caro Ricky
il fine settimana esiste anche per riposarsi... e approfittare per andare a Milano e osservare i grandi atleti all'opera.
Finalmente abbiamo rivisto a podio qualcuno nelle armi corte! Quel qualcuno è stato con piacere il sig. Giordano che proprio su questo forum abbiamo pungolato.
Complimenti. si è piazzato al secondo posto nell'eliminatoria e in qualifica ha centrato l'ingresso in finale. Sabato pomeriggio con alcuni colleghi della sezione siamo stati a Milano, a noi interessavano le qualifiche di CLT per osservare i grandi e per tifare e supportare il nostro collega Adamo RUSSO alla prima esperienza di Coppa del Mondo.
Prima delle gare di CLT, abbiamo incrociato il sig. Giordano nei pressi del bar intanto che ci mangiavamo un panino, aveva un sorriso che andava da un orecchio all'altro, carico e motivato come un ragazzino tanto da lasciarsi scappare battute di spirito parlando con il direttore di gara, dicendo (testuali parole): "a fare i punti ci dobbiamo pensare noi vecchietti...". Era proprio carico come una molla, e questo mi fa molto piacere per lui dimostra che se abbandona lo stato d'animo che ci ha descritto di accusare, in favore di un atteggiamento positivo, riesce a fare i punti e a portare a casa meritatamente una medaglia, con soddisfazione sua e nostra.
L'affermazione "spiritosa" che ci devono pensare i vecchietti a fare punti, però ce la dice lunga sulle aspettative delle nuove leve... ci sarebbe da aprire un topic a parte
Su DE NICOLO che dire, ha fatto del suo meglio e si è guadagnato una meritata medaglia di bronzo. Ha fatto un'ottima eliminatoria e un altrettanto ottima qualifica, così come l'americano McPHAIL che si è letteralmente mangiato il podio negli ultimi 4 colpi di finale
MARTYNOV lo schiaccia sassi bielorusso come un diesel vince l'oro pur ammettendo di non aver sparato al meglio... beato lui, persona con una flemma e una tranquillità da manuale, ma disponibile al dialogo e a qualche foto il nostro gruppo al termine della sua eliminatoria.
Durante l'eliminatoria ha inforcato dopo metà gara 4 nove in stecca, lasciandosi andare ad ogni nove a un interessante colloquio critico con se stesso
e probabilmente a molte imprecazioni nella sua lingua natia che purtroppo abbiamo solo intuito...
EMMONS, che ho potuto osservare anche durante tutta la sua preparazione pre gara, pur accedendo alle qualifiche non è riuscito ad entrare in finale, al termine della gara eliminatoria di sabato anch'egli si è dimostrato affabile e disponibile a scambiare due battute, lamentandosi di non essere riuscito a trovare una corretta posizione del braccio sinistro
Vicino ad EMMONS, a poche linee di distanza, il nostro Adamo RUSSO (che l'anno scorso ha eguagliato il record italiano di specialità 599) attualmente al primo posto nel ranking nazionale, troppo teso e molto condizionato dal peso della gara, comprensibile visto che si tattava della prima volta a una coppa del mondo, nonostante non sia un ragazzo di vent'anni... qualche errore di troppo nelle prime due serie hanno compromesso la gara, chiusa con un 589, se non fosse per gli errori iniziali avrebbe potuto giocarsi l'accesso in qualifica; MONTAGUTI che a Milano soprattutto in finale agli italiani ha sempre fatto bene ha chiuso "solo" con un 590, PAPPALARDO (MQS) con un 587
Grande assente Niccolò CAMPRIANI, strano visto che lo stesso al termine della gara in C3P aveva affermato di voler sfruttare la gara di CLT per comprendere i propri errori nella posizione a terra. Pare che durante l'allenamento di venerdì pomeriggio abbia optato per un forfait, a torto o a ragione, ha purtroppo suscitato grande delusione.
Tra l'altro sabato c'erano le condizioni ideali per una buona gara, visto che rispetto i giorni precedenti la giornata era caratterizzata da cielo nuvoloso e assenza di vento