Un caro saluto a tutti,
... probabilmente è meglio tacere e non alzare polvere altrimenti se qualcuno si arrabbia sono c@zzi amari...
non si può tacere, ma ovviamente, ognuno tira l'acqua al suo mulino, come dice |V| si dovrà ovviamente entrare
di nuovo nei bilanci con la giusta
chiave di lettura dei numeri
, e come dice un vecchio adagio, probabilmente non si vuole mollare l'osso.
Si deferisce anche alla stampa (Armi e Tiro) la linea d'azione (politica) intrapresa, stampa che altro non può fare che diffondere a pioggia la notizia, come in una partita a scacchi!!
Credo che altro non ci sia da aspettarsi che CHIAREZZA, la lettura dei bilanci è quanto di più complesso ci possa essere se non si hanno riscontri, ecco perchè si approva per
fiducia, e quindi per alzata di mano. A qualcuno questa fiducia non sta in parte bene, chiaro il NO del Presidente TSN Roma, e dell'entourage di Fanini a Mestre, capitanato dal neoconsigliere Vespasiano, che adesso non può vedere soccombere chi ci ha messo la faccia (in termini di persona fisica).
Il buon Daniele ci ha postato il bilancio Pininfarina per farci un'idea di come si fa la cosa, non so se qualcuno lo ha sfogliato, sono 165 pagine. Io non so se i bilanci forniti da UITS sono irriverenti [agg
. m. e f. [pl. -i] che manca della dovuta riverenza, del dovuto riguardo; irrispettoso, insolente] della platea Assembleare e dei tesserati tutti, per la formazione dei Bilanci ci sono regole precise ma anche libera iniziativa per quanto non sancito dai regolamenti fiscali e specifiche norme di riferimento, per questo esistono Agenzie di Revisione dei bilanci (revisione contabile) che garantiscono la liceità degli asserti di rendicontazione assunti. Ora addirittura si sta parlando di società di revisione dei bilanci dei partiti; tutto (quasi) quello che gira intorno al
soldo è opinabile di liceità e giustizia. UITS ha formalizzato il bilancio in un certo modo, se firma c'è stata c'è stata assunzione di responsabilità.
Questo è un percorso di vita del Sistema che sta vivendo questa particolare contrapposizione di parti, nella UITS ci sono state varie ere, basta vedere l'anagrafica dei Presidenti. Fare il Presidente della UITS non è semplice, bisogna stare vicino alla BASE, avere la loro approvazione intrinseca per linee di azione scelte con (apparente) arbitrio. Il rispetto dei diritti dei tesserati è sacrosanto, non ho vissuto le ere pregresse, ma oggi mi sembra di vivere il momento che ogni mossa di Sistema viene analizzata per vedere se può permettere di avere alternanza di vertice, con il fine supremo del rispetto dei regolamenti.
Bontà loro [Bontà: Complesso delle qualità morali che spingono l'uomo a fare
(n.d.r. e disfare) Dizionari.hoepli.it]. E ognuno approfitta dei mezzi che ha disposizione nell'era della comunicazione di massa. Qualcuno resta pure tediato da questi comportamenti come ha rappresentato il Pres. Menna, ma in guerra e amore tutto e concesso! Siccome non è amore, è chiaro che siamo nell'altro caso. Guerra al VERTICE, anche mettendo il Sistema alla
piazza sociale e ai vertici
istituzionali. Cosa che in altro gergo è chiamato
sput....namento!
Quoto |V| per averne postato la mail circolata sulla intranet UITS.
Bontà loro ... per quanto altro vorrà essere posto in campo!!