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PRESENTAZIONE MARIO MARISEI

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Mario Marisei:
Salve,
sono Mario Marisei già Presidente della Sezione del Tiro a Segno Nazionale di Eboli (SA) dal 2003 al 2009.
Sono stato iscritto al TSN dal 1984 al 2009, eletto nel 2003 dopo che la sezione del TSN Eboli era stata commissariata dall’UITS dal 1998 al 2003.
Dopo sforzi ingenti, soprattutto economici, per dare impulso all’attività sportiva, con l’aiuto di tutto il consiglio, la sezione di Eboli sotto la mia presidenza, si portò stabilmente nei primi posti del CIS ( nel 2004 al 6° posto).
Il consiglio direttivo da me presieduto fu commissariato, in estrema sostanza, perché costrinsi l’UITS a svolgere l’assemblea annuale sull’approvazione dei bilanci che non veniva celebrata da più di quattro anni e per il fatto che potevo oscurare politicamente qualcuno.
Mi opposi anche all’adozione del nuovo statuto diramato dall’UITS e questo comportò la non affiliazione da parte dell’ UITS,  la mancata partecipazione dei tiratori di Eboli nelle prime due gare federali e la perdita del diritto di voto per il rinnovo delle cariche nel comitato regionale della Campania che vide comunque l’affermazione del Presidente e dei consiglieri da me sostenuti rispetto a quelli di gradimento dell’UITS. 
Da questo scaturì l’attenzione della dirigenza e di uno in particolare che aveva sempre intralciato la nostra sezione perché voleva attrarre presso la sua, un istituto di guardie giurate che svolgeva attività istituzionale presso la sezione di Eboli.
Tale fabbrica dei commissariamenti aveva già cannibalizzato altra sezione della puglia e con Eboli voleva espandere il suo predominio in Campania.
Nel 2003 la sezione di Eboli subì un incendio e l’UITS nel 2006, al posto di darci una mano per tutte le spese sostenute, con messa in mora firmata congiuntamente dall’avv. Lubrano ed Obrist, ha preteso il versamento di quote maturate, a loro dire, sotto i periodi di gestione commissariale dal 1998 al 2003.
Al mio diniego, visto che il revisore sezionale m’aveva diffidato di effettuare qualsiasi versamento perché di  tale presunto credito vantato dall’Uits non v’era nessuna traccia in bilancio né era stato segnalato dal commissario uscente all’atto del passaggio di consegne, scattò la visita ispettiva del collegio dei revisori il cui presidente era Luciano Iardella (ora Presidente TSN Carrara), all’epoca già soggetto a procedimento penale per usura aggravata e che, ad avviso dello scrivente, non poteva nemmeno essere iscritto ad una sezione del TSN né fare il revisore (successivamente il Iardella è stato condannato) ma che stranamente pur non rilevando ammanchi propose il commissariamento presumibilmemte per antipatia.
Al nostro rifiuto di effettuare le consegne al commissario nominato, scattò la denuncia penale dell’UITS che per una parte dei reati ha visto il proscioglimento del consiglio direttivo non superando l’udienza innanzi al GUP per un’altra parte dei reati la prescrizione intervenuta non ha fatto superare al processo  nemmeno il primo grado di giudizio, pertanto, non ho subito condanne penali.
In sede civile alla richiesta di risarcimento danni di un milione di euro da parte dell’ Uits abbiamo risposto con una messa in mora di due milioni, giudizio promosso dall'UITS poi conclusosi con il rigetto della domanda attorea (l'UITS ha perso).
Pertanto, ad oggi, la mia persona non risulta condannata se non dalla in giustizia sportiva.
La condanna della giustizia federale è stata di 5 anni di sospensione, ma la mia battaglia sulla legalità è stata continuata da mia moglie che, da iscritta e portatrice d’interessi, dopo aver segnalato tutta una serie di irregolarità su spese, stipendi, consulenze etc. l’unica risposta ricevuta alle sue segnalazioni è stata la radiazione.
Dopo essere stato svariati anni al di fuori dal sistema mi sono reiscritto nel 2019 con tessera firmata dal Commissario Francesco Soro e soltanto dopo che abbiamo fatto commissariare l'UITS.
Ho ancora tanti amici nell’ambito del TSN che stimo e rispetto, altrettanto mi rispettano perché sono persona che non ha subito condanne penali per usura aggravata o per reati di cui alla querela dell’UITS, non ho mai subito sanzioni dalla Banca d’Italia e non mi sono mai fatto ritrarre, suscitando imbarazzo al TSN, con figuranti in uniformi naziste.
Questa è in sostanza la differenza tra me e chi mi ha fatto la guerra.
I miei nemici li distruggo e qualcuno di loro se furbo, prima che finisca nel mio mirino, si suicida come fece Giuda impiccandosi ad un albero di prezzemolo.
Mario Marisei

diamante:
Benvenuto!!!!

gunny:
Benvenuto Mario,
che dire... finalmente a tutti quelli che mi chiedono sotto quale nick si nasconde Mario Marisei, "uno dei soliti noti" messi all'indice dalla passata governace federale, posso finalmente rispondere: Mario Marisei  :)

Ricordo a tutti che all'atto dell'iscrizione su questo forum non vengono chieste generalità, solo un indirizzo email funzionante per le comunicazioni, quindi al sottoscritto in qualità di amministratore, fatta qualche eccezione, non è dato di conoscere l'identità di chi si iscrive al forum, a meno di nick palesi, presentazioni in chiaro, come questa oppure messaggi privati (che tali rimangono).

Buona continuazione!  ;)

armageddon:
Signor Marisei si candidi se può,e continui così,c'è bisogno di trasparenza e onestà

Mario Marisei:

--- Citazione da: armageddon - Novembre 14, 2019, 22:05:58 pm ---Signor Marisei si candidi se può,e continui così,c'è bisogno di trasparenza e onestà

--- Termina citazione ---

Grazie dell'accoglienza, purtroppo, con condanne superiori ai due anni, nell'ambito della in giustizia federale, m'hanno reso "incandidabile" ma non una "carogna" come chi m'ha fatto del male.
Esorto tutti coloro corretti ed onesti a combattere i corrotti e disonesti.
Combattiamo con dignità solo così non subiremo infamità!
Ciao

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