Autore Topic: Notizie dall'Emilia Romagna "IMOLA"  (Letto 4347 volte)

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Offline diamante

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Notizie dall'Emilia Romagna "IMOLA"
« il: Aprile 14, 2011, 15:29:45 pm »


                     AL PRESIDENTE U.I.T.S.
                     AL SEGRETARIO GENERALE
                  E p c   ISPETTORATO INFRASTRUTTURE
                     DELL’ESERCITO
                     Ufficio lavori

DATA, 13/04/2011
PROT. N. 26

A PROPOSITO DI AGIBILITA’

Mi è venuto un dubbio atroce, temo che la cartuccia calibro 22LR sia la cosa più pericolosa dopo la bomba atomica! Sarà certamente così perché per ottenere l’agibilità di 1° grado si devono costruire argini e bonetti come nelle trincee, creare bunker con vetri blindati e lamiere d’ acciaio rivestite in legno più pavimenti in gomma di 30/40 mm. di spessore omologati dal banco di prova, sirene, lampeggianti e altro.
Io abito in collina a mt. 1500 dal centro abitato e a meno di mt. 300 dalla mia casa si appostano da anni i selecontrollori per la caccia al capriolo, i quali comunque sono costretti a sparare in direzione di case, strade, eppure non è successo ancora nulla!
Per le strade circolano automobili a volte condotte da persone ubriache o sotto l’effetto di droghe e quasi quotidianamente falciano pedoni e ciclisti eppure a nessuno viene in mente di costruire strade blindate e corsie separate per pedoni, moto, auto e camion.
È incredibile che per il tiro a segno si ritenga sempre responsabile la struttura e chi la gestisce e non la persona che procura il danno.
Se così fosse per la strada dopo ogni incidente si dovrebbe mettere sotto accusa il Comune o la Provincia o lo Stato per non avere saputo costruire strade così sicure al punto che un incidente non possa accadere.
Tutto ciò per dire che non ho voglia di assecondare queste bizzarrie anche perché alcune cose oggi richieste erano bandite qualche anno fa tutto il resto ritengo sia una spesa spropositata, non giustificata dalla sicurezza.
Altro interrogativo è: come faranno poligoni come Bologna o Milano a mettere le paratie tra un linea e l’altra?
Faranno la dichiarazione firmata di uso riservato ed esclusivo a persone di provata capacità?
Il che equivale a sparare senza l’agibilità se ci pensiamo bene!
È un’assunzione di responsabilità da parte di chi firma!
L’organo che ha emanato questo norme chi è?
Io chiedo a chi le ha emanate di cambiarle!
Come per l’automobile la responsabilità civile e penale deve essere solo di chi maneggia l’arma e chi maneggia un’arma al poligono deve essere assicurato con un’assicurazione vera con massimali reali e sicuri non come l’assicurazione della caccia che se il cane uccide un pollo non pagano nemmeno quello.
Prendo 30giorni di riflessione poi deciderò se dare le dimissioni perché non voglio più avere a che fare con persone che si dimostrano non solo poco collaborative ma addirittura ostili.
Mi riferisco alle commissioni delle infrastrutture.
Chiedo pertanto alla U.I.T.S. che non ci lasci soli alla mercè di queste commissioni.
Il Tiro a Segno è uno sport come tutti gli altri, basta ostacoli, chiediamo e meritiamo non solo comprensione ma collaborazione e aiuto!
Cordiali saluti.
TIRO A SEGNO IMOLA
IL PRESIDENTE
LUCIANO VERLICCHI


Speriamo che la federazione faccia qualcosa!

Ciao

Offline mimmo

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Re:Notizie dall'Emilia Romagna "IMOLA"
« Risposta #1 il: Aprile 14, 2011, 17:38:16 pm »


                     AL PRESIDENTE U.I.T.S.
                     AL SEGRETARIO GENERALE
                  E p c   ISPETTORATO INFRASTRUTTURE
                     DELL’ESERCITO
                     Ufficio lavori

DATA, 13/04/2011
PROT. N. 26

A PROPOSITO DI AGIBILITA’

Mi è venuto un dubbio atroce, temo che la cartuccia calibro 22LR sia la cosa più pericolosa dopo la bomba atomica! Sarà certamente così perché per ottenere l’agibilità di 1° grado si devono costruire argini e bonetti come nelle trincee, creare bunker con vetri blindati e lamiere d’ acciaio rivestite in legno più pavimenti in gomma di 30/40 mm. di spessore omologati dal banco di prova, sirene, lampeggianti e altro.
Io abito in collina a mt. 1500 dal centro abitato e a meno di mt. 300 dalla mia casa si appostano da anni i selecontrollori per la caccia al capriolo, i quali comunque sono costretti a sparare in direzione di case, strade, eppure non è successo ancora nulla!
Per le strade circolano automobili a volte condotte da persone ubriache o sotto l’effetto di droghe e quasi quotidianamente falciano pedoni e ciclisti eppure a nessuno viene in mente di costruire strade blindate e corsie separate per pedoni, moto, auto e camion.
È incredibile che per il tiro a segno si ritenga sempre responsabile la struttura e chi la gestisce e non la persona che procura il danno.
Se così fosse per la strada dopo ogni incidente si dovrebbe mettere sotto accusa il Comune o la Provincia o lo Stato per non avere saputo costruire strade così sicure al punto che un incidente non possa accadere.
Tutto ciò per dire che non ho voglia di assecondare queste bizzarrie anche perché alcune cose oggi richieste erano bandite qualche anno fa tutto il resto ritengo sia una spesa spropositata, non giustificata dalla sicurezza.
Altro interrogativo è: come faranno poligoni come Bologna o Milano a mettere le paratie tra un linea e l’altra?
Faranno la dichiarazione firmata di uso riservato ed esclusivo a persone di provata capacità?
Il che equivale a sparare senza l’agibilità se ci pensiamo bene!
È un’assunzione di responsabilità da parte di chi firma!
L’organo che ha emanato questo norme chi è?
Io chiedo a chi le ha emanate di cambiarle!
Come per l’automobile la responsabilità civile e penale deve essere solo di chi maneggia l’arma e chi maneggia un’arma al poligono deve essere assicurato con un’assicurazione vera con massimali reali e sicuri non come l’assicurazione della caccia che se il cane uccide un pollo non pagano nemmeno quello.
Prendo 30giorni di riflessione poi deciderò se dare le dimissioni perché non voglio più avere a che fare con persone che si dimostrano non solo poco collaborative ma addirittura ostili.
Mi riferisco alle commissioni delle infrastrutture.
Chiedo pertanto alla U.I.T.S. che non ci lasci soli alla mercè di queste commissioni.
Il Tiro a Segno è uno sport come tutti gli altri, basta ostacoli, chiediamo e meritiamo non solo comprensione ma collaborazione e aiuto!
Cordiali saluti.
TIRO A SEGNO IMOLA
IL PRESIDENTE
LUCIANO VERLICCHI


Speriamo che la federazione faccia qualcosa!

Ciao



Ma a parte il fatto che leggo un Presidente in stato confusionale nasce all'uopo una bella domanda:

"I dirigenti Federali, in occasione degli incontri con i Presidenti, non avevano detto che le agibilità della prima categoria le avrebbe rilasciate l'Ente Pubblico e non più i Militari?"

Il Presidente della Sezione di Imola chiede aiuto all'UITS perchè non lo lasci solo, quindi si è accorto che è solo e, secondo me, tale resterà.

L'UITS i soldi li ha spesi per Brescia e le sezioni piangono. :'( :'(

La lettera pubblicata ne è un esempio :o!

Caro Presidente di Imola non prendertela con i militari ma con il tuo ente di riferimento.

Se li hai votati......................... chi è causa del suo mal pianga se stesso.

Ciao

     
« Ultima modifica: Aprile 14, 2011, 17:40:15 pm da mimmo »

Offline pratesi

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Re:Notizie dall'Emilia Romagna "IMOLA"
« Risposta #2 il: Aprile 14, 2011, 18:37:20 pm »
Se posso dire la mia, non mi sembra che Verlicchi sia in "stato confusionale" anzi la sua esposizione è una chiara descrizione della situazione che si viene a creare a sue spese.
Mentre la risposta di mimmo la trovo superficiale  e polemica come sempre. Ma non aiuta nessuno.
Pratesi

Offline diamante

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Re:Notizie dall'Emilia Romagna "IMOLA"
« Risposta #3 il: Aprile 14, 2011, 19:28:03 pm »

Ma a parte il fatto che leggo un Presidente in stato confusionale nasce all'uopo una bella domanda:

"I dirigenti Federali, in occasione degli incontri con i Presidenti, non avevano detto che le agibilità della prima categoria le avrebbe rilasciate l'Ente Pubblico e non più i Militari?"
   

Caro Mimmo, ancora una volta hanno raccontato bugie.
A prova di ciò:
http://www.tsncisterna.com/agibilita.pdf
Quindi l'agibilità la rilascia l'ispettorato delle infrastrutture dell'esercito.
Ciao
« Ultima modifica: Aprile 14, 2011, 19:33:35 pm da diamante »

Offline Daniele Puccioni

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Re:Notizie dall'Emilia Romagna "IMOLA"
« Risposta #4 il: Aprile 14, 2011, 20:10:27 pm »
bella scoperta....
nella mia sezione (Pontedera) ha ottenuto l'agibilità attraverso l'organo militare... e questo pochi giorni fa...

Offline diamante

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Re:Notizie dall'Emilia Romagna "IMOLA"
« Risposta #5 il: Aprile 14, 2011, 20:44:03 pm »
bella scoperta....
nella mia sezione (Pontedera) ha ottenuto l'agibilità attraverso l'organo militare... e questo pochi giorni fa...
Lo so che non ho fatto una scoperta.
Il mio intendo era quello di far notare le bugie che vengono dette:

I dirigenti Federali, in occasione degli incontri con i Presidenti, non avevano detto che le agibilità della prima categoria le avrebbe rilasciate l'Ente Pubblico e non più i Militari?"

... ecco perchè il Presidente di Imola invoca l'aiuto della federazione.

Ciao
   

Offline gunny

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Re:Notizie dall'Emilia Romagna "IMOLA"
« Risposta #6 il: Aprile 14, 2011, 21:31:02 pm »
ma non facciamo finta di cadere dalle nuvole  ??? ;)

Le esternazioni del presidente di Imola sono più che comprensibili e condivisibili, soprattutto da chi in questo periodo è oggetto delle visite ispettive dei funzionari del Genio Militare per le armerie, che nel frattempo buttano un occhio sulla situazione complessiva del poligono per l'agibilità, così si risparmiano un viaggio.

Però la DT-P2 è dal 2006 che risulta in vigore, di conseguenza è anche tardivo lamentarsi solo ora perchè si viene toccati nel vivo.
Il problema agibilità è una conseguenza e chiunque abbia impianti in cui si spara fuoco si deve aspettare, purtroppo, il rischio della "temporanea inagibilità".
Sezioni con impianti praticamente moderni, di recente costruzione ma di progettazione ante 2006 si sono ritrovate con osservazioni degli ispettori piuttosto inquietanti.

Le sezioni pagano dazio e la Uits istituzionale non ha mezzi di contrasto, i padroni di casa sono i militari.... anzi, Uits Istituzionale avrebbe dovuto vigilare e spronare per tempo le sezioni stesse affinchè si mettessero in pari con la direttiva tecnica, invece hanno tranquillizzato tutti dicendo che le agibilità dei poligoni di 1a categoria sarebbero state di loro competenza.
I poligoni di 1a categoria sono quelli dove si spara con il "famigerato" calibro 22 delle specialità olimpiche, del bench-rest, della Production, e di tutte le altre specialità che in questi ultimi anni hanno dato una boccata d'ossigeno a tante sezioni.
Ma soprattutto si tratta di tutti gli impianti a cielo aperto a 25mt dove si svolgono le attività istituzionali delle sezioni a favore degli armati e obbligati, dove per altro sarebbe vietato sparare con munizioni blindate... perchè altrimenti si sconfinerebbe nella 2a categoria... e li son dolori.

Un setto separatore fatto con i crismi DT-P2 non costa meno di 2000 euro, pavimenti, balaustre, quinte, bonetti, parapalle, insonorizzazione,  barriere anti proiettile per separare la zona pubblico e armeria fanno il resto.
Scusate dimenticavo la bonifica delle coperture in eternit, pare ce ne siano ancora parecchie in giro.

Ad aggravare il quadro complessivo c'è che il reparto infrastrutture del Genio ha competenza sulle regioni del centro (da cui dipende l'Emilia Romagna) adotta criteri di valutazione molto rigidi.

Quante sono le sezioni che di questi tempi hanno in cassa 20-30-40.000 euro per le opere di adeguamento?
Proviamo a fare un censimento? Ma soprattutto quante sono le sezioni che abbisognerebbero degli interventi di adeguamento? vabbè ok scherzavo, facciamo prima a contare quelle in regola!

Sarebbe interessante sapere gli interventi fatti recentemente a Pontedera e a Rimini ed il relativo costo, anche solo indicativo...

Giugno non è lontano e ci sarà l'assemblea generale, chissà se gli interessati alla questione agibilità in quella sede rivendicheranno le proprie ragioni e rimostranze al direttivo federale, pur sapendo di non ottenere sedutastante risoluzione al problema?

La competenza su chi rilascia le certificazioni dovrebbe andare a ente terzo e "superpartes", perchè un tale potere in mano a Uits Istituzionale potrebbe rivelarsi un vero e proprio "boomerang politico" per le sezioni stesse... un pò come i certificati di maneggio elettronici...
« Ultima modifica: Aprile 14, 2011, 21:38:51 pm da gunny »
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a brusa suta l' Susa

Offline angelo

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Re:Notizie dall'Emilia Romagna "IMOLA"
« Risposta #7 il: Aprile 14, 2011, 22:30:24 pm »
In aggiunta a quanto giustamente ed esattamente ha detto gunny, io chiederei a tutti i presidenti di sezione se hanno provveduto a mettere a norma tutti gli impianti tecnici e sanitari della sede, oltre che degli stand. E' tutto a norma per ospitare soci e pubblico ????. E con lo smaltimento del piombo o dell'acqua situata nella vasche di raccolta dello stesso, come siamo messi ....?????. L'impianto elettrico e altro è tutto a posto ????. In fin dei conti non c'è un ufficio preposto (Ufficio poligoni) alla UITS per queste cose ?????. I due  impiegati assunti a che servono ????. Almeno prima c'era il gen. Eugenio Galliano che qualche volta ti veniva a trovare per darti dei consigli o pareri, o quanto meno ti indirizzava nel verso giusto su come e dove presentare le domande varie riguardanti permessi o agibilità, ora ?????????. Bravo Obrist & Co., anche qui avete fatto centrooooooooo.
Per carità, sarò anche polemico ma mi sapete dire cosa di buono è stato fatto in questi ultimi anni e più precisamente dall'Uscita di Orati ??????.

Offline Daniele Puccioni

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Re:Notizie dall'Emilia Romagna "IMOLA"
« Risposta #8 il: Aprile 15, 2011, 01:27:26 am »
sullo smaltimento è un grosso problema...
c'è un sacco di ditte che non ne voglioni sapere, o fanno finta perchè non vogliono sobbarcarsi noie per poco guadagno. Oppure se le trovi stanno lontano e ci si deve sobbarcare costi assurdi. Senza contare che se superi determinati quantitativi c'è l'obbligo della tenuta dei registri, MUD e consulenza

Offline mimmo

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Re:Notizie dall'Emilia Romagna "IMOLA"
« Risposta #9 il: Aprile 15, 2011, 10:43:33 am »
Se posso dire la mia, non mi sembra che Verlicchi sia in "stato confusionale" anzi la sua esposizione è una chiara descrizione della situazione che si viene a creare a sue spese.
Mentre la risposta di mimmo la trovo superficiale  e polemica come sempre. Ma non aiuta nessuno.
Pratesi

Non mi riferivo all'esposizione ma ai contenuti della stessa!
La mia non è polemica anzi, la polemica la fa il presidente di sezione mettendo in indirizzo le infrastrutture ed affermando incautamente:
"Prendo 30giorni di riflessione poi deciderò se dare le dimissioni perché non voglio più avere a che fare con persone che si dimostrano non solo poco collaborative ma addirittura ostili.
Mi riferisco alle commissioni delle infrastrutture".



Ciao