Va bene, si fa per dire, ma perché brontolare e protestare, se si vuole cambiare basta proporsi nella assemblea elettiva della UITS e farsi eleggere, semplice mi pare
caro Alex,
brontolare e protestare rientra tra le libertà inalienabili dell'essere umano
il diritto di critica viene negato solo nei sistemi autoritari dove la democrazia solitamente viene ignorata
spesso chi protesta s'è anche candidato e spesso è rimasto al palo, chi ha vinto e governa non può e non deve esimersi dall'obbligo della trasparenza e deve fare i conti anche con le minoranze, a meno che ci si trovi appunto in un sistema autoritario
di certo restare nell'ignoranza non aiuta lo spirito critico, e se è vero che l'assemblea generale, così come quella elettiva, è (o dovrebbe essere) il momento massimo di espressione della democrazia dell'ente/federazione, significa che rimane l'unico luogo dove far valere il diritto di critica e non può essere un pro-forma per far "passare" il bilancio, o il luogo dove venerare e adulare chi amministra...
se poi a te, caro Alex, va bene che tutto continui in questo solco me ne farò una ragione e non perderò sicuramente il sonno...
perché ci sia un cambiamento, non basta avere persone diverse ad amministrare, bensì bisogna partire dalla conoscenza della situazione reale, approvare un bilancio senza aver avuto la possibilità di conoscerne e discuterne i dettagli a mio personale avviso è atteggiamento quanto meno superficiale