è il "campionato italiano" che gode del riconoscimento di una federazione sportiva del Coni?
se sì non vedo quale sia il problema nel far comparire anche il logo UITS, magari defilato, se no allora non capisco per che cosa ci si strappi le vesti e i capelli
come già detto da Mimmo, se CNDA vuole tentare la strada della DSA si rivolga a FITAV, chissà che non sia la soluzione che arrivi a mettere in pace gli animi agitati
poi se qualche TSN-ASD in futuro preferirà affiliarsi a FITAV o FIDTS piuttosto che a UITS, per la parte sportiva, faccia pure, chi glielo impedisce visto che le leggi storiche sul TSN sono state abrogate?
ma con neanche 300 soci agonisti/gareggianti non sò a quale riconoscimento si possa ambire, se tutti ragionassero in questo modo per il futuro dovremmo aspettarci la DSA dell'Ex-Ordinanza, del BR22 della Production... e così via... bel modo di fare "sistema" per veder difesi gli interessi di sportivi e appassionati d'armi, più di è divisi più si è vulnerabili... i tesserati che praticano le discipline non ISSF sono più di quelli delle ISSF, in consiglio siedono tre rappresentanti degli atleti che esprimono solo quelle ISSF!
Forse CNDA dovrebbe puntare a portare un proprio uomo in consiglio UITS al prossimo giro, fosse anche solo uno dei tre rappresentati degli atleti, si crerebbe un precendete molto più significativo di tutte le polemiche a cui stiamo assistendo. CNDA è concretamente l'unica disciplina non ISSF dotata di una struttura che le possa consentire un traguardo simile, a differenza delle altre invece frammentate e disorganizzate.
Se si punta a fare dei cambiamenti lo si deve fare dall'interno, è oggettivamente anche più semplice.