Autore Topic: FINALI CAMPIONATI ITALIANI 2015  (Letto 759 volte)

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Offline gunny

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FINALI CAMPIONATI ITALIANI 2015
« il: Luglio 14, 2015, 14:00:57 pm »
bisogna parlarle ed è giusto che se parli, come Ricky ha fatto notare...

d'altronde questo sito è nato proprio per gli aspetti sportivi, poi il destino ha voluto che divenisse il megafono dei problemi istituzionali...

ma i problemi ci sono anche per il settore sportivo e forse questi le finali di quest'anno più che mai fanno emergere le storture e le assurdità del Programma Sportivo Federale 2015 (ancor più che i precedenti)

è giusto e doveroso iniziare con i complimenti a tutti i titolati assoluti!
ma la prima ed inevitabile valutazione è per quanto mi riguarda la seguente: "ti piace vincere facile..."

e si, come al solito i forti tiratori della nazionale, abituati a competere in ambito internazionale dove i regolamenti ISSF sono applicati senza se e senza ma, hanno fatto man bassa ti titoli iridati con distacchi talvolta umilianti per il popolo degli amatori...
ma attenzione! la colpa non è certo dei singoli tiratori ma dei pavoni di turno che vogliono esibirli come fossimo al circo

poi per fortuna, c'è qualcuno di questi tiratori (diciamo pure professionisti del tiro) che presenzia all'evento ma non partecipa alle gare... il che è tutto dire su chi invece imperterrito "obbedisce" ai diktat che arrivano dall'alto

personalmente penso che un tiratore che arrivi a far parte della rosa degli azzurri abbia obiettivi agonistici di caratura ben superiore rispetto il "dominare" e primeggiare sulla massa degli amatori, e guarda caso quasi sempre i nazionali vengono inseriti nei gruppi sportivi militari proprio per consentire loro di allenarsi tutti i giorni oltre che di usufruire della dovuta assistenza dello staffa tecnico nazionale... come può pensare un amatore di competere? è solo pura illusione... salvo essere dei fenomeni

ma la cosa più assurda è l'ottusa cecità e caparbietà con cui i vertici nazionali continuano a propinare questi schemi e adattamenti alla bisogna delle regole internazionali ai campionati italiani: qualifiche e finali delle specialità olimpiche ne sono state l'esempio più lampante!!!

eppure scambiando qualche battuta con tiratori di alto livello (professionisti e non), alcuni tecnici di livello nazionale per non parlare di dirigenti, pare che tutti concordino con la stortura di questo sistema, ma che tutti si dicano altrettanto impotenti di fronte al potere e volere di qualche dirigente nazionale... ma per quanto dobbiamo continuare a sottostare a queste imposizioni geronto-oligarchiche?!?

alchè in prima persona con questi interlocutori non mi sono risparmiato nel ribadire loro che a mio avviso la massa degli amatori, ovvero il 95% dei partecipanti a queste finali è solo "carne da macello", ovvero il contorno anonimo e corposo di quello che giustamente e inevitabilmente è ciò che interessa ai vertici federali: l'attività olimpica e internazionale, perché è quelle che fa belli al CONI e sulla stampa nazionale

ma perché continuare con questo teatrino dei titoli per gruppo, creati ad arte per la massa che altrimenti sarebbe destinata sempre e solo (a parte alcune meteoriche eccezioni) a far da comparsa e avere le briciole di quello che sarebbe l'evento più importante di una stagione agonistica?

perché continuare a insistere con i 40 colpi di pistola e carabina AC durante tutto l'anno e poi solo alla fine spararne 60 come fanno tutto l'anno in tutto il resto del mondo?

perché proporre uno schema di finale tipo ISSF se solo agli italiani c'è la possibilità di attuarla, perché non iniziare a far si che almeno i campionati regionali siano condotti su questa falsa riga?

non è possibile perché non ci sono bersagli elettronici? e allora che si si attivi perché almeno ogni regione abbia un poligono adeguatamente attrezzato, e ci si attivi perché su quella struttura per rientrare dell'investimento si facciano quante più gare ufficiali possibile durante l'anno

possibile che non ci sia un sistema migliore dei gruppi di merito? ma negli altri paesi europei come funziona?

possibile che non ci sia un sistema migliore per le finali in modo da valorizzare l'attività amatoriale, senza perdere di vista la qualità delle prestazioni?

ribadisco, ma è così difficile e oneroso cercare di studiare quello che fanno altre nazioni cercando di prenderne il meglio e sintetizzarne qualcosa di razionale?
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a brusa suta l' Susa

Offline Ricky

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Re:FINALI CAMPIONATI ITALIANI 2015
« Risposta #1 il: Luglio 15, 2015, 19:17:33 pm »
ciao a tutti,
bello il post di Gunny, che affronta tutta una serie di tematiche che hanno ovviamente, a ragione di qualcuno/a le ovvie sue risposte.

Per quanto attiene lo svolgimento e il divertimento del 95% dei partecipanti, io una idea ce l'avrei, maturata ai tempi della stanza dei bottoni. Nel programma di gare era inserita una gara Nazionale militare, poi passata in secondo piano, a cui partecipano solo i GG.SS.MM.. Si facciano la gara e si applichino i regolamenti ISSF se vogliono. Ci saranno i Campioni Nazionali Militari per le varie specialità e la gara si potrà svolgere dove si vuole.

Alle finali del campionato italiano sezioni partecipino i soli atleti delle sezioni, con le modalità di esecuzione delle gare come normalmente svolte nel corso della stagione agonistica. Ci saranno i Campioni nazionali Sezioni.

i migliori 10 risultati assoluti saranno convocati dall'Unione per partecipare ad una gara per l'assegnazione del titolo di campione italiano assoluto, potranno parteciparvi anche i Master, da svolgere così come si svolge la gara di coppa del mondo di specialità, e basata su un numero ridotto di atleti, potrebbe essere itinerante. Svolgerla quindi, ad esempio, un anno a Firenze, un anno a Bari, un anno a Venezia, e via dicendo, con partecipazione di un numero di visitors tutti appassionati.

Per il regolamento da adottare si potrà adottare un qualsiasi sistema, ISSF se si vogliono confrontare i risultati con analoghe manisfestazioni svolte all'estero, o anche a standard ITALICO.

Serenità
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Re:FINALI CAMPIONATI ITALIANI 2015
« Risposta #2 il: Luglio 16, 2015, 15:35:20 pm »
ciao a tutti,
bello il post di Gunny, che affronta tutta una serie di tematiche che hanno ovviamente, a ragione di qualcuno/a le ovvie sue risposte.

Per quanto attiene lo svolgimento e il divertimento del 95% dei partecipanti, io una idea ce l'avrei, maturata ai tempi della stanza dei bottoni. Nel programma di gare era inserita una gara Nazionale militare, poi passata in secondo piano, a cui partecipano solo i GG.SS.MM.. Si facciano la gara e si applichino i regolamenti ISSF se vogliono. Ci saranno i Campioni Nazionali Militari per le varie specialità e la gara si potrà svolgere dove si vuole.

Alle finali del campionato italiano sezioni partecipino i soli atleti delle sezioni, con le modalità di esecuzione delle gare come normalmente svolte nel corso della stagione agonistica. Ci saranno i Campioni nazionali Sezioni.

i migliori 10 risultati assoluti saranno convocati dall'Unione per partecipare ad una gara per l'assegnazione del titolo di campione italiano assoluto, potranno parteciparvi anche i Master, da svolgere così come si svolge la gara di coppa del mondo di specialità, e basata su un numero ridotto di atleti, potrebbe essere itinerante. Svolgerla quindi, ad esempio, un anno a Firenze, un anno a Bari, un anno a Venezia, e via dicendo, con partecipazione di un numero di visitors tutti appassionati.

Per il regolamento da adottare si potrà adottare un qualsiasi sistema, ISSF se si vogliono confrontare i risultati con analoghe manisfestazioni svolte all'estero, o anche a standard ITALICO.

Serenità
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http://www.pregate.it/pregsera.htm

Offline gunny

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Re:FINALI CAMPIONATI ITALIANI 2015
« Risposta #3 il: Luglio 16, 2015, 18:32:38 pm »
grazie Ricky per il tuo contributo

mi fa piacere che tu dica d'aver proposto un'alternativa quando ne hai avuto l'opportunità, ma ciò mi induce a fare una domanda: perché nonostante di acqua sotto i ponti ne sia scorsa tanta il PSF è praticamente lo stesso da 10 anni a questa parte?

Dieci anni sono tanti... almeno per me.

E' forse ora di cambiare TUTTA la dirigenza nazionale?
Se in questi anni hanno solo avuto la capacità di fare copia-incolla dei vari PSF, con modifiche decisamente poco rilevanti nel complesso, a parte la piccola rivoluzione mouche che già è obsoleta perché ISSF viaggia sui decimali, da costoro non ci si può più aspettare nulla di innovativo, visto che oltretutto manca solo un anno a scadenza mandato...
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a brusa suta l' Susa