http://www.ansa.it/sito/notizie/sport/altrisport/2017/05/21/tiro-a-segnocdm-proteste-per-olimpiadi_6ea8b248-7fba-49b4-bdde-3b811313fe73.html
(ANSA) - MONACO DI BAVIERA, 21 MAG - Singolare forma di protesta da parte dei tiratori impegnati nella 'tappa' di Coppa del mondo a Monaco di Baviera, che si concluderà mercoledì prossimo. Ieri nella gara di pistola libera 50 metri, vinta dal fuoriclasse (3 ori olimpici, a Pechino, Londra e Rio) coreano Kim Jongoh (230.5), davanti al portoghese Joao Costa (228.3) e al serbo Dimitije Crgic (209.0), gli atleti hanno gareggiato e sono poi saliti sul podio con il lutto al braccio. Ciò in segno di protesta perché questa specialità è stata cancellata, per il momento, dal programma olimpico a partire da Tokyo 2020. La pistola libera 50 m. è la specialità in cui gareggiava Pierre De Coubertin, e fa parte dei Giochi fin da Atene 1896, saltando finora solo le edizioni di St.Louis 1904, Parigi 1924, Amsterdam 1928 e Los Angeles 1932. Ma ora il congresso della Issf, ente mondiale del tiro, per recepire la raccomandazione Cio di portare ai Giochi lo stesso numero di specialità maschili e femminili, ha proposto di toglierla dal programma olimpico.
I tiratori protestano, invece per l'UITS "è tutto a posto" con tanto di lettera ufficiale all'ISSF.
Anche Campriani aveva protestato per le nuove regole di finale che poi gli hanno portato la medaglia, per coerenza
doveva rinunciare.
Questi tiratori protestano ma per loro, probabilmente, non ci sarà futuro o ultimo colpo fortunato.
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Nella seconda giornata della Coppa del Mondo di Monaco, gli azzurri non brillano e sfiorano la finale con Di Martino nella pistola libera
Seconda giornata di gare alla Coppa del Mondo di Monaco. Nella specialità di pistola libera medaglia d’oro per il coreano Jin Jongoh (230.5) che ha stabilito anche il record mondiale di finale. In seconda posizione il portoghese Joao Costa (228.3) seguito dal serbo Dimitrije Grgic. Miglior piazzamento tra gli italiani in gara quello di Dario Di Martino (Carabinieri) che ha chiuso al 17esimo posto (555), a tre punti dalla qualificazione in finale. Giuseppe Giordano (Esercito) si è piazzato al 40esimo posto (549), mentre Francesco Bruno è al 47esimo (545).
Oggi, durante le competizioni, i due campioni olimpici Niccolò Campriani e Anna Korakaki hanno ricevuto dal Segretario Generale della ISSF Franz Schreiber il premio “shooter of the year 2016”. Il prestioso riconoscimento viene assegnato ogni anno ai due atleti che meglio hanno rappresentato i valori dello sport del Tiro a Segno nell’anno agonistico precedente.
Domani saranno in gara gli atleti di carabina libera a terra uomini e di pistola automatica.
RISULTATI
PISTOLA LIBERA
1. Jongoh Jin (KOR) 230.5 – 561; 2. Costa Joao (POR) 228.3 – 562; 3. Grgic Dimitrije (SRB) 564; 17.
Di Martino Dario (ITA) 555;
40. Giordano Giuseppe (ITA) 549;
47. Bruno Francesco (ITA) 545.
Per approfondire
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