Ma i presidenti che oggi finalmente hanno compreso che le elezioni sono state invalidate per l'incandidabilità di diversi soggetti, sono gli stessi che li hanno votati con numeri bulgari?
Di buono c'è che finalmente, forse, hanno capito di essere stati presi per il culo... ma ancora pare non hanno capito che l'ente pubblico prevale sulla federazione sportiva.
Ancora non hanno capito che dal riordino del 2010 per la parte istituzionale sono diventati "solo" il tramite di Uits ente pubblico perdendo le prerogative fino a quel momento specifiche delle sezioni... se avessero protestato allora con la stessa veemenza forse la storia sarebbe andata diversamente.
Chi è causa del suo mal... rischia di tenersi il commissario a vita!
Ottima osservazione.
Non posso che aggiungere che "scripta manent" ovvero alla luce dei fatti quanto scritto su questo forum dal 2008 in poi ha puntualmente trovato riscontro sbugiardando gli "esperti" e "navigati" dirigenti di ogni ordine e grado.
Purtroppo a passare per "ignoranti visionari" e "nemici del sistema" sono stati Fanini, Marisei, Adorni e la sig.ra Visconti, solo per aver osato contrastare il gigante con i piedi d'argilla (ora in macerie), al solo scopo di preservare gli interessi del TSN più che mai compromessi e forse irrecuperabili.
Bravi!!! la vostra lungimiranza vi sta ripagando a modo.
Non bastasse ora c'è pure chi lamenta la concorrenza delle strutture private, correndo il rischio di addentrarsi in un rovo da cui potrebbe uscirne malconcio.
http://www.uits.it/homepage/news/9-sportiva/11553-il-commissario-rugiero-incontra-i-presidenti-del-friuli-venezia-giulia.htmlIl Commissario Rugiero incontra i Presidenti del Friuli Venezia Giulia
Si è svolto ieri l’incontro del Commissario Straordinario UITS Igino Rugiero con i Presidenti delle Sezioni TSN della Regione Friuli Venezia Giulia. Tra i tanti argomenti affrontati, il Commissario si è soffermato in particolare sul nuovo Statuto nazionale che al momento è in attesa di valutazione/approvazione da parte dei Ministeri competenti e del CONI, ed ha ribadito la sua promessa che, una volta approvato, saranno indette, nei tempi e con le modalità previste, le elezioni per la prossima dirigenza UITS. A tal proposito il Commissario ha invitato fortemente i Presidenti di tsn ad iniziare ad impostare un confronto a livello nazionale per individuare sin da ora possibili candidature in particolare politiche, non solo tecniche, che possano ricoprire il ruolo di Presidente nazionale portando avanti le già impostate idee di cambiamento costruttivo necessarie, dopo tanti anni di stallo, al rilancio del nostro amato sport ponendolo al passo con i tempi e finalmente in concorrenza con gli altri Paesi europei e non solo .
Il Commissario Rugiero ha inoltre sottolineato che la UITS sarà molto attenta, al momento della ricezione delle candidature prima della loro accettazione, nel verificare che le stesse siano in perfetta regola con i requisiti previsti dal nuovo statuto.La sua speranza è quindi quella si possa arrivare alla candidatura di una persona condivisa e rappresentativa che possa traghettare la UITS verso il cambiamento auspicato, che rispecchi i valori sportivi ed istituzionali che sono i pilastri dell’Unione e che abbia in animo di provare a stimolare il ritorno ad essere tutti insieme un unica famiglia nell’esclusivo interesse e per il bene dell’Unione Italiana Tiro a Segno.
Rinnovamento è sempre sinonimo di miglioramento e tutti insieme uniti possiamo farcela, con queste parole si è concluso l’incontro ed il Commissario continuerà a girare le regioni per condividere con tutti voi le sue idee ed ascoltare le vostre voci, prossimo appuntamento nella regione Sardegna il 30 settembre.
Ma il Segretario Generale non doveva già controllare la volta scorsa sulla regolarità delle candidature?
Ciao