una cosa è certa... un italiano su due (tra chi ha votato) non ne può più dei politici di professione
voto di protesta che al di là delle effimere vittorie di numeri, non premia realmente nessuno e purtroppo non è dato di sapere a cosa porterà, se a un governo di grandi intese (e che caxxo poi vorrebbe dire?!?) o se a un governo monco di maggioranza con appoggi esterni a seconda di ciò di cui si discute... quindi un governo sotto ricatto continuo
la nota positiva è che 3 italiani su 4 sono andati alle urne, e abbiamo avuto l'ennesima dimostrazione dopo le recenti consultazioni (referendum), che quando alle urne ci vanno in tanti (fisicamente parlando) i numeri non sono mai scontati... e chi faceva progetti con percentuali quasi scontate l'ha pigliata sonoramente in quel posto, a sinistra quanto a destra...
la certezza attuale è che abbiamo 3 opposizioni, e l'ago della bilancia sarà Mattarella... sperèm...
comunque potrebbe essere l'occasione per sperimentare qualcosa di nuovo, o almeno provarci...
ma se aree storicamente "rosse" passano così clamorosamente a destra, ciò fa pensare che i temi della sicurezza e immigrazione siano molto più sentiti e reali di quanto la stampa, pilotata dalla politica uscente, abbia fino ad ora riportato cercando anche di "spaventare" la pubblica opinione con i rigurgiti di "pseudo-vetero-fascismo" che alle urne ha ottenuto uno 0,0...