Sondaggio

Vuoi le dimissioni del Consiglio federale o il commissariamento dell'Ente (UITS) ?

si
22 (84.6%)
no
4 (15.4%)

Totale votanti: 26

Autore Topic: ARMERIE delle sezioni del TSN- licenza Prefettizia  (Letto 19716 volte)

0 Utenti e 2 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Offline mimmo

  • Azzurro
  • *****
  • Post: 2059
ARMERIE delle sezioni del TSN- licenza Prefettizia
« il: Febbraio 22, 2009, 15:19:27 pm »
Allego circolare del Ministero dell'interno; anche questa circolare, come quella per le agibilità dei poligoni, è stata "incassettata" ed i presidenti ignari, forse tra non molto, saranno denunciati dagli uffici di polizia amministrativa che sta eseguendo controlli, alle procure della repubblica competenti:
===================================================================
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
UFFICIO PER L’AMMINISTRAZIONE GENERALE
Ufficio per gli Affari della Polizia Amministrativa e Sociale
557/PAS.15555-10089(3)                                                          Roma 5 febbraio 2009
Oggetto: Tiro a Segno Nazionale, Sezione di Avellino.
Riferimento nota n. 888/13B/P.A., del 3.09.2007
Alla PREFETTURA – U.T.G. di AVELLINO
E, per conoscenza
ALL’UNIONE ITALIANA TIRO E SEGNO
Viale Tiziano n. 70
R O M A

   In relazione al quesito posto con la nota in riferimento, si rappresenta quanto segue.
   La possibilità, per le Sezioni del Tiro a Segno Nazionale, di detenere cartucce per armi da fuoco era stata originariamente prevista dal R.D. 21 novembre 1932, n. 2051, che, all’art. 72, consentiva l’acquisto, presso le direzioni d’artiglieria o i distretti militari di zona, delle munizioni necessarie ad un mese di attività e, comunque, mai in quantità superiore alle diecimila.
Tale disposizione, quindi, si inquadrava in un sistema di autorizzazioni e controlli (da cui discendevano le correlate responsabilità), di cui era pienamente garante, anche in relazione alle dichiarate finalità addestrative affidate alle Sezioni del T.S.N., il Ministero della Guerra.
Il quadro normativo e regolamentare, oggi, è profondamente cambiato.
Il prelievo delle munizioni necessarie alle attività istituzionali e sportive delle Sezioni del T.S.N. non avviene più presso strutture militari, ma tramite normali canali commerciali e, dunque, si deve necessariamente ritenere non applicabile a tale ipotesi, il predetto sistema di “approvvigionamento controllato”.
Pertanto, fermo in ogni caso quanto disposto dagli artt. 25 e 31 della legge 18 aprile 1975, nr. 110 sulla tenuta dei registri di carico e scarico delle munizioni e degli esplosivi detenuti e quanto stabilito dalla circolare di questo Ministero n. 559/C.4932.10089(3), del 19 luglio 2000, relativamente alle modalità di utilizzo delle munizioni all’interno dei poligoni, si deve ritenere che, attualmente, il deposito di munizioni o esplosivi (questi ultimi da intendersi unicamente come “polvere nera”) - destinati al caricamento delle sole armi comuni da sparo e delle repliche di armi ad avancarica per l’uso immediato delle stesse presso le strutture del T.S.N. - per quantitativi eccedenti quelli normalmente previsti dall’art. 97 del Regolamento del T.U.L.P.S., debba, essere autorizzato dal Prefetto ai sensi dell’art. 47 del citato T.U..
E ciò anche al fine di garantire al meglio le esigenza di P.S. connesse alla custodia delle munizioni e quelle di pubblica incolumità derivanti dal deposito di materie esplodenti, con l’osservanza, quindi, dei limiti indicati dalla Commissione Tecnica Provinciale, e comunque entro il limite di carico massimo da fissarsi in 10000 munizioni (da calcolarsi anche tenuto conto dei rapporti di conversione di cui al D.M. 23.09.1999) in relazione alle effettive necessità mensili della Sezione e dell’idoneità tecnica dei locali destinati allo stoccaggio dei prodotti.
IL DIRETTORE
l’Ufficio per gli Affari della Polizia Amministrativa e Sociale
(CRUDO)
========================================================================
Cari amici Presidenti, l'UITS non fa corsi di formazione per dirigenti delle sezioni, fa i manifesti e poi le deroghe per le prove a 50 m e non divulga circolari di estrema importanza, ma cosa aspettate a mandarli a casa?
Ancora non sono stati ratificati e sono "macelli", figurismoci dopo!
Ciao
 

« Ultima modifica: Febbraio 22, 2009, 15:38:06 pm da mimmo »

Offline pierpu

  • Utente Certificato
  • Maestro
  • *
  • Post: 287
Re: ARMERIE delle sezioni del TSN- licenza Prefettizia
« Risposta #1 il: Febbraio 22, 2009, 18:54:52 pm »
volutamente non entro nel merito del parere (spero ci sia una immediata corrige innalzando a 100.000) ma, a pelle, gli scenari che si aprono mi sembrano quasi drammatici: pensare che una sezione come milano, roma o napoli debba detenere non più di 10.000 cartucce alla volta, addirittura fondando su consumi presuntivi mensili è pura utopia.

vedremo come il ratificando consiglio direttivo UITS -che tanto  e bene ha sempre fatto per l'anima isituzionale di sé stessa (all'assemblea del Febbraio 2008 tutti i presidenti votarono bulgarescamente per il mantenimento della natura pubblicistica dell'UITS: chissà se ancor oggi sanno perché) e delle sezioni TSN- saprà risolvere questo che si profila come un....problemino.

intanto voglio vedere come si muoverà la Polizia Giudiziaria...

e che ne sarà delle montagne di cartucce attualmente detenute nelle armerie TSN? (logica sistematica vorrebbe che fossero distrutte dalle competenti direzioni di artiglieria, in difetto di soluzioni alternative di stoccaggio temporaneo)..

infine noto: quesito del 03.09.2007 alla quale il Mininterno risponde il 05.02.09?
« Ultima modifica: Febbraio 22, 2009, 18:57:49 pm da pierpu »
Istruttore 1° livello Istituzionale,  MASTER  e Formatore Istituzionale UITS.

Offline mimmo

  • Azzurro
  • *****
  • Post: 2059
Re: ARMERIE delle sezioni del TSN- licenza Prefettizia
« Risposta #2 il: Febbraio 23, 2009, 16:04:31 pm »
Molti curiosi hanno guardato, forse increduli, ma carissimi amici prendete coraggio e scrivete!
Chiedete all'UITS se è vero.
Ciao

Offline mimmo

  • Azzurro
  • *****
  • Post: 2059
Re: ARMERIE delle sezioni del TSN- licenza Prefettizia
« Risposta #3 il: Febbraio 24, 2009, 16:13:46 pm »
Se scattano i controlli le questure si accorgeranno che tantissime sezioni non hanno le armerie.
Sono guai!
Ciao

Offline pratesi

  • Utente Certificato
  • Maestro
  • *
  • Post: 346
Re: ARMERIE delle sezioni del TSN- licenza Prefettizia
« Risposta #4 il: Febbraio 26, 2009, 18:21:46 pm »
Abbiamo sempre saputo che vari presidenti di sezione sono soci di concentrica, e tanti altri la leggono senza dirlo. Perchè nessuno di loro ha il coraggio di scrivere ANONIMAMENTE come la pensa in merito?
Pratesi

Offline mimmo

  • Azzurro
  • *****
  • Post: 2059
Re: ARMERIE delle sezioni del TSN- licenza Prefettizia
« Risposta #5 il: Febbraio 26, 2009, 20:32:25 pm »
Caro Pratesi molti Presidenti sono anonimi su concentrica e fuori da concentrica, ma la favella, non preoccuparti, che gli verrà quando dovranno rispondere alla polizia amministrativa della questura.
Solo in quel momento il Presidente Anonimo si renderà conto come lo protegge l'UITS.
L'uits lo protegge da se stessa, se paga e sta zitto non lo commissaria.
Quando intervengono autorità esterne "caro presidente sono cavoli tuoi", l'uits dice che le sezioni sono dotate di autonomia.
Ciao

Offline mimmo

  • Azzurro
  • *****
  • Post: 2059
Re: ARMERIE delle sezioni del TSN- licenza Prefettizia
« Risposta #6 il: Marzo 06, 2009, 14:17:29 pm »
Carissimi amici di concentrica, Presidenti e dirigenti di sezione udite udite udite udite udite udite udite
La circolare ministeriale che ho anticipato pochi giorni or sono, che l'UITS tiene "incassettata", ha iniziato a mietere vittime.
Giunge notizia dall'abruzzo, precisamente dalla sezione di Sulmona, sezione di riferimento di un consigliere Nazionale con la responsabilità dell'Ufficio Poligoni,che in data 05.03.2009 la divisione di Polizia Amministrativa della questura, per controlli, ha operato il sequestro di armi e munizioni.
Pare che il Presidente della Sezione, povero Cristo, sia stato denunziato a piede libero per detenzione di materiale esplodente.
La sezione per domenica aveva la gara ed ha dovuto rinviarla.
Questa è la triste storia di una "morte annunciata", di un pericolo che stanno correndo i Presidenti di sezione che hanno creduto alle promesse dell'attuale dirigenza rinnovandogli la fiducia a Mestre.
La mancanza di coordinamento delle sezioni sta venendo fuori in modo tragico ed oneroso per le responsabilità che gravano a titolo personale sui Presidenti di Sezione.
Qualche amico con cui si stava commentando la notizia ha imputato la colpa di ciò al segretario generale che ha fatto la deroga al manifesto senza interpellare il Ministero.
Cari Presidenti è giunta l'ora della resa dei conti.
Ciao
Ps.: nei tempi antichi per ingraziarsi gli Dei, arrabbiati con gli umani, si immolavano sugli altari gli agnelli sacrificali, ci avviciniamo alla santa Pasqua, forse è il caso di fare qualche sacrificio.
Chiediamo le dimissioni al Consiglio o il commissariamento dell'UITS con la speranza che i ministeri plachino la loro ira.
« Ultima modifica: Marzo 06, 2009, 14:31:42 pm da mimmo »

Offline Franz

  • Avancarica
  • Azzurro
  • ***
  • Post: 833
Re: ARMERIE delle sezioni del TSN- licenza Prefettizia
« Risposta #7 il: Marzo 06, 2009, 15:03:07 pm »
Riprendo la notizia lanciata da Mimmo con stupore, non tanto per l'assenza dell'UITS e la sua latitanza, quanto per le conseguenze amministrative e penali che ricadranno sulle spalle del Presidente della sezione che, come la stragrande maggioranza dei suoi colleghi, avrà operato in buona fede e con buon senso, pur di fronte ad un vuoto normativo creato proprio dall'Unione. Una latitanza ed un silenzio assordante, pur di fronte a chiari segnali di pericolo lanciati da più parti,  quando servirebbe una presa di posizione forte e chiara per regolamentare in modo univoco il delicato settore della detenzione di armi e munizioni nei TSN. Sarebbe interessante e utile conoscere quali mancanze sono state riscontrate nella sezione di Sulmona, tali da portare ad un intervento così pesante della Magistratura.

Online Valerio

  • Avancarica
  • Azzurro
  • ***
  • Post: 742
Alti come pini, forti come torri, uniti come catene.
Tasi e Tira

Offline mimmo

  • Azzurro
  • *****
  • Post: 2059
Re: ARMERIE delle sezioni del TSN- licenza Prefettizia
« Risposta #9 il: Marzo 07, 2009, 23:32:43 pm »
La replica dell'uits, dopo che da tempo se ne parlava su concentrica :D, non s'è fatta attendere!
Forte di un parere dello studio del Prof. Ruffolo ???, ha riportato pari pari, lo stesso parere, sulla carta intestata, trasmettendolo al Ministero dell'Interno.
Nel documento poco c'è mancato che al firmatario della circolare ministeriale si desse del "Co....ione" :-[.
Ritengo che, in questo momento, con il ministero era auspicabile un'attività interlocutoria e non di rottura >:(.
Ma è evidente che il consiglio federale, degnamente rappresentato dal Presidente, di politica ne mastica pochissima :-X.
Anche se si superasse lo scoglio della licenza prefettizia, resta il problema strutturale dei locali della sezione per il deposito stabile delle munizioni con la necessità di realizzare una camera blindata a norma di legge con tutti gli adempimenti che bisogna espletare, non esclusa la richiesta finalizzata al rilascio del certificato prevenzione incendi (CPI) da parte dei Vigili del Fuoco.
Questa rottura, si ritorcerà sulle sezioni ed in particolare sui presidenti che faranno da parafulmine :o.
Ancora una volta esorto i dirigenti di sezione di chiedere, al più presto, le dimissioni del direttivo federale, peraltro, non ancora convalidato (come mai?). 
L'uits ha finanziato l'acquisto, alle sezioni amiche, dei bersagli elettronici e di questi se ne può fare pure a meno, delle armi e delle munizioni, come quelle sequestrate al tiro a segno di sulmona, no.
Migliaia di euro spesi per consulenze, stipendi Presidente/segretario, bersagli elettronici agli amici già dati o promessi e niente per contributo alle sezioni per adeguamenti strutturali,messa in sicurezza o corsi ai dirigenti sulla gestione di una sezione del Tiro a Segno.
Tutto è lasciato al caso.
Il ministero dell'Interno adesso farà problemi sulle agibilità vedrete, e sulle certificazioni per arma lunga rilasciate a m. 25..............la deroga non serve.
Per il passato, i Presidenti di sezione che hanno rilasciato i certificati, pur non avendo la struttura, hanno le chiappe scoperte 8).
L'uits chiede solo soldi sempre soldi e questi sono i risultati........"si piange sempre a Babbo Morto" :'(
Mestre docet....chi per questo mare va...........questi pesci piglia ;).
Cari Presidenti indossare le mutande di ferro, adesso, è troppo tardi ma c'è tempo per far scendere dal seggiolone romano chi ha dimostrato i suoi limiti nella governance dell'ente :D.
Si saluta
   
« Ultima modifica: Marzo 07, 2009, 23:42:09 pm da mimmo »