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Archivio dicussioni => Archivio elezioni CD UITS 2009 => Topic aperto da: Daniele Puccioni - Ottobre 13, 2008, 09:51:04 am

Titolo: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: Daniele Puccioni - Ottobre 13, 2008, 09:51:04 am
Non voglio entrare nel merito al luogo in cui si terranno le elezioni, nè sui candidati, ma semplicemente fare una riflessione.

Il significato di andare al voto, può essere visto da molteplici lati, ognuno importante, ed ognuno da la misura in cui ci sentiamo partecipi di questo evento.

Il voto è un diritto: una cosa ovvia certamente. Senza entrare nel significato storico/politico, ma restando in argomento, questo atto mette tutti sullo stesso piano, se non come valore di voto, come volontà di esprimere la propria volontà e le proprie idee, identificandole in un candidato.
In questo caso non ci sono sezioni escluse o dimenticate, tutte hanno gli stessi diritti di esprimersi e di far valere le proprie idee, anche per quei momenti in cui si sono sentite in qualche modo escluse.

Il voto è un dovere: altra ovvietà... spesso ci si sente indecisi o affaticati, ed anche sommersi da problemi sezionali o personali, e può sembrare lontano anche fare 30 kilometri per spostarsi ed affrontare qualche giornata fuori di lavoro extra. E' giusto e lo capisco. Ma vediamola da un altro punto di vista. Quanto mi piace questo sport? Mi ricordo ancora le vere motivazioni e la passione di quando ho cominciato? Sono ancora lo stesso, e sono ancora in grado di dimostrare a me stesso che ci tengo? Sicuramente le risposte saranno tutte positive, perchè altrimenti non saremmo qui a parlarne. E alla luce di questo ragionamento la parole "dovere" assume tutto un altro significato, una sfumatura completamente diversa.

Certo, queste sono belle parole o almeno parole che dentro di voi avevano già fatto strada, ma resta comunque il risvolto pratico di tutta la faccenda. Il tempo (lavoro, famiglia, sezione), i costi (il viaggio, mangiare e l'albergo), e la domanda "il mio voto servirà a qualcosa?"

Ci sono cose che non posso essere misurate in denaro o in tempo speso: credo che andare al voto sia una di queste.
Ci sono soluzioni pratiche in qui gli eventuali costi possono essere abbattuti o anche dimezzati: voli economici, viaggio condiviso con altri presidenti e rappresentanti, noleggio pullman regionale, albergo economico (ne esistono)...
Le soluzioni sono tante e le lascio alla vostra fantasia e possibilità....

Per quanto riguarda la certezza se il proprio voto servirà a qualcosa... beh niente a questo mondo è certo...

Una volta, qualche anno fa, dovevo andare a fare una gara, la 2° CIS a Siena. Nei giorni immediatamente precedenti mi era venuto un raffreddore bestiale con febbre, non molta ma quanto basta per farmi sentire uno straccio.
Dissi a me stesso: "cosa ci vado a fare? tempo perso, non sono in forma, mi sento male, ecc, ecc. Poi ricordai che ero in squadra e che la mia assenza avrebbe pregiudicato il risultato.
Sono andato ed ho fatto il terzo nonostante tutto...

Ho finito... riflessioni da Lunedi mattina....  ;)
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: pratesi - Ottobre 13, 2008, 13:05:20 pm
Poichè parli di viaggi e alberghi, penso tu parli delle elezioni per il consiglio nazionale che si terrà a Mestre. In questo caso, chi ha diritto di andare a votare sono i presidenti, i rappresentanti degli atleti e chi altro, con delega o senza. Ossia tutte persone che debbono andare a esprimere un voto per una scelta fatta dai soci della sezione alla quale appartengono. Persone che dovrebbero essere interpellate dai suddetti "viaggiatori" per sapere cosa pensano di questo o di quello, ed in base a ciò andare ad esprimere il desiderio della maggioranza sezionale. Ora, mentre ribadisco con te che è un obbligo andare a votare, altrimenti non fanno il loro dovere e non onorano il posto per il quale sono stati votati, ma sapete dirmi chi sono quei presidenti che hanno convocato una assemblea straordinaria dei loro soci per discutere di questo?
Democrazia, se ci sei batti un colpo.
Pratesi
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: emilio944 - Ottobre 13, 2008, 15:16:32 pm
io sono un presidente che ha convocato il Consiglio Direttivo, al quale fanno parte di diritto i rappresentanti degli atleti e dei tecnici, per discutere delle elezioni del Consiglio della Federazione UITS. Penso che non sia una questione di democrazia non convocare l'Assemblea Generale dei Soci quando in Consiglio Direttivo della Sezione sono ampiamente rappresentati. Come tutti i Presidenti di Sezione, mi sono visto recapitare, in questo ultimo periodo, un numero infinito di mail e di lettere con un fine solo " come denigrare il Consiglio Nazionale e in special modo il Presidente OBRIST". Io sono convinto che in democrazia sia importante il ruolo dell'opposizione, ma vivaddio che sia costruttiva e che abbia almeno un fondamento di verità, agire come stanno agendo ancora oggi anche su questo spazio, da perfetti carbonari impunemente nascosti dietro a falsi nomi. Spero che un giorno escano allo scoperto e che abbiano in mano le prove delle loro argomentazioni. Vorrei dire la mia anche sulla scelta della località per l'Assemblea generale dei Presidenti. Mi sono chiesto se la località per l'assemblea fosse stata stabilita a Palermo, non ho niente contro questa stupenda città, non ci saremmo trovati i piagnistei delle Sezioni che si trovano più a nord? Non parlatemi di costi per favore. il numero di persone che si devono spostare saranno comunque quelli, qualunque sia la località scelta. E' palese che la densità maggiore di Sezioni si trova al nord d'Italia, va da se che anche i costi dovrebbero essere contenuti. Complimenti vivissimi per chi ha voluto aprire questa discussione fra i presidenti spero siano in tanti ad esprimere le proprie opinioni, ringrazio e saluto emilio bertella
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: Daniele Puccioni - Ottobre 13, 2008, 16:31:07 pm
Essendo il primo presidente che si è espresso in questa sezione del forum, su questi argomenti, ti ringrazio per il tuo contributo, sperando che sia da stimolo per altri successivi.
In questo momento avere una discussione aperta credo che sia fruttuoso ed importante.
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: stefanofranceschetto - Ottobre 13, 2008, 19:41:40 pm
Probabilmente il presidente Bertella si dovrebbe chiedere, tra le altre cose, come mai ha ricevuto un numero infinito di e-mail e di lettere” con il solo fine di denigrare Il Consiglio Nazionale e il Presidente OBRIST”. Il sig. Bertella da per scontato che tutte queste missive, ( infinite e-mail e lettere) non siano costruttive e che non abbiano nessun fondamento di verità. Ovvero, solo lui è depositario della verità. Non si cerca di capire da dove nasce questo malumore, non si cerca di vedere se ci sono stati degli errori da parte del Presidente OBRIS visto e considerato che, tra le altre cose, un importante consigliere nazionale ha dato le dimissioni. No! Il Presidente Bertella vuole OBRIST ( tutto maiuscolo come scrive lui ) sia santo e immacolato. Caro Presidente Bertella in questo sito non ci sono carbonari, ci sono soci che hanno passato una vita nella U.I.T.S. e che hanno il sacrosanto diritto di criticare il Consiglio Nazionale e in special modo il Presidente Obrist in nome di quella democrazia che permette all’opposizione di poter avere un ruolo di contrasto senza dover subire minacce di espulsione. Se poi Lei scrive che ci vogliono le prove di tutte queste” argomentazioni” come dice lei, le voglio citare un editoriale di un noto sito ( www.presidentetsn.it (http://www.presidentetsn.it)) che Lei sicuramente avrà visto e che fino ad oggi non mi risulta essere stato contraddetto:
“lo Statuto delle Sezioni la cui adozione fu richiesta con imposizioni e minacciando la non affiliazione, statuto che si è dimostrato “con evidenti profili di contrasto rispetto al quadro normativo vigente” e che è stato modificato integralmente a cura dei Ministeri della Difesa e dell’Interno; la soppressione dell’ente pubblico UITS dalla quale ci si è salvati per la caduta del Governo Prodi e per l’intervento in extremis di Fanini e colonnelli; la totale assenza di deleghe da attribuire a livello periferico ai Comitati Regionali; le desertiche ed onerose rappresentazioni della Team Cup, la mancata rappresentanza italiana nell’esecutivo ISSF i cui componenti sono stati tutti rieletti, a Cipro, per acclamazione ad esclusione di Obrist che si candidava al posto di Orati, la pessima gestione del disonorevole episodio di Fort Benning; il flop ottenuto con la MLAIC a seguito della netta rottura con il CNDA che rappresenta il mondo dell’avancarica a livello nazionale; i tanti soldi spesi per lo Studio Ghiretti senza ottenere risultato alcuno in materia d’immagine e comunicazione; le ricche parcelle pagate agli avvocati tra cui quelli spesi inutilmente per lo Statuto delle Sezioni e quelle astronomiche per la bozza di “riordino” di cui non ne abbiamo avuto necessità. Tutto ciò non fa altro che rendere tutti impazienti nell’attesa del 16 novembre, giorno in cui Presidenti, Atleti e Tecnici presenteranno il conto ad una dirigenza che ha troppo responsabilità per pensare di riproporsi nuovamente all’Assemblea per un nuovo mandato.”
Secondo lei tutto questo non è una “critica costruttiva e che abbia almeno un fondamento di verità” o vogliamo far  passare anche le Olimpiadi di Pechino come un grosso successo del presidente Obrist e del suo Consiglio Nazionale ?
I miei più cordiali saluti
Stefano Franceschetto
Consigliere Nazionale del Centro Nazionale Sportivo Fiamma.

Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: gunny - Ottobre 13, 2008, 21:14:05 pm
in democrazia, esiste la rappresentanza perchè se per ogni decisione anche importante fosse necessario convocare l'assemblea straordinaria, non si arriverebbe mai a sintesi costruttive

se il consiglio direttivo della UITS, che dovrebbe rappresentare le sezioni, non ha adempiuto al programma sul quale è stato eletto ed è al centro di accese critiche, forse qualche responsabilità l'avrà... o no?

certo non si può essere tutti d'accordo, capisco che l'Ing Obrist e i suoi fidi consiglieri possano essere simpatici a qualcuno, nulla di male...
quello che non capisco è come mai se qualcuno non è simpatico a loro debba vedersi minacciato di commissariamento...
questo proprio faccio fatica...

il Presidente della UITS deve essere il presidente di tutti, non di una parte, e per il consiglio direttivo vale altrettanto... se siamo a questo punto non può essere un caso

di località 'centrali' raggiungibili da tutt'Italia anche con treno e/o aereo c'è n'è diverse: Bologna e Firenze ad esempio... ok Mestre in più ha anche il porto...

cocordo quindi con la linea del diritto-dovere di esprimersi, anzi è proprio forse una delle poche occasioni dove anche le piccole sezioni possono dire la loro!

tutti a Mestre!!!
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: angelo - Ottobre 13, 2008, 22:21:03 pm
Concordo con tutto quanto detto da stefanofranceschetto. Aggiungerei ancora qualche cosa in più come risposta a Emilio Bertella e cioè che se purtroppo BISOGNA ancora ad usare i pseudomini al posto dei propri nomi e cognomi, è sicuramente causa dei metodi MOLTO democratici, sportivi e leali per una federazione sportiva, usati dall'attuale dirigenza UITS. Metodi già collaudati verso le sezioni con l'imposizione di statuti, apertura di partita iva ecc. e chi non vi provvedeva in tempi celeri, invio dei due PICCIOTTI (dicasi Iardella e Lenaro per chi non li conosce), i quali con ignobili relazioni contestavano ai presidenti verificati, cose assurde tra i quali il rilascio dei certificati cumulativi (per altro autorizzato dalla UITS stessa), il conto corrente postale (che tutte le sezione lo utilizzano per il rinnovo del tesseramento da parte dei soci senza venire in poligono), la compilazione di bilanci (NB. NON AMMANCO DI DENARO) per somme non disposte nei capitoli propri, sebbene il Revisore dei Conti sezionale (nominato dall'assemblea dei soci e ratificato dalla UITS, e cioè l'OCCHIO VIGILE DELLA UITS nella sezione) abbia verificato e approvato il bilancio presentato alla UITS stessa e addirittura la UITS NON LO ABBIA MAI CONTESTATO. Questi, sono solamente alcuni dei fatti e metodi che si contestano alla dirigenza attuale e di cui se si vogliono le prove siamo pronti a dimostrarle a tutti. Dei soldi spesi ignobilmente e insensatamente ad opera di Obrist, basta guardare le lettere-denuncie fatte da Fanini e Unio, come pure dei contributi concessi a sezioni "amiche" vedi fatalità Caldaro (50.000 €urozzi per ospitare due allenamenti della nazionale). Non parliamo inoltre di stipendi mensili di 12.000/€ a Obrist e 9.000/€ al segretario generale e di 80.000/€ annui esentasse a Vigiani per i risultati ottenuti. Se a fronte di quanto sopra, caro Emilio Bertella, sei ancora convinto di dare la tua preferenza nuovamente a Obrist e Co. fallo pure. Avvisa però della tua scelta i tuoi soci, che se messi al corrente di tutto non sò in quanti la penseranno come te. Come ultima cosa, volevo puntualizzare quanto affermato da stefanofranceschetto che l'intervento in extremis fatto per salvare l'UITS è stato fatto da Costantino Vespasiano con lettera inviata al Ministro Larussa. In ogni caso, tutti a Mestreeeeeeeeeee. 
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: diamante - Ottobre 13, 2008, 23:39:31 pm
Data Elezione: 05/03/2006 
Data Scadenza: 23/10/2010 
Data Ratifica: 23/10/2006 
Data Nomina:   
Commissario:   
Regione: Lombardia
Provincia: BRESCIA
Presidente: BERTELLA EMILIO 
Consigliere 1: presente
Consigliere 2: presente
Consigliere 3: presente
Consigliere 4: presente
Consigliere 5:   
Consigliere 6:   
Revisore dei Conti 1:   
Data Revisore dei Conti 1:   
Revisore dei Conti 2:   
Data Revisore dei Conti 2:   
Revisore dei Conti 3:   
Data Revisore dei Conti 3:   
Probiviro 1:   
Data Probiviro 1:   
Probiviro 2:   
Data Probiviro 2:   
Probiviro 3:   
Data Probiviro 3:   
Atleta:   
Data Atleta:   
Tecnico:   
Data Tecnico:   
Segretario: FIOCCO FABRIZIO 
Indirizzo:   
Telefono:   
Fax:   

Lo schema di cui sopra è stato copiato dal sito dell'UITS, caro Presidente Bertella.
A quanto sembra ti manca qualche pezzo, per tua fortuna a qualche solerte funzinario dell'UITS è sfuggito...qualcosa .... per Vs. fortuna siete stati ratificati (23/10/2006).
Un consiglio, se lo accetti, cerca di rimediare..... i picciotti sono in agguato....o....
Cordialmente
Ciao.


P.S.: Per correttezza della privacy, dove c'è la scritta "presente", vi sono i nominativi dei consiglieri che ho cancellato.
          Per dovere
Ciao
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: emilio944 - Ottobre 14, 2008, 18:10:54 pm
sono Emilio Bertella presidente del TSN Gardone V.T., non voglio assolutamente che si scenda in polemica, come invece mi sembra di individuare nelle risposte alla mia amichevole considerazione. Mi corre l'obbligo di precisare che la mia Sezione ha tutte le carte in regola, magari sarà che la sche da cui avete preso i dati fosse incompleta come risulta in moltissimi casi, e questo lo sapete certamente anche Voi che tentate una sterile polemica. Bertella Emilio é il Presidente (vi garantisco che sono nel Tiro a Segno da molti lustri), ho 5 consiglieri eletti, ho il delegato del Comune, il rappresentante dei tecnici sig. Francesco MASSONE, il rappresentante degli atleti sig. Franco MORI  ho anche il Revisore dei Conti il sig. Francesco FERRARI e il segretario nella sig. Stefania FIORI. I pezzi che mancano sono davvero pochissimi sicuramente meno che a altre Sezioni più blasonate della mia. Come vedete i cognomi li scrivo tutti in maiuscolo, sono stato abituato cosi e sono anche contento e non é per smanceria. Il mio cognome invece lo scrivo sempre minuscolo in omaggio ai miei interlocutori, é forse un reato gravissimo? Fatta questa premessa mi sento in dovere di evidenziare, quando faccio riferimento a "prove inconfutabili delle argomentazioni" intendo atti concreti delibere di Consiglio Nazionale dove si possa evincere la posizione di ogni consigliere, anche dei consiglieri osannati FANINI e UNIO, quando hanno votato contro ad un provvedimento? Quando sono stati contrari alle delibere di spesa? Non sarà certamente un articolo apparso su una rivista a dimostrare la veridicità di quanto messo in circolazione dai soliti "carbonari", perché tali sono fino a che non si manifestano come fanno le persone che non hanno scheletri nell'armadio. Vorrei vedere e sentire tutti quei colonnelli che si sono prodigati per il problema dell'Ente Pubblico, cosa hanno fatto in concreto?. La caduta del governo PRODI non ha niente a che vedere con il problema sopra esposto o fa parte del giochetto di dare la colpa a chi non c'é? So per certo che sono state altre persone che si sono impegnate a risolvere un problema che diversamente ci saremmo travati a non avere manco i poligoni dove ora svolgiamo la nostra attività, magari aree messe in vendita per fare cassa. Tranquilizzo tutti i miei interlocutori che di riflessioni ne ho fatte molte, non posso dire che altri ne abbiano fatte o che non si rendano conto che i panni si devono lavare in casa propria e la nostra casa é l' U.I.T.S. tanti saluti a tutti ed arrivederci a Mestre.
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: gunny - Ottobre 14, 2008, 19:16:54 pm
rispetto ma non condivido affatto la posizione del presidente Bertella

non credo affatto che l'essere carbonari significhi avere scheletri nell'armanio, purtroppo spesso questa è la posizione di chi è intollerante, non accetta critiche e non ammette il contradditorio

comunque, c'è posto per tutti, personalmente mi auguro che la maggioranza degli aventi diritto al voto la pensi in modo diametralmente opposto a Bertella

mi giunge voce che sul sito dei colonelli è uscito il programma a firma di cinque illustri personaggi... a me è sembrato un buon punto di partenza, buona lettura... soprattutto a chi deve votare  ;)
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: Daniele Puccioni - Ottobre 14, 2008, 19:36:44 pm
Puntualmente pubblicato anche qui...

http://www.concentrica-online.it/smf/index.php/topic,1331.0.html (http://www.concentrica-online.it/smf/index.php/topic,1331.0.html)
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: mimmo - Ottobre 14, 2008, 20:13:49 pm
Caro Sig. Emilio, non mi risulta che i rappresentanti tecnici ed atleti facciano parte di diritto del consiglio direttivo, a meno che non lo preveda espressamente il suo statuto, ma è evidente che ha uno statuto molto datato visto che la versione ultima non prevede il rappresentante del comune né eventuali modifiche.
Lei ha pure sbagliato sito, presumo, era su quello riservato ai presidenti della UITS che voleva esprimere il suo pensiero, ma non l’ha potuto fare, il regime democratico non lo prevede, visto che oramai è qui le do il mio personale benvenuto.
Lei pensa di trovare l’opposizione su questo sito, la devo deludere, l’opposizione la troverà a Mestre.
La vera opposizione, però, che non ha portato crescita al TSN, è quella che siede oggi nel palazzo e muove come un puparo i suoi burattini.
Le rammento che anche il burattino pinocchio usava il suo vero nome ma era pur sempre un bugiardo mentre la verità fa male anche se scritta utilizzando un pseudonimo.
La sua maggioranza è costituita da coloro che democraticamente, da 4 anni, non le presenta i consuntivi e se lei non è interessato, nella qualità di componente dell’assemblea nazionale, ignorando un suo diritto, significa che lei, non fa bene il suo mestiere.
Infatti molti non conoscono il proprio mestiere.
Pensi che anni fa un presidente è stato indagato per falso ideologico, non sapeva come andavano rilasciati i certificati, l’uits ha messo una pezza, è chiaro che questo presidente avrà giurato eterna fedeltà al suo mentore. 
L’ignoranza di un presidente, caro Sig. Emilio, è colpa dell’UITS che mai si è preoccupata di formarlo e di strafalcioni ancora se ne leggono tanti.
Da presidente, semmai, dovrebbe chiedersi il perché il ministero è intervenuto sulla questione Bilanci, statuti poi la farsa del riordino-soppressione-salvezza ed ancora riordino.
Le regole comunque sono dettate dallo statuto, se una dirigenza non le rispetta se ne va a casa.
La crescita del TSN ci sarà solo quando i Presidenti faranno valere i propri diritti e non mi risulta che lei, salvo prova contraria, li abbia fatti valere.
Ha mai chiesto la convocazione dell'assemblea Nazionale prevista dallo statuto?
Le sottoporranno solo il bilancio consuntivo del 2007 mancano all’appello il 2004-2005-2006.
Un mea culpa lo dovrebbero fare proprio i presidenti di sezione, è grazie alla vostra non curanza, sicuramente non è il suo caso, ma  è possibile che qualcuno pensi : “mi faccio gli affari miei e mi coltivo l’orticello, io non guardo loro e loro non guardano me”.
Grazie a questo modo di pensare Uits e sezioni non ha fatto progressi rispetto ad altre discipline.
L’UITS attuale però  ha bisogno di presidenti che ignorano cosa sia la gestione di una sezione, infatti, non mi risulta che i presidenti facciano dei corsi, questo serve all’ente per metterli alla gogna al momento opportuno.
Le “prove inconfutabili” sono sulle delibere è vero, ma mi risulta che, ad Unio, il Segretario generale le ha negate, vediamo se lei è più bravo a farle tirar fuori all’UITS.
L’UITS per sua informazione l’ha salvata il Dott. Costantino Vespasiano, mi risulta essere il Direttore dell’Area Legislativa della Regione Lazio, quello che fa le leggi regionali, che ha avuto vari incontri con il Segretario dell’onorevole La Russa ed ultimamente, insieme al Dott. Fanini ed al Presidente della Sezione di Roma Dott. Carlo Mantegazza, proprio con il Ministro della Difesa; le sue lettere sono circolate su tanti siti e nessuno le ha smentite anzi da quel momento in poi anche  Obrist ed il segretario hanno iniziato a ringraziare il “Ministro della Difesa”.
Mi fa piacere che riconosca ci siano dei panni da lavare in casa UITS, ma guardi che questo non è il sito degli appassionati di Bridge ed i tesserati avranno pur diritto di dire come la pensano.
E’ grazie a questo sito che anche lei ha potuto dire la sua e, personalmente, oggi ho capito le colpe di chi sono se la federazione delle federazioni del tiro sarà Fitav o comunque il suo Presidente L. Rossi.
Che Mestre illumini i Presidenti ad esprimere una scelta oculata in un caso o nell’altro, con
invito a valutare il programma e non le protezioni.
Date una prova di coraggio nel mandare a casa chi ha sbagliato e cari elettori pretendete la convocazione annuale dell’assemblea, per l’approvazione del consuntivo, i nuovi dirigenti sapranno che potranno andare a casa pure l’anno prossimo, appena sbaglieranno, l’assemblea annuale lo permette, basta non approvare il bilancio.
Caro Sig. Emilio ha compreso perchè l'uits non l'ha convocata da 4 anni.
Se sarà bocciato il 2007 qual'è il problema, il giorno dopo c'è l'assemblea elettorale e si spera d'andar su con le promesse o chiedendo di pagar pegno a chi in passato è stato aiutato.
Ciao 
Ps.: da questo momento mi godo il programma, finalmente s'inizia a parlare seriamente, sul passato mettiamo su una bella pietra,il futuro prevede serietà da parte dell'elettorato attivo e da quello passivo.
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: emilio944 - Ottobre 15, 2008, 10:48:58 am
Egregio anonimo "GUNNY", invece di ribadire la contrarietà a chi esprime una posizione perché non dai risposte alle domande che ho posto, tutti quelli che dimostrano di essere fiduciosi nella linea programmatica del ex consigliere FANINI dovrebbero dare le risposte alle mie domande. Non pensate siano cose concrete? Ci vediamo a Mestre saluti a tutti e grazie Emilio Bertella.
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: Valerio - Ottobre 15, 2008, 11:51:29 am
Egregio anonimo "GUNNY", invece di ribadire la contrarietà a chi esprime una posizione perché non dai risposte alle domande che ho posto, tutti quelli che dimostrano di essere fiduciosi nella linea programmatica del ex consigliere FANINI dovrebbero dare le risposte alle mie domande. Non pensate siano cose concrete? Ci vediamo a Mestre saluti a tutti e grazie Emilio Bertella.
Egr. Sig. Emilio
Lei cerca risposte da Tizio, Caio, Bertoldo e Caccaseno, qui ci sono molte risposte in tal senso e fatte da persone certificate che hanno più volte ripetuto ciò che Lei cerca, un giretto nel sito ne troverà a volonta

Posso farle una richiesta, riesce a fornirci il programma e i candidati che sta sostenendo?

Questo sarebbe molto importante per un confronto, se non c'è un programma cosa va a votare un minestrone ribollito e innacquato, mi hanno insegnato che prima di votare bisogna valutare ciò che viene proposto, non voterei mai ciò che non conosco e non messo per iscritto, questo molto importante se ci fossero da fare delle contestazioni CARTA CANTA.
Un cordiale saluto da un carbonaro fumoso
(non mi dica che mi nascondo i miei dettagli sono chiari)

Dal libro di Bertoldo Bertoldino e Caccaseno:
a Mestre ci si arriva anche in barca .........Timona e Timona sono arrivato a "Mestre" Lei vicino al Veneto dovrebbe conoscere questa burlata di Bertoldo ( premetto non voglio offendere nessuno e solo far capire che si sono molti modi di aggirare ciò che non si vuol far sapere)
Per saperne di più: http://tecalibri.altervista.org/C/CROCE-GC_bertoldo.htm (http://tecalibri.altervista.org/C/CROCE-GC_bertoldo.htm)
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: gunny - Ottobre 15, 2008, 15:55:02 pm
Egregio anonimo "GUNNY", invece di ribadire la contrarietà a chi esprime una posizione perché non dai risposte alle domande che ho posto, tutti quelli che dimostrano di essere fiduciosi nella linea programmatica del ex consigliere FANINI dovrebbero dare le risposte alle mie domande. Non pensate siano cose concrete? Ci vediamo a Mestre saluti a tutti e grazie Emilio Bertella.

perchè anonimo? Gunny non è forse un nome, come tanti altri?!?  ;D
rappresento solo me stesso, e rispondo in prima persona di quello che dico e faccio, quindi un 'nome e cognome' semplicemente non cambierebbero nulla, neache fossi la prima carica dello stato  ;)

Caro Presidente Bertella, quello che avevo da dire e proporre l'ho ampiamente già fatto nelle discussioni, a volte accese e animate di questo forum. Non trovo utile ripetere e tediare gli altri utenti di questo sito rimesdando il minestrone annaquato già citato.
Voglia cortesemente farsi un giro tra le varie discussioni per farsene un'idea.

Da semplice appassionato di armi, che si divertire in amene specialità come il povero bench-rest e l'ancor più misero field-target, non credo di aver alcuna risposta alle Sue domande. Rivolga queste domande ai Suoi illustri colleghi presidenti di TSN e alle persone che per 4 anni hanno diretto (male) questa unione.

cordialmente  :)
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: carmante - Ottobre 16, 2008, 12:06:58 pm
caro collega Bertella,
e dico collega perchè sono carlo mantegazza della sezione di roma,
anche se non riuscirò a convincerti sento però l'esigenza morale di assicurarti che le mie battaglie hanno sempre avuto l'obiettivo di tutelare chi rappresento (i soci della sezione di roma) ed i principi normativi che rappresentano l'ossatura del tiro a segno. io sono un uomo del tiro a segno e l'UITS è il mio riferimento, ma non puoi non condividere con me che chi l'ha gestita ultimamente non è stato all'altezza del ruolo.
sui tuoi dubbi circa i nostri rapporti ministeriali, ti prego di credermi quando ti dico che abbiamo accesso a luoghi ancora sconosciuti a "molti".

ciao
carlo mantegazza 
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: angelo - Ottobre 16, 2008, 22:39:25 pm
Vorrei solamente aggiungere a quanto affermato da Carmante al presidente Bertella, di andarsi a vedere il programma elettorale di Obrist e Co. di quattro anni fà (30.06.04) che cita:
... dall'esperienza maturata negli anni da Consiglieri federali .....
- Adeguamento statuto UITS e dei regolamenti alle vigenti norme (scusate, ma di che cosa stiamo parlando ?????);
- Snellimento procedure del tesseramento mediante sistema informatico (quà, forse ci siamo, dopo aver stravolto il sistema precedente con notevole perdita di tempo da parte delle segreterie sezionali);
- maggiore competenza e responsabilità ai Comitati Regionali (su questo punto è meglio stendere un VELO PIETOSO, ve lo garantisco);
- utilizzo anche della pubblicità mediatica per promuovere e propagandare l'immagine dell'Unione e del Tiro a Segno (quì, proprio è meglio stendere UNA COPERTA PIETOSA, che ne dice Bertella ???);
- maggiori coperture assicurative e di assistenza legale per Presidenti e personale operativo delle Sezioni (l'unica copertura vista SOLO da alcune "fortunate" sezioni, è stata quelle dei due PICCIOTTI perchè per il resto chi ha visto mai niente ????).
SEGUE INOLTRE: il gruppo, formato da otto dei dodici Consiglieri federali ............. è aperto con VOI per promuovere un dialogo costruttivo volto ad un futuro che sia al passo coi tempi e le nuove esigenze (su questo punto, secondo lei Bertella, è meglio ridere o piangere??? Dopo soli quattro anni di non aver convocato l'assemblea dei presidenti e non aver fatto vedere alcun bilancio dell'ente ai presidenti ???);
IN CHIUSURA: Il gruppo è altresì consapevole che guardare al futuro ................  per il miglioramento e l'aggiornamento dell'Ente e della Federazione Sportiva (alla faccia del miglioramento, avevano già classificato l'UITS come ENTE INUTILE e se non fossero intervenute persone che ora si candidano per la nuova UITS che fine avremmo fatto ?????). Per quanto sopra, chiedo al collega Bertella di pensarci veramente sopra prima di esprimere la sua preferenza alle prossime elezioni. Veramente, ci pensi sopra.
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: diamante - Ottobre 16, 2008, 23:39:45 pm
Egr. sig. Bertella,
considerato che Lei difende a spada tratta Obrist e Co., come si può evicere dai Suoi post, mi può dire cosa ha fatto di buono in questi quattro anni l'attuale dirigenza per il Tiro a segno, per i tiratori e la divulgazione del ns. sport?
Secondo Lei sono stati raggiunti gli obbiettivi?
Ciao.
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: Ant - Ottobre 18, 2008, 11:35:40 am
Mi aggiungo al coro di fischi, che spero a Mestre risuoneranno forti, contro l'operato di questi 4 anni della dirigenza Obrist, e mi unisco alla domanda dell'amico Diamante:

Cosa ha fatto di buono in questo quadriennio di mandato Obrist e il suo Consiglio?

Se qualcuno potrà illuminarmi con qualsiasi iniziativa valida portata a termine, sarò pronto a prenderne atto, ma onestamente non riesco a farmi venire in mente niente..... :'(

Ant
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: Daniele Puccioni - Ottobre 18, 2008, 12:13:48 pm
Per uno spirito di "par condicio" e per la dichiarata neutralità di Concentrica, vorrei che i numerosi cori contrari al presidente Bertella, non scoraggiassero altri che come lui la pensano in modo contrario.

Onore al merito, credo che sul forum sia l'unico al momento che ha avuto l'iniziativa di esprimersi in maniera non del tutto sfavorevole all'attuale Dirigenza.
E' quindi un invito ad altri che possano condividere con quanto affermato dal sig. Bertella, di partecipare ed esprimersi in tal senso, in modo da avere opinioni su tutti i fronti.
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: diamante - Ottobre 18, 2008, 14:59:58 pm
... mi auguro che gli altri sostenitori dell'attuale dirigenza escano fuori, al fine di confrontare le idee contrarie e quelle a favore.
Pesonalmente sono favorevole a qualsiasi confronto, purchè sia costruttivo.
Ciao.
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: buonvento - Ottobre 18, 2008, 18:38:48 pm
Leggo bene? 12000 euro di stipendio mensile al Presidente e 9000 al segretario?
Adesso capisco perchè fanno gola certe cariche, alla faccia dello sport e dei fessi che ci credono...
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: stefanofranceschetto - Ottobre 18, 2008, 19:42:53 pm
Caro Daniele è un po’ difficile ignorare delle persone, come il nostro, avulso da ogni realtà. C'è da chiedersi se questi signori  , spero pochi, che incensano l'attuale presidente OBRIST, rappresentano nelle loro sezioni, la maggioranza dei soci. Ad ogni modo, sono d’accordo con te, mi piacerebbe trovare qualcuno che ci scrivesse cose intelligenti in modo tale che si potesse fare un serio confronto.  Bho?!, penso che non sia così semplice.
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: angelo - Ottobre 18, 2008, 23:59:11 pm
Scusate se insisto, ma non si può formalizzare una richiesta da parte dei presidenti di sezione per visionare le delibere del C.D. federale degli ultimi quattro anni, oltre che dei bilanci. Noi, che ovviamente non siamo a Roma, vorremmo essere informati di "certi" stipendi esorbitanti, concessioni di contributi "strani" (vedi affermazioni di Unio e Fanini) a sezioni "amiche" senza giustificato motivo, spese di Obrist senza alcuna delibera e autorizzazione da parte del C.D., delibere che prevedono il pagamento di parcelle esorbitanti e da capogiro a noti professionisti (Avv. Martinelli, Avv. Lubrano ecc.), pagamenti (incredibili) vari alla società di informatica che ha creato il programma di gestione amministrativa sebbene già quasi tutte le sezioni avessero adottato, e pagato di proprie tasche, il programma precedente di Fridman, parcelle di "rimborso spese" a revisori dei conti e vari componenti di varie commissioni ecc. ecc.. Perchè, se tutto è limpido e chiaro non vengono tutte fuori ???. Se fossero tutte "balle", non sarebbe un motivo in più per dire che i dissidenti sono tutti e solo una "banda" di persone scorrette ?????. Ma i veri SCORRETTI chi sono ??????. Forza, chiediamo quanto sopra che così ci troveremo a Mestre non in una sala riunioni ma in un RING. Ciaooo
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: Ant - Ottobre 19, 2008, 11:46:50 am
Spero il Presidente Bertella non abbia preso la mia risposta come un attacco personale, e confido che non sia persona che si faccia intimorire da chi esprime opinioni avverse alla sua....

Vorrei solo invitare i partecipanti al forum a fare un onesto bilancio della situazione, e in questo senso mi piacerebbe proprio sentire l'opinione di Bertella in qualità di sostenitore dell'attuale direttivo, citando cosa è cambiato nonostante i proclami contro la dirigenza Orati dal 2004 ad oggi .....

Io non sono riuscito ad individuare nulla che sia cambiato in meglio, e parlo degli ultimi 4 anni, tempo sicuramente più che considerevole per mettere in atto nuove strategie...

Il sospetto è che, oltre ad essere mancato un Presidente capace ed illuminato, sia mancata anche la squadra dei Consiglieri, per cui il diritto dovere di chi andrà a votare dovrà essere quello di scegliere persone diverse da quelle che in questi 4 anni non sono stati capaci di far cambiare le cose.....

Ant

Qualcuno ha citato le migliorie sul tesseramento... non vorremo mica scherzare vero...??
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: chebe - Ottobre 19, 2008, 20:57:27 pm
Signor presidente Bertella , una delle cause dei mali del Tiro a segno italiano, secondo il mio punto di vista, al di la delle singole colpe ascrivibili a dei singoli dirigenti nazionali, sta nel fatto che non abbiamo avuto negli anni scorsi quello che si definisce come il “cambio generazionale” a dirigere l’UITS e spesso anche le sezioni abbiamo delle persone che ricoprono cariche dirigenziali da molto tempo,e che hanno una certa età, o se preferisce da molti lustri, tanto per usare parole sue.
Ecco , vede signor presidente, il tempo passa per tutti, che si voglia o no, la società ed il mondo intorno a noi cambia, gli usi ed i costumi si evolvono, quando si varcano i cancelli di una sezione di tiro a segno accade spesso di tornare indietro nel tempo, sarà che spesso le nostre amate strutture sono datate, spesso e volentieri negli stand troviamo direttori di tiro dai bianchi capelli, spesso anche i dirigenti delle sezioni lo sono, poco male per il colore dei capelli, ma la cosa peggiore è che anche il loro modo di pensare e lavorare è antico, sorpassato, non al passo con tempi.
Presidente, dia un occhiata a questo sito internet, guardi quante cose interessanti ci sono, grazie a questo forum, parte integrante del sito, un semplice tesserato come me  può scambiare opinioni con un presidente di sezione come lei, pensi presidente che qualcuno tempo fa ha scritto in un post che il nostro presidente (Enfried Obriest) ha dato ordine ai dipendenti UITS di non collegarsi a questo sito, chissà perchè………….forse il presidente non conosce bene il web e non si rende conto che non è possibile fermare qualcosa che si muove dentro ad esso.
Questo sito, signor presidente rappresenta “il nuovo che avanza” rappresenta un moderno sistema di comunicazione peraltro ormai diffusissimo ed è stato fatto da una persona ( Daniele Puccioni ) che non ha niente a che fare con la dirigenza UITS.
Quello che vogliono gli iscritti alle sezioni del tiro a segno e quello di cui il tiro a segno necessita per funzionare bene sta scritto qui, basta scorrere le pagine e guardare, solo che voi, la vecchia generazione queste cose non le capite, ragionate come cinquanta anni fa e non ve ne rendete conto.
Ad un certo punto della vita viene il momento di farsi da parte, e lasciare il posto a qualcun altro più al passo con i tempi, è sempre stata cosi presidente non è colpa mia, personalmente credo che per gran parte della dirigenza UITS e delle sezioni TSN questo momento sia arrivato da un pezzo, ma di lasciare il posto neanche a parlarne.
Faccia un esame di coscienza presidente, dia un’occhiata al sito legga gli interventi degli iscritti, e si renda conto che il tiro a segno ha bisogno di cambiare, ha bisogno di gente nuova con idee al passo con i tempi.


Saluti chebe
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: pratesi - Ottobre 20, 2008, 18:23:00 pm
Continuo con interesse a leggere le botte e risposte sull'argomento in discussione, pro o contro, con grande partecipazione di tutti. A parte, come detto da altri, mi spiace che come contro parte attualmente ci sia solo un presidente, il quale ha avuto coraggio di presentarsi di persona. Leggendo tutti gli interventi, mi sto chiedendo: ma gli altri duecento presidenti che dovranno andare a Mestre, come la pensano? nessuno parla per paura di esporsi oppure andranno a mestre e staranno a sentire, dopo di che voteranno esprimendosi come la maggioranza? e i loro soci e consiglieri della sezione cosa gli avranno detto di votare?
Mi scappa un'altra domada: ho letto il programma del'unica cordata che si è presentata pubblicamente, e mi ha sopreso che manchi un nome che veniva spesso accomunato nei discorsi ( vedi riferimento a "radio scarpone" di Bologna ) ma Fanini cosa farà, scrivera a su concentrica o la cosa sarà segreta e ce la dirà a Mestre?
Brevemente  sull'età dei presidenti in carica. E i segretari, avete presente che spesso i segretari rimangono quando cambia il consiglio e spesso ne sà più un segretario del presidente: E lui chi influenzerà, il presidente della sezione, i consiglieri o i soci? Continuo a leggere gli sviluppi di questo bellissimo momento storico per il tiro a segno
Pratesi
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: carmante - Ottobre 21, 2008, 09:06:35 am
per evitare equivoci vorrei chiarire che quel programma pubblicato su presidentetsn non è stato presentato da candidati ma da cinque persone che ne ritenevano potesse essere la base programmatica di ogni candidato.
ora quel programma è stato adottato da Fanini e la sua squadra, per cui ci sono tutti gli elementi per fare valutazioni su programma ed uomini di governo.
saluti
carlo
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: diamante - Ottobre 21, 2008, 15:08:32 pm
Chiedo scusa, ma non so dove postarlo.
...quanti nuovi iscritti a Concentrica, mi auguro che non sia un fuoco di paglia.
Ciao.
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: Franz - Ottobre 22, 2008, 00:52:49 am
Riguardo agli estensori del programma adottato da Attilio Fanini, non ci vedrei nulla di male se fossero anche loro stessi candidati.  ;)
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: puzzola - Ottobre 24, 2008, 15:18:51 pm
Leggo oggi nella home-page dell'Uits:

Questa sera alle ore 19.10 il circuito Europa 7 (canale 859 di SKY e Tvr Voxson) trasmetterà un intervista al Presidente Obrist all'interno del programma "Calcio e non solo"

Poi guardo nella rassegna stampa (sempre nel sito Uits) e trovo:

21/10/2008
I nuovi programmi del tiro a Segno
Sport Economy
21/10/2008
L'Uits punta sul marketing
Sport e Finanza
21/10/2008
Tiro a Segno: il boom con la gestione Obrist
Repubblica.it


Una osservazione mi sorge spontanea: ma allora quando vuole Obrist riesce ad arrivare alla stampa, conosce i canali giusti.
Furbo ricorrere a questi trucchetti proprio poco prima delle elezioni! Quando c'era da salvare l'Uits come ente pubblico non era riuscito a farsi "filare" nemmeno da un giornalino di parrocchia e adesso approda addirittura al sito di Repubblica (che, fra i siti di quotidiani italiani, è in assoluto il più visitato)!

Speriamo che coloro che andranno a Mestre non si facciano abbagliare da questi trucchetti di bassa lega!

Un saluto a tutti
P.
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: biagio - Ottobre 24, 2008, 16:06:22 pm
Una osservazione mi sorge spontanea: ma allora quando vuole Obrist riesce ad arrivare alla stampa, conosce i canali giusti.

già, proprio vero!
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: mimmo - Ottobre 24, 2008, 18:07:23 pm
Articoli :: SPORT/ Vertice del Tiro a Segno alla sezione di Pizzo

milaro -- 17 Ott 2008

Il presidente nazionale della UITS (Unione Italiana Tiro a Segno), Ernfried Obrist, il presidente regionale Luigi Tripodi, e il consigliere Raffaele Caputo,hanno fatto il punto sul poligono napitino.
Il Tiro a Segno si muove alla grande non solo a livello di manifestazione della disciplina del tiro al bersaglio, ma anche nella sfera dei personaggi che contano. Il presidente nazionale della UITS (Unione Italiana Tiro a Segno), Ernfried Obrist, il presidente regionale della stessa federazione Luigi Tripodi, e Raffaele Caputo, in qualità di consigliere nazionale UITS, hanno deciso di soffermarsi a Pizzo lunedì scorso, presso la locale sede del Tiro a Segno. Con il delegato provinciale, il dinamico Enzo Bartucca, hanno fatto il punto sulla struttura esistente a Pizzo ed hanno tirato le somme sulle cose da farsi, sugli appuntamenti, sulle manifestazioni da organizzare nella nuova stagione sportiva.
Il gruppo romano, col presidente in testa, vista anche la giornata splendidamente soleggiata e con un mare incantevole ed a portata di mano, sotto la collina della sede, hanno elogiato Bartucca, Pizzo ed il Presidente del Coni Provinciale, Rocco Cantafio, che, per l’occasione si è aggregato a quella presidenza e dirigenza. Egli ha evidenziato come il Coni è vicino alla società Tiro a Segno di Pizzo, coadiuvandola per la massima diffusione della disciplina.
Ciascuno ha fatto ed illustrato programmi. Il programma migliore in assoluto è stato l’invito virtuale al sindaco di Pizzo, Fernando Nicotra, affinché si appresti a deliberare al più presto il terreno per la costruzione – accanto alla palestra – del poligono di Tiro al Segno. “Pizzo se lo merita”, ha detto il presidente del Coni vibonese, Rocco Cantafio, prendendosi l’impegno di andare a sollecitare il primo cittadino napitino.
Elisabetta Carioti

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Ho trovato casualmente pure l'articolo sopra riportato ed è sconcertante sapere che va in giro come un forsennato ma alla fine si propone con la vecchia squadra.
Lo zoccolo duro è:
Obrist-suss-caputo-mariani-sollazzo-finokkì.
Cari signori ecco il vecchio che avanza....mandiamoli a casa.
Obrist e Caputo con la scusa della visita ne approfittano per farsi campagna elettorale a spese dell'unione.
Ciao
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: diamante - Ottobre 24, 2008, 20:30:25 pm
Siccome non sono molto bravo con il PC, ho riscritto quanto riportato sul giornale di "Repubblica" del 19 ottobre 2008, in merito all'intevista che ha rilasciato Obrist:
 
Tiro a segno: il boom con la gestione-Obrist
Tempo di bilanci per le Federazioni: fra le "piccole" in continua crescita c'è anche la Uits (Unione italiana tiro a segno), fondata nel lontano 1882 (all'inizio si chiamava Unione tiratori italiani ed ebbe fra i presidenti anche Menotti e Garibaldi) e che sotto la presidenza di Ernfried Obrist ha visto crescere i suoi tesserati del 17%: dai 61.479 del 2005 ai 71.920 del 2007. All'Olimpiade di Pechino non è andata benissimo ma sono stati ottenuti ottimi risultati ai campionati mondiali ed europeo. Crescono anche i giovani: argento a squadre ai campionati a fuoco junior. Si lavora anche per il futuro: in campo internazionale la Uits è riuscita ad avere una tappa di Coppa del mondo a Milano e del campionato europeo 10 metri del 2011. Inoltre è stata ideata la Team Cup, trofeo per le Regioni. L'assemblea elettiva della Uits si terrà il 14-15-16 novembre a Venezia: dovrebbe candidarsi anche l'ex vicepresidente Attilio Fanini. Ma dovrà confermare la sua intenzione entro il 29 ottobre.

(19 ottobre 2008)


...c'è poco da commentare,... se questi sono i risultati, che Obrist e Co. hanno raggiunto in questi 4 anni è meglio che si facciano da parte e lascino fare a chi ha voglia di far cresecere lo sport del Tiro a Segno e l'UITS.
Ciao.
Ciao
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: mimmo - Ottobre 25, 2008, 20:31:07 pm
Non voglio addentrarmi nei numeri ma qui, i numeri, li hanno dati.
Forse tra gli iscritti ancora ci sono i nominativi delle Buonanime di Garibaldi,Menotti, Bixio,Mazzini, Cavour,Lanza di Scalea etc.etc.
Saluti
Titolo: Re: Votazioni: diritti e doveri
Inserito da: diamante - Novembre 08, 2019, 15:42:55 pm
caro collega Bertella,
e dico collega perchè sono carlo mantegazza della sezione di roma,
anche se non riuscirò a convincerti sento però l'esigenza morale di assicurarti che le mie battaglie hanno sempre avuto l'obiettivo di tutelare chi rappresento (i soci della sezione di roma) ed i principi normativi che rappresentano l'ossatura del tiro a segno. io sono un uomo del tiro a segno e l'UITS è il mio riferimento, ma non puoi non condividere con me che chi l'ha gestita ultimamente non è stato all'altezza del ruolo.
sui tuoi dubbi circa i nostri rapporti ministeriali, ti prego di credermi quando ti dico che abbiamo accesso a luoghi ancora sconosciuti a "molti".

ciao
carlo mantegazza

Il Presidente, dopo che Caputo si è iscritto alla sezione di Roma, si è accordato con chi riteneva non all'altezza del ruolo.
Ciao