" LA U.I.T.S. OGGI " SENSAZIONI SU ATTIVITA' SPORTIVA ED ISTITUZIONALE.

[VENDETTA]

Se la spartizione delle certificazioni è cosi richiesta sarebbe anche giusto che in calce al certificato ci fosse la firma non più del (Presidente di sezione) ma del Presidente di Federazione dato che viene rilasciato a nome dell'Ente Pubblico.
Quando si prende la patente di guida non la rilascia mica l'esaminatore ma la Motorizzazione Civile ente della Repubblica Italiana.

E infatti hai perfettamente ragione!
La legge dice che il certificato di idoneità al maneggio è rilasciato a firma del presidente di sezione (ente autonomo da UITS), a seguito del superamento di un corso teorico e pratico.

UITS col rilascio dei certificati non c'entra nulla, è stato solo un pastrocchi fatto con il riordino, inserendo in statuto scopi inappropriati.

E' stato fatto perchè pur di avere la nomina, qualcuno, s'è venduto il certificato non dell'UITS ma delle sezioni.

Ora per non far perdere nulla all'UITS si vorrebbe rendere agibili i campi di tiro e farli certificare.

Morale.......i TSN perderanno, i campi di tiro cresceranno come i profitti dell'UITS e le sezioni moriranno/spariranno.

[sgtHartman]

Fatemi capire, forse sono duro di comprendonio...

Le sezioni di fatto tengono i corsi e rilasciano i certificati (facendosi pagare), e lo stabilisce il Tulps, le sezioni inoltre non sono organi della Uits ma enti autonomi affiliati e vigilati

Uits produce i certificati elettronici, incametando una quota di quanto incassato dalle sezioni (quindi introducendo una tassa), perchè un'altra legge, quella sul riordiono le ha assegnato tale compito

A questo punto l'unico rischio potrebbe essere che Uits consenta a terzi (campi privati) di emettere certificati, ma se la legge dice che è compito delle sezioni, come minimo è necessario modificare il Tulps!

Magari mi sfugge qualcosa ma non la vedo così semplice, e di sicuro il doppione creato con il riordino di Uits alimenta ulteriore confusione.

[diamante]

Fatemi capire, forse sono duro di comprendonio...

Le sezioni di fatto tengono i corsi e rilasciano i certificati (facendosi pagare), e lo stabilisce il Tulps, le sezioni inoltre non sono organi della Uits ma enti autonomi affiliati e vigilati

Uits produce i certificati elettronici, incametando una quota di quanto incassato dalle sezioni (quindi introducendo una tassa), perchè un'altra legge, quella sul riordiono le ha assegnato tale compito

A questo punto l'unico rischio potrebbe essere che Uits consenta a terzi (campi privati) di emettere certificati, ma se la legge dice che è compito delle sezioni, come minimo è necessario modificare il Tulps!

Magari mi sfugge qualcosa ma non la vedo così semplice, e di sicuro il doppione creato con il riordino di Uits alimenta ulteriore confusione.

Fai affiliare i campi oppure li fai diventare delegazioni di sezioni TSN ed il gioco è fatto!
Il vero affare non sarà il certificato, sul quale chiaramente campano le sezioni TSN, per cui se aumenta la famiglia saranno messe a dura prova, ma per l'uits l'affare sarà sui tesseramenti obbligatori dei frequentatori.
Oggi l'UITS non guadagna nulla sui frequentatori dei campi privati, invece, domani potrebbe;  come pure potrà rilasciare l'omologazione dei campi di tiro un po come faceva Tavecchio in FIGC.
Per l'UITS è diventata semplice anche quest'ultima evenienza, la legge sul rilascio agibilità è passata per volere di Soro (secondo me una gran boiata) e l'ente si farà un regolamento simil DTP2 annacquato che consentirà anche ai campi di tiro, senza diaframmi, pensiline e parapalle di fare quel che ritengono più opportuno basta pagare.
Ciao

[pierpu]

inutile, anzi deleterio, guardare alla concorrenza: basterebbe dare corpo alle Delegazioni, previste da decenni (da ultimo dall'art 7 dello Statuto tipo delle sezioni 2015). Ma siccome neanche si sa che esiste quest'articolo..

[nessuno]

scusate, vado leggermente fuori tema ma neanche tanto.

personalmente mi interessa che le sezioni funzionino bene indipendentemente dalle idee politiche...quindi non ho pregiudizi verso nessuna corrente

detto questo...

ma è normale che esistano sezioni che facciano poco o niente attività sportiva issf e/o noissf , ma anzi attività sportiva di altre federazioni che ci vogliono togliere le certificazioni? (non mi riferisco all'avancarica)

meditate

[gunny]

scusate, vado leggermente fuori tema ma neanche tanto.

personalmente mi interessa che le sezioni funzionino bene indipendentemente dalle idee politiche...quindi non ho pregiudizi verso nessuna corrente

detto questo...

ma è normale che esistano sezioni che facciano poco o niente attività sportiva issf e/o noissf , ma anzi attività sportiva di altre federazioni che ci vogliono togliere le certificazioni? (non mi riferisco all'avancarica)

meditate

No non lo sarebbe, ma Obrist & c. su questa cosa hanno sempre fatto finta di nulla con i presidenti amici loro, i casi sono tanti e diversi, in via esemplificativa e non esaustiva abbiamo:
- sezioni che ospitano la sede legale di associazioni affiliate ad altri enti o federazioni;
- sezioni che hanno organizzato corsi di tiro difensivo, con modalità ed esercizi in palese violazione della dtp2;
- sezioni che organizzano corsi di tiro facendo confluire la quota di iscrizione su una postapay intestata a un dirigente;
- sezioni che hanno veri e propri campi di tiro dinamico fatti alla bene meglio senza autorizzazione alcuna dei padroni di casa (i militari)
- sezioni che costruiscono poligoni  e aree di tiro dinamico in casa d'altri e in riva a corsi d'acqua... che poi si lamentano e chiedono contributi quando il corso d'acqua esonda

però alla fine non ci risulta che mai siano stati presi provvedimenti disciplinari o amministrativi per nessuna delle ipotesi (ipotesi per modo di dire), sopra citate.

questo far finta di nulla è stato di fatto un modus operandi che ha garantito ampio consenso alla vecchia governance: "fai quel che ti pare, basta che mi voti e versi le quote..." poi sul versamento delle quote visti i numerosi piani di rientro che risultano (o risultavano) a bilancio UITS, forse si può discutere ampiamente, così come sul fatto che diverse sezioni tesserano solo i propri soci agonisti a UITS, cosa questa che sarebbe anche giusto come principio ma al momento violazione palese dello statuto delle sezioni.

[sgtHartman]

Confermo almeno 3 delle 5 situazioni elencate da Gunny, per testimonianza diretta.

Non è un bel vedere... ma se ciò accade è proprio perchè chi vigiila non fa il suo mestiere, e i casi sono due: incapacità oppure infedeltà.

Ma davvero qualcuno ha impegnato l'alveo fluviale con costruzioni abisive? Se è vero, da quel che mi risulta c'è il penale!!! E Iits non si è mai accorta di nulla? Se si sarebbe abbastanza grave.