http://lanuovaferrara.gelocal.it/ferrara/cronaca/2017/05/24/news/munizioni-vietate-vendute-all-interno-del-poligono-1.15384955?refresh_ceMunizioni vietate vendute all’interno del poligono
Nonostante gli obblighi e la mancanza di autorizzazioni. Al momento dell’incendio, diverse le scatole di proiettili che sono scoppiate
24 maggio 2017
PORTOMAGGIORE. Più si scava nella complessa vicenda del Poligono di tiro di Portomaggiore, più vengono fuori particolari importanti, che rendono l’idea del perché la tragedia si è consumata.
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Stando alla relazione dei tecnici depositata in Procura a Ferrara, nel Poligono veniva anche effettuata, senza licenza, la vendita di munizioni portando avanti così una attività di minuta vendita di materiale esplosivo per cui oltre a essere necessaria una licenza soggettiva rilasciata dalla Prefettura, viene anche richiesto l’esame preventivo del progetto a cura del comando provinciale dei vigili del fuoco ed è richiesto, inoltre, anche allo stesso Comando il rilascio del Certificato prevenzione incendi a seguito presentazione di Scia.
La normativa per gli esercizi di minuta vendita parla chiaro: i locali degli esercizi di minuta vendita non devono essere contigui a locali di lavorazioni o deposito di materie facilmente combustibili o infiammabili e non devono essere ubicati in edifici nei quali vi siano anche impianti e centri sportivi. Nel Poligono l’attività di minuta vendita di munizioni veniva effettuata all’interno della struttura e non in altro edificio. Durante l’incendio i vigili del fuoco hanno sentito numerosi rumori prodotti dall’esplosione delle munizioni detenute, che li hanno rallentati nell’azione.
Altro dettaglio riguarda la compartimentazione antincendio degli impianti di tiro, in modo da rallentare od al limite impedire che le fiamme dall’interno dell’impianto di tiro si propaghino all’esterno. Sempre nella relazione viene specificato come le porte di uscita di sicurezza della galleria di tiro devono garantire “attraverso idonei sigillanti, la tenuta al fuoco ed al fumo tra il telaio ed il supporto murario ed il funzionamento meccanico delle parti”. Ciò viene garantito solo da porte con resistenza al fuoco “ma l'installazione di porte è inutile se le rimanenti strutture della galleria di tiro e dell'intero impianto non sono resistenti al fuoco anche loro. Nel poligono gli impianti di tiro non costituivano compartimento antincendio. E la situazione diviene sempre più complessa.