Cari signori,
questa è la politica, noi tiratori, cacciatori, collezionisti, appassionati, semplici possessori, ecc... anche se non siamo pochi (qualche milione di italiani), restiamo una netta minoranza rispetto quello che viene considerato "l'interesse generale"
purtroppo si parla di armi quasi esclusivamente in modo negativo, ai politici piace cavalcare l'onda emotiva allorquando fatti di cronaca interessano il mondo delle armi e poco importa se le armi che "uccidono" sono illegali, clandestine o maneggiate da squilibrati... e ancor meno importa se in assoluto fatti violenti commessi con armi sono percentualmente irrisori rispetto agli incidenti stradali, i quali questi ultimi oltre al dramma portano con se costi esorbitanti per la sanità pubblica
però comunque vada come cittadini abbiamo il "potere" del voto anche se gli stessi politici che votiamo poi fanno come pare a loro e spesso hanno la memoria breve... ma se non votiamo va anche peggio...