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Vuoi le dimissioni del Consiglio federale o il commissariamento dell'Ente (UITS) ?

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Autore Topic: ARMERIE delle sezioni del TSN- licenza Prefettizia  (Letto 19717 volte)

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Offline mimmo

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Re: ARMERIE delle sezioni del TSN- licenza Prefettizia
« Risposta #20 il: Marzo 11, 2009, 17:54:31 pm »
Post fuori tema, doppione presente in questo link:

http://www.concentrica-online.it/smf/index.php/topic,1230.msg10598.html#msg10598

Tolto per non dividere la discussione
« Ultima modifica: Marzo 12, 2009, 09:08:10 am da Daniele Puccioni »

Offline gunny

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Re: ARMERIE delle sezioni del TSN- licenza Prefettizia
« Risposta #21 il: Marzo 18, 2009, 13:19:49 pm »
penso di non esseremi mai sentito così in sintonia con Brain, dopo aver letto e riletto il suo penultimo post.

quindi il problema stà semplicemente nel fatto che questo consiglio direttivo, il quale per primo nella precedente gestione (vedasi qestione statuti), ha fatto in modo che la grande quantitità di incompetenti alla guida di innumerevoli sezioni TSN, si convincessero che mamma UITS è padrona, sia stato pure rieletto!

A poco ci può consolare il fatto che la maggioranza fosse esigua (e non bulgara come precedentemente abituati), e che il meccanismo elettorale non sia rappresentativo della base e della realtà dei TSN.

Purtroppo, anche se non ancora ratificato, il consiglio che ci aspetta è sempre quello e temo, come peraltro confermato da quanto udito di persona, che detto consiglio non abbia intenzioni e la capacità per un cambio di rotta.

Quindi la tesi di Brain, tutto sommato mi vede ottimista... presto tanti presidenti e consiglieri di TSN (non solo abruzzesi) avranno a che fare con questori, prefetti e giudici, quindi dato l'assioma, in un'eventuale futuribile assemblea generale questo consiglio potrebbe non avere più il sostegno sufficiente per i proprio piedi d'argilla...
in estrema sostanza non c'è che da augurarsi che la lettera inviata dall'Unione sortisca proprio l'effetto più indesiderato possibile, nostro malgrado... o per nostra futura fortuna?

A questo punto, grazie a mamma UITS non si sà più per chi tifare...  :o
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a brusa suta l' Susa

Offline mimmo

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Re: ARMERIE delle sezioni del TSN- licenza Prefettizia
« Risposta #22 il: Marzo 25, 2009, 18:25:58 pm »
Estratto dalle F.A.Q. Sito della Polizia di Stato
Domanda n. 14003:

Non sono titolare di alcun porto d’armi. Avrei, però, intenzione di iniziare l’attività di tiro con armi ad avancarica presso la locale Sezione del Tiro a Segno Nazionale. Vorrei sapere se posso liberamente comprare la polvere nera necessaria per le armi ad avancarica di “libera vendita”.

Risposta

Per poter acquistare esplosivi, qual è la polvere nera, occorre un titolo idoneo (porto d'armi o Nulla Osta).
Tuttavia, per praticare l'attività sportiva presso i TSN è possibile acquistare presso l'armeria del poligono il quantitativo di polvere nera strettamente necessario per la sessione di tiro, con l'obbligo di consumarla tutta in loco.
La polvere nera, comunque, così come ogni altra munizione, può essere venduta solo presso quelle Sezioni del TSN per le quali il Prefetto abbia rilasciato regolare licenza di deposito e vendita di esplosivi ai sensi dell'art. 47 del TULPS.
Data: 10-02-2009

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Cari amici il 9 febbraio è stata firmata la circolare il 10 già la polizia dava queste risposte.

E l'Uits cos'ha risolto?
Secondo me nulla, ha solo inasprito i rapporti, già molto incrinati, con il ministero dell'Interno.

Presidenti alla prossima assemblea utile mandateli a casa!

Ciao

Offline mimmo

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Re: ARMERIE delle sezioni del TSN- licenza Prefettizia
« Risposta #23 il: Marzo 29, 2009, 09:15:46 am »
A seguito della circolare Ministeriale alcuni presidenti, sentito quello che è successo alle sezioni del TSN dell'Aquila e Sulmona, hanno preso contatti con le questure e prefetture in ordine alla licenza :(.
Alcuni uffici hanno asserito che il presidente di sezione deve sottoporsi all'esame della commissione tecnica Provinciale :'(.
E' un bel guaio >:(!
Speriamo che obrist con il suo amico letta riesca a far annullare la circolare, ma dopo la risposta dell'uits al Ministero ho i miei dubbi ???.
Ciao

Offline mimmo

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Re: ARMERIE delle sezioni del TSN- licenza Prefettizia
« Risposta #24 il: Marzo 29, 2009, 12:14:56 pm »
da http://www.tsnlaquila.com/site2/prezziario.html

L’Aquila, lì 13 marzo 2009      


Oggetto: Considerazioni del Presidente e chiusura della Sezione

In riferimento alla visita effettuata dal personale della Questura di L’Aquila-in data 09/03/2009- presso i locali della Sezione di Tiro a Segno Nazionale (TSN), siti in Via Sila Persichelli 29, l’Organo di Amministrazione della Sezione, per cause indipendenti dalla sua volontà, preso atto della oggettiva materiale impossibilità di proseguire nell’esercizio dell’attività istituzionale  di Tiro a Segno, fino a questo momento condotta in ossequio al dettato normativo di cui alla Legge 28/05/81 n. 286, con grande impegno ed enorme sacrificio, ha collegialmente deliberato di sospendere l’attività predetta fino a nuova data, anche a causa ed in conseguenza dell’atteggiamento sovente dilatorio ed inerte di talune Amministrazioni ed Enti.
E’ appena il caso di rilevare che la motivazione principale della inevitabile chiusura della Sezione è addebitabile alla visita del personale della Questura in conseguenza della nota ministeriale del 5/02/09, Dipartimento P.S. - mai pervenuta in Sezione -  secondo la quale TUTTE  le Sezioni di TSN devono disporre di apposita licenza di deposito e vendita di munizioni.
A questo proposito il sottoscritto fa presente quanto segue.
Senza voler entrare nel merito della questione, troviamo eccessivo lo strumento del sequestro di P.G. soprattutto, tenendo presente che dall’inizio dell’attività di tutte le Sezioni di TSN d’ Italia (da oltre 70 anni) non è mai stato sollevato tale problema e le autorità non hanno mai ritenuto di procedere al sequestro delle munizioni.
Da sempre, presso tutte le Sezioni di TSN esistenti sul territorio nazionale, la gestione delle munizioni è avvenuta senza la licenza di cui all’Art. 47 TULPS. E questo perché nei Poligoni non c’è attività commerciale ma attività di natura istituzionale e senza fini di lucro.
Come è noto, il TSN è Ente Pubblico, posto sotto la vigilanza del Ministero della Difesa, in quanto preposto all’organizzazione dell’attività istituzionale per l’addestramento di tutti coloro che prestano servizio armato presso Enti pubblici e privati e per coloro che sono obbligati per legge ad iscriversi e frequentare una Sezione di TSN ai fini della richiesta di una licenza di porto d’armi (R.D.L. 16/12(1935- n. 2430).
Inoltre, si fa presente che solo dopo il controllo degli uomini della Questura di L’Aquila, si è venuti a conoscenza della nota del Ministero degli Interni del 5/02/2009 che ha generato la chiusura della Sezione di TSN di L’Aquila.
E’ nostra convinzione che tale nota sia in netta contrapposizione con altre circolari diramate negli anni scorsi sempre dallo stesso Ministero (cfr. nota 559/C, 19463. 10089 in data 30 agosto 2000). In particolare, in tale nota, il cui oggetto è acquisto armi e munizioni da parte delle Sezioni TSN,  si ribadisce l’attività istituzionale di allenamento al tiro e di certificazione come la carta di riconoscimento ex art. 76 Reg. TULPS, la carta verde, il Certificato di Idoneità al Maneggio delle Armi e l’Attestato di frequenza al tiro di cui all’Art. 8 L. 110/75, e si svolgono in Poligoni demaniali resi agibili dall’Autorità militare.
Ancora, il quadro normativo indica che l’attività istituzionale del sodalizio persegue fini di pubblico interesse e riveste carattere prevalentemente pubblicistico.
Il Presidente, pone in essere negozi di diritto privato e atti di natura pubblicistica imputabili all’Ente stesso.
E gli atti di natura pubblicistica si estrinsecano nella organizzazione e nella gestione di attività rivolte al perseguimento dei fini istituzionali e in ulteriori atti a ciò strumentali: tra questi,  assume particolare rilievo l’acquisizione di armi e munizioni.
La nota medesima descrive tutte quelle che sono le prescrizioni che obbligano il Presidente ad aggiornare i registri di armi, munizioni e frequenze giornaliere in accordo alla L.110/75. relativamente alle munizioni, la nota – nell’ambito del combinato disposto dall’Art.31 L. 110/75 e Art. 1 L. 356/92, obbliga il presidente alla sola tenuta del Registro di carico e scarico osservando, tutti gli obblighi previsti dalla disciplina ordinaria.
Il Presidente del TSN ha pertanto una implicita legittimazione permanente ad acquistare armi e munizioni9 da destinare ai fini istituzionali dell’Ente TSN.
A seguito della nota del 5/02/2009  del Ministero degli Interni – prot. 557/PAS, 15555 – 10089(3) – la Questura di L’Aquila ha operato il giudiziale sequestro  del Poligono di L?Aquila. E appena il caso di sottolineare come il contenuto di tale nota e quanto ne è scaturito, in Provincia di L’Aquila, ha destato vivo stupore e preoccupazione.
Mai prima d’ora, certi enunciati principi, erano stati affermati nella lunga esistenza del TSN (le cui origini risalgono alla seconda metà dell’ 800) in forza di quella che appare una discutibile ed erronea interpretazione delle norme di diritto che regolano le Sezioni di TSN.
Ma, quella nota medesima, non è a carattere nazionale, visto che è stata emessa dal Ministero degli Interni? E come possono ancora oggi operare i Poligoni, visto che nessuno ancora è in accordo con la nota stessa? E’ regolare e nello spirito della disposizione che solo la Provincia di L’Aquila - con i poligoni di L’Aquila e Sulmona – siano sotto sequestro e non più operativi?
Gravi sono le possibili conseguenze di quanto accaduto e, non ultimo, con la chiusura della Sezione, la conseguente interruzione delle funzioni pubblicistiche ed istituzionali ivi comprese le attività di certificazione e di esercitazione di frequenza al tiro degli Iscritti Obbligati, di cui le stese sono investite, con il conseguente determinarsi di un vuoto di funzioni non diversamente colmabile da altri Enti Pubblici.
Il compito del Presidente non è quello di confutare o disquisire la nota del Ministero degli Interni ma, di confidare che quanto accaduto possa essere utile a fare chiarezza sulla esistenza delle Sezioni di TSN e delle sue attività istituzionali.
Rimanendo a disposizione per ogni eventuale ed ulteriore chiarimento, il sottoscritto coglie l’occasione per porgere
Cordiali Saluti.

                     Il Presidente TSN_AQ
                            Livio Aniceti
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Siamo vicini e solidali ma vorrei chiedere:
"La sezione dell'aquila è Associazione sportiva dilettantistica o sezione del TSN"?

Cordiali saluti

PS: Questi sono risultati negativi imputabili alla dirigenza UITS.
NB: il Presidente dell'Aquila sostiene, giustamente, che anche le altre sezioni versano nella sua stessa condizione. Cosa succederà nei prossimi giorni?
« Ultima modifica: Marzo 29, 2009, 12:21:13 pm da mimmo »

Offline pierpu

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Re: ARMERIE delle sezioni del TSN- licenza Prefettizia
« Risposta #25 il: Marzo 29, 2009, 17:57:43 pm »
io vorrei rispondere che le sezioni TSN sono ente pubblico sempre, da sempre e comunque, non già perché un certo numero di simpatici signori si riunisce a convivio in una sezione e decide attraverso una assemblea che si diventa associazione sportiva dilettantistica, ma sono ente pubblico perché lo prevede ed impone la legge (art. 8 R.D. 2051/32).
un'assemblea di privati cittadini non può cambiare ciò che la legge di Stato prevede: sarebbe bello, ma sovvertirebbe il sistema delle fonti di produzione del diritto.
ecco perché il MinDifesa ha corretto ope legis e d'imperio lo statuto UITS "sportivo dilettantesco" riaffermando null'altro ciò che la legge da 77  anni prevede.
« Ultima modifica: Marzo 29, 2009, 19:04:09 pm da mimmo »
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Offline mimmo

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Re: ARMERIE delle sezioni del TSN- licenza Prefettizia
« Risposta #26 il: Marzo 30, 2009, 09:54:40 am »
da http://www.tsnlaquila.com/site2/prezziario.html

E’ appena il caso di rilevare che la motivazione principale della inevitabile chiusura della Sezione è addebitabile alla visita del personale della Questura in conseguenza della nota ministeriale del 5/02/09, Dipartimento P.S. - mai pervenuta in Sezione -  secondo la quale TUTTE  le Sezioni di TSN devono disporre di apposita licenza di deposito e vendita di munizioni.
A questo proposito il sottoscritto fa presente quanto segue.
Senza voler entrare nel merito della questione, troviamo eccessivo lo strumento del sequestro di P.G. soprattutto, tenendo presente che dall’inizio dell’attività di tutte le Sezioni di TSN d’ Italia (da oltre 70 anni) non è mai stato sollevato tale problema e le autorità non hanno mai ritenuto di procedere al sequestro delle munizioni.
Cari amici presidenti, siete stati informati da concentrica di questa circolare poichè l'uits, come per la circolare del Ramo Infrastrutture riguardo le agibilità dei Poligoni, certe notizie le tiene "incassettate".
L'impegno elettorale di Obrist era tra le tante promesse da Marinaio, di allacciare buoni rapporti con gli enti vigilanti, "eccovi accontentati".
Il peggio ancora deve arrivare Ciao

Offline Ant

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Re: ARMERIE delle sezioni del TSN- licenza Prefettizia
« Risposta #27 il: Marzo 30, 2009, 10:44:54 am »
Sarebbe interessante sapere se, e quando, il Presidente Obrist abbia contattato il Presidente del TSN dell'Aquila per garantirgli il suo interessamento per il "problemino" occorsogli ...... :'(

Ma in questo "pasticcio", che ruolo dovrebbe svolgere il Segretario Generale.....

Sbaglio o anche Lui ha delle responsabilità, oppure spetta solo al Presidente il ruolo di comunicazione e diffusione degli atti pubblici.....  >:(


un'assemblea di privati cittadini non può cambiare ciò che la legge di Stato prevede: sarebbe bello, ma sovvertirebbe il sistema delle fonti di produzione del diritto.


peccato che lo "Statuto dei TSN Associazioni Dilettantistiche", sia stato partorito dal Consiglio Federale della UITS, se lo avessero scritto nelle Sezioni del TSN, assecondando le leggi dello Stato, avrebbero di certo fatto meno danni ...... :'(

Ant

Offline mimmo

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Re: ARMERIE delle sezioni del TSN- licenza Prefettizia
« Risposta #28 il: Aprile 02, 2009, 13:21:15 pm »
Ahi noi, le voci trovano conferma!
In questa situazione d'incertezza, in cui l'uits non da risposte ed intanto due sezioni sono state chiuse, alcuni Presidenti di sezioni importanti, sensibili al fatto che riguardo le armi e le munizioni il Ministero vigilante è l'interno e lo sarà pure con il riordino, hanno avuto conferma che devono munirsi di licenza perchè domani, con un controllo, potrebbe capitare a loro di vedersi porre sotto sequestro la sezione.
La risposta che hanno avuto circa la licenza è che dovranno sostenere un esame apposito presso la Commissione Tecnica Provinciale competente.
Il fatto che fa rabbrividire è che la licenza per la vendita e la detenzione di munizioni è personale non è rilasciata alla sezione e periodicamente va rinnovata.
Ricordo che la commissione tecnica provinciale si riunisce semestralmente o annualmente, cosa succede se un presidente venisse bocciato?
L'insediamento di un nuovo presidente dipenderà dalla ratifica o dal rilascio della licenza Prefettizia?
Signori Presidenti e dirigenti di sezione la faccenda si complica sempre di più, ma chi è causa del suo mal pianga se stesso, l'organo politico dell'UITS siete voi ad averlo eletto e questi sono i risultati .........siamo solo all'inizio.
L'uits, forse, queste cose le sa, ma non preferisce farle uscire fuori.
Ciao

Ps.: I Produttori ed i distributori di munizioni sono molto preoccupati, pare che le questure non rilascino i permessi di trasporto di materie esplodenti verso le sezioni che non hanno licenza prefettizia e la certificazione prevenzione incendi per la struttura.

Mandiamoli a casa mandiamoli a casa mandiamoli a casa mandiamoli a casa mandiamoli a casa mandiamoli a casa
« Ultima modifica: Aprile 02, 2009, 13:42:30 pm da mimmo »

Offline pierpu

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Re: ARMERIE delle sezioni del TSN- licenza Prefettizia
« Risposta #29 il: Aprile 02, 2009, 14:01:25 pm »
scenario inquietante, ma stimolante.
inquieta che solo alcune questure si siano mosse (non vi è stata alcuna direttiva-per fortuna- da parte del ministero verso ogni questura per avviare controlli ai TSN in tale ambito: altrimenti tutti i TSN cesserebbero di operare dall'oggi al domani), ma d'altra parte il famoso parere è solo tale, non una vera circolare (che ordinariamente, infatti, ha diversa struttura già in indirizzo..).
comunque, volendo prevedere, diciamo che, quand'anche divenisse prassi, ogni presidente, quale legale rappresentante, dovrebbe certo sostenere l'esame presso la commissione provinciale esplosivi per la vendita di esplodenti (come un normale armiere), la cui durata di validità licenza è, mi pare, annuale. come ogni licenza di polizia è personale.
quindi ogni presidente e candidato tale potrebbe esercitare solo se in possesso di detta licenza ( e quid juris in caso di malattia o sopraggiunta incapacità del presidente? si ferma la sezione? fa l'esame prudentemente anche il suo vice?)
credo che se anche l'UITS in carica è al corrente di un tale scenario profilantesi all'orizzonte, sarà bene che si muova alla svelta (mi illudo che in questi giorni lo stia facendo in sede miniterno), perché tutto rientri. in tal senso spero che il lavoro fatto dal Prof. Ruffolo non sia gettato alle ortiche.
qui è in ballo l'UITS/TSN della gente, prima che di chi la gestisce, "muoia sansone e tutti i filistei", mi par che non giovi  nessuno. e tutti sono chiamati a dare aiuto, quando possibile e quando in grado. 
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