Sono daccordo che le gare servano per fare cassa, ma troppe volte si esagera. La classifica unica, senza distinzione di fascia può gratificare qualcuno ma mortificarne tanti, senza contare l'anomalia delle classifiche open, uomini e donne in classifica unica. Altra nota "steccata" è nelle premiazioni, a parte che il cattivo esempio lo ha dato e lo sta dando l'UITS, provate a vedere la ciofeca di coppe e medaglie che sono state assegnate alle squadre ed ai tiratori vincitori delle classifiche del CRS e del CIS, in altri sport (anche minori come il tiro) nemmeno la gara più scalcinata, ha l'impudenza di scendere tanto in basso. Un paio d'anni fa, addirittura, nella gara d'ex ordinanza a Lucca vennero assegnate le medaglie avanzate dalla finale d'avancarica CNDA. Non è che si chiedano premiazioni da G.P. di Montecarlo, ma almeno allargare e diversificare le classifiche, le medaglie d'argento costano circa 2.5/3 euro al grammo, a fronte di una 20/na di euro d'iscrizione il cambio è ancora favorevole. Con premiazioni più ricche e immediate a fine gara, c'è il rischio concreto di rimetterci, la Maratona di Ravenna è stata spostata dagli organizzatori a data da destinarsi perchè con un montepremi di oltre 3000 euro l'ipotesi di andare in rosso era quasi una certezza. Ma almeno ci hanno provato ed è un peccato perchè la gara era bella, ricca e ben studiata.