 17, 2008, 00:22:26 am da diamante »

Offline angelo

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Re: Statuti delle sezioni di T.S.N.
« Risposta #2 il: Settembre 20, 2008, 01:07:07 am »
Sono stato informato ultimamente da alcuni soci di una sezione dell'alta Italia, che qualche mese fa durante l'elezione del nuovo C.D. sezionale, si sono presentati oltre 300 persone, MAI VISTE PRIMA D'ORA, in poligono per votare e addirittura munite di delega. Questi nuovi associati, oltre che ad aspettare oltre 40 minuti per poter votare, cose mai viste fino ad ora, hanno ovviamente votato per due persone che si erano attrezzate addirittura con un fotocopiatore portatile installato nel bagagliaio della loro autovettura da dove venivano sfornate copie di deleghe a iosa consegnate a persone "sospette" (l'associato nuovo iscritto, non dovrebbe effettuare il corso di tiro prima di essere iscritto, o no??). Ovviamente, il risultato è stato quello della nomina degli organizzatori di questo bliz che attualmente hanno e stanno devastando tutti gli impianti di tiro sportivi in quanto stanno organizzando quasi esclusivamente corsi di tiro dinamico-operativo con una propria società creata appositamente, che su richiesta si è in grado di dare il nome e relativa ragione sociale completa. Pertanto, usano la struttura del TSN per scopi economici propri, o no?????. Mammasantissima con i suoi due super noti e "corretti" revisori che fà, dorme???? o li manda solamente per andare a recuperare le quote da sezioni in difficoltà per poi magari darle a sezioni che non ne hanno bisogno, come ad esempio a qualcuna situata in Alto Adige molto vicina alla residenza del Mega. Mi chiedo ulteriormente e nuovamente, se questi nuovi statuti sono stati approvati da altre sezioni e dalla stessa UITS in quanto, a mio avviso, è una cosa indecente, antidemocratica e antisportiva che andrà sicuramente a danneggiare anche altre sezioni. Se qualcuno sa darmi notizie, ben vengano. Grazie   

Offline diamante

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Re:Statuti delle sezioni di T.S.N.
« Risposta #3 il: Marzo 22, 2010, 15:17:24 pm »
Forse ci sono riunioni molto più urgenti

http://img411.imageshack.us/img411/6138/rinvioriunione2532010bb.pdf

ciao

Offline mimmo

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Re:Statuti delle sezioni di T.S.N.
« Risposta #4 il: Marzo 22, 2010, 16:07:00 pm »
Cari signori ecco perchè è stata rinviata la riunione.
La "Bozza" statuto di Martinelli passata alla commissione giuridica federale era un altro Flop ed il Governo è stato invitato a vigilare attentamente.
L'ente pubblico voluto dai dirigenti federali per garantirsi la poltrona e la remunerazione è la morte dello sport.
Ciao


Atto Camera

Risoluzione in Commissione 7-00290
presentata da
FILIPPO ASCIERTO
martedì 16 marzo 2010, seduta n.299

La IV Commissione,

premesso che:

con decreto del Presidente della Repubblica 12 novembre 2009, n. 209, è stato approvato il «Regolamento di organizzazione dell'Unione italiana di tiro a segno (UITS), a norma dell'articolo 26, comma 1, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133»;

l'Unione italiana di tiro a segno (UITS) è riordinata quale ente pubblico nazionale, posto sotto la vigilanza del Ministero della difesa e realizza i fini istituzionali di istruzione, di addestramento e di certificazione per il tramite delle sezioni di tiro a segno nazionale (TSN);

l'UITS è, altresì, Federazione sportiva nazionale di tiro a segno, ai sensi del decreto legislativo 23 luglio 1999, n. 242, riconosciuta ai fini sportivi dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dotata di autonomia tecnica, organizzativa e di gestione, sotto la vigilanza del CONI medesimo;

le sezioni del tiro a segno nazionale, ai sensi dell'articolo 8 del regio decreto 21 novembre 1932, n. 2051, svolgono, in primo luogo, importanti compiti istituzionali di carattere pubblicistico (tra cui l'addestramento al tiro degli obbligati all'istruzione premilitare e postmilitare e - a seguito della legge 28 maggio 1981, n. 286 - di coloro i quali prestano servizio armato presso enti pubblici o privati) e, in secondo luogo, attività sportive a carattere agonistico o amatoriale in regime di affiliazione;

appare del tutto evidente la preminenza del carattere pubblicistico della natura e delle funzioni che l'UITS e le sezioni del tiro a segno nazionale sono chiamate a svolgere, specie alla luce del predetto regolamento di riordino e pertanto è consequenziale che, in particolare negli organi di gestione dell'UITS, sia privilegiata la rappresentatività di coloro che svolgono funzioni pubblicistiche;

ai sensi dell'articolo 4 dello stesso regolamento, l'organizzazione e il funzionamento dell'UITS sono disciplinati con statuto deliberato dall'assemblea nazionale su proposta del consiglio direttivo, da ratificarsi, ai fini sportivi, dal CONI e da approvarsi con decreto del Ministro della difesa, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze;

l'UITS sta procedendo all'elaborazione del suddetto statuto ed appare indispensabile assicurare all'interno degli organi centrali (assemblea nazionale, presidente nazionale, consiglio direttivo, consiglio di presidenza, collegio dei revisori dei conti) una preminente rappresentanza di chi svolge funzioni pubblicistiche rispetto a quelle meramente sportive,
impegna il Governo
ad assumere ogni idonea iniziativa volta ad indirizzare l'Unione italiana tiro a segno affinché sia garantito, all'interno degli organi centrali dell'UITS, che coloro i quali svolgono funzioni istituzionali di carattere pubblicistico abbiano un peso, in termini di rappresentatività, maggiore rispetto alla componente sportiva e comunque non inferiore al 60 per cento.

(7-00290) «Ascierto».


DATI PERSONALI ed INCARICHI in ATTOASCIERTO Filippo [MAIL] [SITO]

Nato a SANT'AGATA DE' GOTI (BENEVENTO) il 13 novembre 1957

Laurea in scienze dell'amministrazione; Maresciallo dei Carabinieri

Eletto nella circoscrizione VII (VENETO 1)


Lista di elezione: IL POPOLO DELLA LIBERTA'

Proclamato il 22 aprile 2008


Elezione convalidata il 18 dicembre 2008

Iscritto al gruppo parlamentare:
POPOLO DELLA LIBERTA' dal 5 maggio 2008



visualizza incarichi nella legislatura


Componente degli organi parlamentari:
IV COMMISSIONE (DIFESA) dal 21 maggio 2008
« Ultima modifica: Marzo 22, 2010, 16:17:04 pm da mimmo »

Offline gunny

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Re:Statuti delle sezioni di T.S.N.
« Risposta #5 il: Marzo 22, 2010, 16:19:40 pm »
beh, se si và avanti di questo passo, mi sà tanto che questo riordino rischia di diventare un boomerang per chi l'ha voluto

stiamo a vedere
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a brusa suta l' Susa

Offline giorgio

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Re:Statuti delle sezioni di T.S.N.
« Risposta #6 il: Marzo 22, 2010, 22:30:03 pm »
'UITS sta procedendo all'elaborazione del suddetto statuto ed appare indispensabile assicurare all'interno degli organi centrali (assemblea nazionale, presidente nazionale, consiglio direttivo, consiglio di presidenza, collegio dei revisori dei conti) una preminente rappresentanza di chi svolge funzioni pubblicistiche rispetto a quelle meramente sportive,
impegna il Governo
ad assumere ogni idonea iniziativa volta ad indirizzare l'Unione italiana tiro a segno affinché sia garantito, all'interno degli organi centrali dell'UITS, che coloro i quali svolgono funzioni istituzionali di carattere pubblicistico abbiano un peso, in termini di rappresentatività, maggiore rispetto alla componente sportiva e comunque non inferiore al 60 per cento.

Se ho ben capito è l'esatto opposto di una volta, quando gli agonisti avevano diritto a 4 voti anzichè uno soltanto, per "bilanciare" i rappresentanti in CD ed anche perchè l'aspetto sportivo era molto valorizzato.
Ora, con il 60% agli "istituzionali pubblicistici" e quindi con la maggioranza assoluta, agli agonisti toccheranno le briciole... >:(
Non posso fare considerazioni politiche, essendo questo un forum sportivo, ma credo che molti, come me, rimarranno stupefatti e delusi da questo - a mio parere - "ritorno al passato"... :(

Offline mimmo

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Re:Statuti delle sezioni di T.S.N.
« Risposta #7 il: Marzo 23, 2010, 09:34:53 am »
Il "ritorno al futuro" non c'ha dato grossi risultati in termini sportivi e con la prevalenza di componenti "Sportivistici" che si sono accorti dell'istituzionale solo quando c'era da arraffare poltrone, stipendi e contratti i risultati sono sotto gli occhi di tutti ed è inutile che li commentiamo.
Speriamo che un consiglio istituzionale formato dopo un eventuale commissariamento da parte del Ministero della difesa, forse darà lustro all'istituzione ed allo sport.
Ciao