AUGURI "EMERITI"... RICAMBIO A TONO!

[gunny]

Indovinello pasquale, i testi dei due messaggi che seguono sono bufale o no?!?
 

Cari Presidenti,
per le feste di Pasqua voglio farvi arrivare i miei migliori auguri e vorrei cogliere l’occasione per informarvi che seguo con costanza l’attività sportiva ed istituzionale della UITS , delle Sezioni TSN e dei Comitati Regionali.

Per quanto riguarda la UITS,  la gestione dell’attività federale sportiva e dell’Ente Pubblico è molto complessa ma il Commissario Soro è molto impegnato e bravo ad affrontare le problematiche ed ad a trovare le soluzioni giuste.

Conosco i vostri problemi che incontrate nella vita quotidiana nella gestione di una Sezione TSN, problemi che risolvete con il vostro lavoro di volontariato che svolgete con molto impegno e responsabilità.

E’ molto importante che continuiamo a difendere su tutto il territorio il “maneggio delle armi” che è fondamentale per garantire , con le sue entrate, i costi di manutenzione, di costruzione dei nostri impianti e garantire,  come Federazione sportiva,  un’attività di base che oltre alla promozione al tiro a segno, ha come fine le Olimpiadi.
Il recente passato, tre ori e due argenti, nelle due ultime Olimpiadi di Londra e Rio, parlano chiaro.

Bravi avanti così!

In questo importante momento, bisogna essere uniti e compatti per la difesa dei nostri valori sportivi ed istituzionali.

Vi darò, al più presto, novità sul mio ricorso.
Ancora tanti auguri a voi ed alle vostre famiglie per una buona e serena Pasqua.
Cordiali saluti

Cari Presidenti, Tecnici ed Atleti,
in occasione della Santa Pasqua il sig. Obrist, quasi come una sorpresa uscita dall’uovo, si è rifatto vivo.

Per carità, è sicuramente apprezzabile che in occasione della Santa Ricorrenza egli si sia ricordato di noi Presidenti e c’abbia fatto pervenire i suoi personali auguri, ma andando oltre, rammentandoci del suo ricorso, probabilmente ha tradito quella che era la sua reale intenzione, cadendo inevitabilmente nel patetico.

Scrive di conoscer bene i “Vostri problemi”, si proprio così, i “NOSTRI“ problemi, che non sono mai stati i suoi "problemi”. Ha fatto un po' come l’avvocato che leggendo le carte dice al cliente (ovviamente traduciamo): ”Qui vinciamo……qua perdi e te lo prendi.....”.

Ma in 12 anni di sua Presidenza ci siamo abituati a questo e ad altro.

L’unico assillo che ha l’ex presidente è quello di ritornare sul seggiolone per i soldi dell’indennità di funzione. Quelli (i soldi), sono i “suoi”, mentre i problemi, che per sua stessa ammissione vengono risolti con il nostro impegno e lavoro volontario (oltre che sotto la nostra personale responsabilità), quelli no, quelli sono i “Vostri” (lui il dritto, noi i fessi).

Quei nostri problemi che lui dice di ben conoscere e che in oltre 12 anni di presidenza non solo non ha risolto, ma ogni qualvolta lui ed i suoi sodali hanno cercato di risolverli, hanno finito puntualmente per aggravarli.
Ma come era avvezzo a risolvere i “Problemi” il Presidente defenestrato?

Con promesse e favolette.
•   Per le agibilità - “modificheremo il TUOM” - (stiamo ancora aspettando).
•   Per l’autonomia delle sezioni – “Cambieremo lo statuto” – (lo statuto è stato cambiato ma l’autonomia, rimasta come parola, è sparita nei fatti).

E potremmo continuare all’infinito.
Chiacchiere, chiacchiere, chiacchiere, solo ed esclusivamente chiacchiere, 12 anni di chiacchiere.

Carissimo ing. Obrist, tu che già una volta hai perso l’occasione per evitare che la nostra federazione fosse commissariata (eppure sarebbe bastato un semplice passo di lato da parte tua, un piccolo segnale di responsabilità) perché non dai pubblica dimostrazione del tuo attaccamento al nostro movimento e dichiari pubblicamente, fin da ora, che nel caso risultassi vincitore nel ricorso (che non perdi mai occasione di ricordarci), rinuncerai all’indennità di carica e ad ogni altro emolumento?

Vedi, se tu assumessi questo piccolo impegno (cosa di cui dubitiamo fortemente), probabilmente, oltre a ricambiarti gli auguri, con questo semplice gesto, potresti consentire ai tuoi non pochi detrattori di rivedere il giudizio negativo che hanno nei tuoi confronti e perché no, magari anche ai consiglieri nazionali che loro malgrado hai trascinato nel tuo vortice, potrebbero almeno farsene una ragione.

Obrist, il tiro a segno non sente la tua mancanza, convincitene e sappi che paradossalmente, con la presenza del Commissario si respira un’aria di novità e sta emergendo una rinnovata voglia d’affrontare e risolvere i tantissimi problemi che c’hai lasciato dopo 12 anni di disastrosa gestione.

Non prenderti meriti che non hai, “presidente emerito”. Le medaglie di Campriani lo sanno tutti che non sono merito tuo, così come pure tutti sanno che semmai riusciremo a salvare l’esclusività del “Maneggio Armi” (messa seriamente a rischio grazie alla tua miopia e scarsa propensione a coltivare rapporti istituzionali), sarà solo grazie al fatto che con la tua uscita di scena potrà ridisegnarsi una nuova UITS, da cui far discendere nuovi rapporti con le istituzioni pubbliche.

Che bello, infine, apprendere dal tuo scritto che il Commissario è bravo e sta facendo un buon lavoro (quasi fosse un ragazzino con i pantaloncini corti che se non fa bene il compitino si prende pure uno scapaccione) anche se ti sfugge la piccola circostanza che egli sta provando a recuperare una situazione estremamente problematica che non è altro che l’eredità che tu hai lasciato al nostro movimento.

Buona Pasqua ingegnere, comunque Buona Pasqua.
Buona Pasqua a Tutti

[gunny]

sono testi di email che stanno facendo il giro delle sezioni, e non solo, che tutto possono essere considerate tranne corrispondenza personale e/o riservata

personali e riservati sono invece le email di auguri che pare siano giunte ai consiglieri (in-pectore forever=trombati) da parte sempre dell'emerito ex-presidente ing. Obrist, di quelle invece la divulgazione sarebbe quanto meno inappropriata, quanto più imbarazzante per i contenuti...   

commenti? lasciamo perdere e attendiamo in primis che venga fissata l'udienza del TAR e successivamente di poterne leggere la sentenza quanto prima... ma a nostro avviso non possiamo che augurarci che il dott. Soro resti commissario fino alle elezioni naturali del 2020, almeno così siamo sicuri che l'aria possa cambiare per davvero e non che si tratti solo di una semplice illusione primaverile.

[caricato]

perché il 2020. le cose si risolvono subito e fra galantuomini. oppure posso porre dubbio?

[gunny]

perché il 2020. le cose si risolvono subito e fra galantuomini. oppure posso porre dubbio?

dubitare non è un reato...

[gunny]

Ecco che qualcuno ha risposto agli auguri...

Cari Presidenti, cari amici del Tiro a Segno!

Penso che tanti di Voi hanno ricevuto la lettera anonima da parte di uit.obri@libero.it, datata 30/03/2018. Come Presidente di una Sezione TSN non voglio entrare nella tematica espressa in modo molto offensiva e vergognosa contro un Presidente di una federazione nazionale, però mi consentite di esprimere il mio parere personale: un Presidente, che da oltre 12 anni era al vertice di una Federazione nazionale, e che si ha assunto tanto rispetto sia a livello nazionale e internazionale, e che ha avvuto nello stesso periodo tanti successi a livello sportivo, e che ogni volta è stato eletto con una maggioranza notevole da tutti i Sezioni d'Italia, siccuramente non ha sbagliato tanto. Inoltre, se una persona si impegna e lavora, fa anche dei sbagli. I Sezioni TSN sono contenti che il Commissario sig. Avv. Soro attualmente svolge un lavoro eccelente, ma il vero rappresentante dell' Unione Italiana Tiro a Segno è il sig. Ing. Ernfried Obrist, eletto da 92 % dei Sezioni, con 85 % dei voti nell'Assemblea ordinaria della UITS nell'anno 2016. Nella speranza che i ricorsi in fase di risoluzione avvranno un buon fine per l'eletto Presidente Ing. Obrist, e che Lui stesso può proseguire con entusiasmo e professionalità il lavoro come Presidente U.I.T.S., Vi saluto distintamente!

Anton Peter Perfler - Presidente TSN Lasa

[diamante]

Indovinello pasquale, i testi dei due messaggi che seguono sono bufale o no?!?
 

Cari Presidenti,
per le feste di Pasqua voglio farvi arrivare i miei migliori auguri e vorrei cogliere l’occasione per informarvi che seguo con costanza l’attività sportiva ed istituzionale della UITS , delle Sezioni TSN e dei Comitati Regionali.

Per quanto riguarda la UITS,  la gestione dell’attività federale sportiva e dell’Ente Pubblico è molto complessa ma il Commissario Soro è molto impegnato e bravo ad affrontare le problematiche ed ad a trovare le soluzioni giuste.

Conosco i vostri problemi che incontrate nella vita quotidiana nella gestione di una Sezione TSN, problemi che risolvete con il vostro lavoro di volontariato che svolgete con molto impegno e responsabilità.

E’ molto importante che continuiamo a difendere su tutto il territorio il “maneggio delle armi” che è fondamentale per garantire , con le sue entrate, i costi di manutenzione, di costruzione dei nostri impianti e garantire,  come Federazione sportiva,  un’attività di base che oltre alla promozione al tiro a segno, ha come fine le Olimpiadi.
Il recente passato, tre ori e due argenti, nelle due ultime Olimpiadi di Londra e Rio, parlano chiaro.

Bravi avanti così!

In questo importante momento, bisogna essere uniti e compatti per la difesa dei nostri valori sportivi ed istituzionali.

Vi darò, al più presto, novità sul mio ricorso.
Ancora tanti auguri a voi ed alle vostre famiglie per una buona e serena Pasqua.
Cordiali saluti

Cari Presidenti, Tecnici ed Atleti,
in occasione della Santa Pasqua il sig. Obrist, quasi come una sorpresa uscita dall’uovo, si è rifatto vivo.

Per carità, è sicuramente apprezzabile che in occasione della Santa Ricorrenza egli si sia ricordato di noi Presidenti e c’abbia fatto pervenire i suoi personali auguri, ma andando oltre, rammentandoci del suo ricorso, probabilmente ha tradito quella che era la sua reale intenzione, cadendo inevitabilmente nel patetico.

Scrive di conoscer bene i “Vostri problemi”, si proprio così, i “NOSTRI“ problemi, che non sono mai stati i suoi "problemi”. Ha fatto un po' come l’avvocato che leggendo le carte dice al cliente (ovviamente traduciamo): ”Qui vinciamo……qua perdi e te lo prendi.....”.

Ma in 12 anni di sua Presidenza ci siamo abituati a questo e ad altro.

L’unico assillo che ha l’ex presidente è quello di ritornare sul seggiolone per i soldi dell’indennità di funzione. Quelli (i soldi), sono i “suoi”, mentre i problemi, che per sua stessa ammissione vengono risolti con il nostro impegno e lavoro volontario (oltre che sotto la nostra personale responsabilità), quelli no, quelli sono i “Vostri” (lui il dritto, noi i fessi).

Quei nostri problemi che lui dice di ben conoscere e che in oltre 12 anni di presidenza non solo non ha risolto, ma ogni qualvolta lui ed i suoi sodali hanno cercato di risolverli, hanno finito puntualmente per aggravarli.
Ma come era avvezzo a risolvere i “Problemi” il Presidente defenestrato?

Con promesse e favolette.
•   Per le agibilità - “modificheremo il TUOM” - (stiamo ancora aspettando).
•   Per l’autonomia delle sezioni – “Cambieremo lo statuto” – (lo statuto è stato cambiato ma l’autonomia, rimasta come parola, è sparita nei fatti).

E potremmo continuare all’infinito.
Chiacchiere, chiacchiere, chiacchiere, solo ed esclusivamente chiacchiere, 12 anni di chiacchiere.

Carissimo ing. Obrist, tu che già una volta hai perso l’occasione per evitare che la nostra federazione fosse commissariata (eppure sarebbe bastato un semplice passo di lato da parte tua, un piccolo segnale di responsabilità) perché non dai pubblica dimostrazione del tuo attaccamento al nostro movimento e dichiari pubblicamente, fin da ora, che nel caso risultassi vincitore nel ricorso (che non perdi mai occasione di ricordarci), rinuncerai all’indennità di carica e ad ogni altro emolumento?

Vedi, se tu assumessi questo piccolo impegno (cosa di cui dubitiamo fortemente), probabilmente, oltre a ricambiarti gli auguri, con questo semplice gesto, potresti consentire ai tuoi non pochi detrattori di rivedere il giudizio negativo che hanno nei tuoi confronti e perché no, magari anche ai consiglieri nazionali che loro malgrado hai trascinato nel tuo vortice, potrebbero almeno farsene una ragione.

Obrist, il tiro a segno non sente la tua mancanza, convincitene e sappi che paradossalmente, con la presenza del Commissario si respira un’aria di novità e sta emergendo una rinnovata voglia d’affrontare e risolvere i tantissimi problemi che c’hai lasciato dopo 12 anni di disastrosa gestione.

Non prenderti meriti che non hai, “presidente emerito”. Le medaglie di Campriani lo sanno tutti che non sono merito tuo, così come pure tutti sanno che semmai riusciremo a salvare l’esclusività del “Maneggio Armi” (messa seriamente a rischio grazie alla tua miopia e scarsa propensione a coltivare rapporti istituzionali), sarà solo grazie al fatto che con la tua uscita di scena potrà ridisegnarsi una nuova UITS, da cui far discendere nuovi rapporti con le istituzioni pubbliche.

Che bello, infine, apprendere dal tuo scritto che il Commissario è bravo e sta facendo un buon lavoro (quasi fosse un ragazzino con i pantaloncini corti che se non fa bene il compitino si prende pure uno scapaccione) anche se ti sfugge la piccola circostanza che egli sta provando a recuperare una situazione estremamente problematica che non è altro che l’eredità che tu hai lasciato al nostro movimento.

Buona Pasqua ingegnere, comunque Buona Pasqua.
Buona Pasqua a Tutti

Ecco che qualcuno ha risposto agli auguri...

Cari Presidenti, cari amici del Tiro a Segno!

Penso che tanti di Voi hanno ricevuto la lettera anonima da parte di uit.obri@libero.it, datata 30/03/2018. Come Presidente di una Sezione TSN non voglio entrare nella tematica espressa in modo molto offensiva e vergognosa contro un Presidente di una federazione nazionale, però mi consentite di esprimere il mio parere personale: un Presidente, che da oltre 12 anni era al vertice di una Federazione nazionale, e che si ha assunto tanto rispetto sia a livello nazionale e internazionale, e che ha avvuto nello stesso periodo tanti successi a livello sportivo, e che ogni volta è stato eletto con una maggioranza notevole da tutti i Sezioni d'Italia, siccuramente non ha sbagliato tanto. Inoltre, se una persona si impegna e lavora, fa anche dei sbagli. I Sezioni TSN sono contenti che il Commissario sig. Avv. Soro attualmente svolge un lavoro eccelente, ma il vero rappresentante dell' Unione Italiana Tiro a Segno è il sig. Ing. Ernfried Obrist, eletto da 92 % dei Sezioni, con 85 % dei voti nell'Assemblea ordinaria della UITS nell'anno 2016. Nella speranza che i ricorsi in fase di risoluzione avvranno un buon fine per l'eletto Presidente Ing. Obrist, e che Lui stesso può proseguire con entusiasmo e professionalità il lavoro come Presidente U.I.T.S., Vi saluto distintamente!

Anton Peter Perfler - Presidente TSN Lasa

Dove ha scritto questo Presidente?
Ciao

[gunny]

pare su ConiNET...

[diamante]

Ma i Presidenti che hanno letto quel che ha scritto il Presidente di Lasa conoscono lo scritto a cui lui fa riferimento?
Ciao

[gunny]

Ma i Presidenti che hanno letto quel che ha scritto il Presidente di Lasa conoscono lo scritto a cui lui fa riferimento?
Ciao

magari non tutti, perché mentre certe cose girano per email ordinarie, il presidente di Lasa ha invece usato ConiNET per fare propaganda impropria a un trombato istituzionale (tra l'altro per mano delle istituzioni più alte dello stato), ma si sa che in Alto Adige se ne infischiano del presidente della Repubblica Italiana, se a esprimersi fosse stato quello austriaco allora la cosa verrebbe presa sul serio...

senza il loro ex-presidente sig. ing. Obrist, evidentemente viene a mancargli qualcosa... si sentono soli e abbandonati

sul ricorso ci siamo già espressi... campa cavallo...

pare chiaro che il presidente di Lasa pare non aver ancora capito che il sig. Obrist non poteva nemmeno ri-candidarsi... perché l'unica sua fonte di informazione evidentemente è proprio il sig. Obrist che continua a vantare numeri che fanno girare la testa...

[gunny]

ma poi Lasa... di cosa stiamo parlando quanti iscritti volontari avrebbe?!? hanno anche obbligati e armati?

che dotazione di poligoni ha? è su demanio difesa o comunale/provinciale

dal sito coni risultano 42 agonisti... ma la fonte non è attendibile perché i numeri sul sito Coni non vengono aggiornati da gennaio...

Stando a quanto pubblicato sul sito del Coni al momento in Alto-Adige, bacino di voti strategico, per il sig. Obrist si contano ben 24 sezioni a Bolzano e 3 in provincia di Trento... così ad occhio pare che ne manchino 5 all'appello...

Totale iscritti volontari delle due provincie? 4000 forse sono tanti... ma il peso in federazione è notevole, spropositato rispetto a regioni e realtà ben più grandi e dieci volte gli iscritti