CONCENTRICA - Forum di attualità e notizie sul Tiro a Segno (TSN - UITS)

Discipline di tiro non accademico => Avancarica => Topic aperto da: Franz - Agosto 09, 2009, 21:08:18 pm

Titolo: CNDA, una nazionale “fatta in casa”.
Inserito da: Franz - Agosto 09, 2009, 21:08:18 pm
Fatta in casa come le cose buone, di una volta.
La formazione della rappresentativa nazionale CNDA, rispetta una tradizione ormai consolidata negli anni pur con qualche doveroso aggiustamento per restare al passo col tempo, tenendo sempre presente che nelle gare internazionali MLAIC può partecipare solo chi è tesserato per un’associazione o federazione a lei affiliata, nel nostro caso CNDA.
Nei Campionati Mondiali ed Europei, ogni rappresentativa ha a disposizione otto posti per specialità, tenendo separate le specialità replica e originale, ad esempio, nella specialità “Fucile Vetterli” sono disponibili otto posti per la replica e otto posti per l’originale, solo nelle specialità “Colt” e “Mariette”, vengono assegnati sedici posti essendo esse o solo originali (Colt) o solo repliche (Mariette) Un tiratore può gareggiare con la replica o con l’originale, non può gareggiare in entrambe.
Al termine del campionato italiano è stilato un ranking in base alle medie di tre gare più due gare indicate dalla CNDA, a quel punto l’Ufficio Sportivo della CNDA comunica ai primi otto tiratori per specialità, il diritto a partecipare ai vari campionati in programma ed in quali specialità. Il tiratore a questo punto comunica la propria disponibilità e, in caso di rinunce, si scala nella classifica fino a raggiungere, se è possibile o se è sportivamente e tecnicamente accettabile, il numero di otto tiratori.
Storicamente i partecipanti CNDA ai Campionati Internazionali si pagavano tutte le spese di viaggio e di soggiorno, comprese le spese d’iscrizione al campionato e l’iscrizione alle gare. Ultimamente, forte di un florido bilancio frutto di una gestione oculata la CNDA sovvenziona, accollandosi tutte le spese, quei tiratori che raggiungono determinate medie percentuali prestabilite ad inizio campionato, calcolate sui record mondiali, in almeno tre specialità. Chi non raggiunge queste medie percentuali, ma ha titolo per partecipare e vuole gareggiare deve pagarsi le spese da solo sperando almeno di raggiungere il podio, così da usufruire del “premio medaglia” (poche centinaia di Euro).
Titolo: Re: CNDA, una nazionale “fatta in casa”.
Inserito da: STUDEMEIER - Agosto 09, 2009, 22:41:12 pm
Non ne sono convinta, caro Franz  ;) mi sembra che ci siano degli errori, rileggiamo il regolamento MLAIC
Titolo: Re: CNDA, una nazionale “fatta in casa”.
Inserito da: Franz - Agosto 10, 2009, 08:50:25 am
Questo è il sistema vigente di selezione della rappresentativa nazionale CNDA. (Ed è l'argomento del topic) Se trovi qualcosa che non ti è chiaro non hai che da chiedere.
Non sono entrato volutamente nei dettagli ma, per ulteriore chiarezza, aggiungo che le iscrizioni alle gare MLAIC le può fare solo CNDA ed anche coloro che si pagano tutto debbono necessariamente versare anticipatamente il dovuto a CNDA.
Titolo: Re: CNDA, una nazionale “fatta in casa”.
Inserito da: STUDEMEIER - Agosto 10, 2009, 09:43:07 am
Nei Campionati Mondiali ed Europei, ogni rappresentativa ha a disposizione otto posti per specialità, tenendo separate le specialità replica e originale, ad esempio, nella specialità “Fucile Vetterli” sono disponibili otto posti per la replica e otto posti per l’originale, solo nelle specialità “Colt” e “Mariette”, vengono assegnati sedici posti essendo esse o solo originali (Colt) o solo repliche (Mariette) Un tiratore può gareggiare con la replica o con l’originale, non può gareggiare in entrambe.

Il mio Inglese non è buono, nel regolamento MLAIC comprendo che sono disponibili 16 posti per ogni specialità e le repliche non possono superare il numero di 8.
Comprendo che per ogni specialità si può iscrivere anche 15 originali e solo 1 replica.
Franz prova a documentarti o Ant delegato MLAIC lo dovrebbe sapere

Ciao  :-*

Titolo: Re: CNDA, una nazionale “fatta in casa”.
Inserito da: Ant - Agosto 10, 2009, 11:25:42 am
Franz è ben informato, e il tuo Inglese è più che sufficiente per comprendere il regolamento che per altro hai ben interpretato......

Per ogni categoria MLAIC è ammessa la partecipazione di massimo 16 concorrenti per nazione dei quali al massimo il 50% possono gareggiare nella categoria repliche.
Per esempio in Kuchenrueter una Nazione potrebbe gareggiare anche con 16 Originali, ma il numero massimo di Repliche che si potrebbero iscrivere è di 8.

L'unica eccezione, legata alle origini del MLAIC, è costituita dalle categorie Mariette e Colt, le uniche che sono nate distinte (Originali e Repliche) fino dalle prime gare MLAIC dei primi anni '70.
Per questo motivo, e per il fatto che se verifichi nel sito MLAIC nella sezione Competitions, troverai le due categorie ben distinte, gli ammessi in Mariette sono 16 e altrettanti nella categoria Colt.
Per lo stesso motivo un concorrente può gareggiare sia in Colt che in Mariette, anomalia unica nel regolamento MLAIC, ma consentita per Statuto.

Ant
Titolo: Re: CNDA, una nazionale “fatta in casa”.
Inserito da: Franz - Agosto 10, 2009, 12:10:11 pm
Questo è il sistema vigente di selezione della rappresentativa nazionale CNDA. (Ed è l'argomento del topic) Se trovi qualcosa che non ti è chiaro non hai che da chiedere.
Non sono entrato volutamente nei dettagli ma, per ulteriore chiarezza, aggiungo che le iscrizioni alle gare MLAIC le può fare solo CNDA ed anche coloro che si pagano tutto debbono necessariamente versare anticipatamente il dovuto a CNDA.

Titolo: Re: CNDA, una nazionale “fatta in casa”.
Inserito da: STUDEMEIER - Agosto 10, 2009, 16:03:36 pm
Grazie Antonio, la Tua spiegazione è completa in quella di Franz mancava qualche cosa

Questo è il sistema vigente di selezione della rappresentativa nazionale CNDA. (Ed è l'argomento del topic) Se trovi qualcosa che non ti è chiaro non hai che da chiedere.
Non sono entrato volutamente nei dettagli ma, per ulteriore chiarezza, aggiungo che le iscrizioni alle gare MLAIC le può fare solo CNDA ed anche coloro che si pagano tutto debbono necessariamente versare anticipatamente il dovuto a CNDA.
???  ???  ???
Titolo: Re: CNDA, una nazionale “fatta in casa”.
Inserito da: Franz - Agosto 10, 2009, 17:07:55 pm
Dies ist das derzeitige system für die auswahl der nationalmannschaft CNDA ;D
kuss? (credo si dica così)  :-*
Titolo: Re: CNDA, una nazionale “fatta in casa”.
Inserito da: pratesi - Agosto 10, 2009, 18:57:52 pm
O il nostro Puccioni mette un traduttore dal tedesco all'italiano, o la piantate di scrivere in tedesco. In genere non mi fido molto di chi non vuol farsi capire da tutti e se facciamo un censimento sui soci di concentrica scommetterei che non arriviamo all'1% di quelli che capiscano il tedesco. Che ne dite, vi adeguate, per favore ?
Pratesi
Titolo: Re: CNDA, una nazionale “fatta in casa”.
Inserito da: Valerio - Agosto 10, 2009, 19:21:45 pm
 ;) Pratesi non ti arrabiare, c'è un modo gratuito per le traduzioni apri questo indirizzo http://www.google.it/language_tools?hl=it , poi copia incolla seleziona la lingua, e la traduzione e fatta.
 ;D non traduce i dialetti  ;D

Questa e la prova della traduzione della frase di Franz
Questa è l'attuale sistema di selezione della squadra nazionale CNDA
Kuss? (credo così si DICA)
Titolo: Re: CNDA, una nazionale “fatta in casa”.
Inserito da: Franz - Agosto 10, 2009, 19:47:43 pm
O il nostro Puccioni mette un traduttore dal tedesco all'italiano, o la piantate di scrivere in tedesco. In genere non mi fido molto di chi non vuol farsi capire da tutti e se facciamo un censimento sui soci di concentrica scommetterei che non arriviamo all'1% di quelli che capiscano il tedesco. Che ne dite, vi adeguate, per favore ?
Pratesi
Caro Pratesi, nell'era del globale non capisco questa tua "esterofobia", comunque il mio post intendeva essere una simpatica risposta in tedesco (da chi il tedesco non lo conosce) alla Studemeier che credo sia di lingua tedesca, usando il sistema suggerito da Valerio.
Si trattava solo della traduzione del titolo del post, già pubblicato in italiano, nulla quindi di compromettente ne di sconvolgente.
Sorry  ;D
Titolo: Re: CNDA, una nazionale “fatta in casa”.
Inserito da: STUDEMEIER - Agosto 10, 2009, 21:46:10 pm
O il nostro Puccioni mette un traduttore dal tedesco all'italiano, o la piantate di scrivere in tedesco. In genere non mi fido molto di chi non vuol farsi capire da tutti e se facciamo un censimento sui soci di concentrica scommetterei che non arriviamo all'1% di quelli che capiscano il tedesco. Che ne dite, vi adeguate, per favore ?
Pratesi
;D Ciap Pratesi, ascolta il consiglio di Valerio imparerai molte lingue  ;) questo sistema a volte lo uso per tradurre testi in inglese che sono in internet
Perchè non scriviamo in Esperanto  ???
Titolo: Re: CNDA, una nazionale “fatta in casa”.
Inserito da: gunny - Agosto 10, 2009, 22:16:00 pm
quoto pratesi

l'italiano basta e avanza... e forse per qualcuno è già fin troppo difficle scriverlo, leggerlo e purtroppo capirlo!  :P

scusate l'OT ;)
Titolo: Re: CNDA, una nazionale “fatta in casa”.
Inserito da: STUDEMEIER - Agosto 11, 2009, 16:46:42 pm
quoto pratesi
l'italiano basta e avanza... e forse per qualcuno è già fin troppo difficle scriverlo, leggerlo e purtroppo capirlo!  :P
scusate l'OT ;)
Il solito conservatore, siamo in Europa dobbiamo adattarci a tutte le lingue e comportamenti, chiudendosi questa Europa non si fara mai  :'(
A qualcuno è rimasto l'accento Francese, perchè mai  ???  ;D  ;D
Titolo: Re: CNDA, una nazionale “fatta in casa”.
Inserito da: gunny - Agosto 11, 2009, 22:23:48 pm
prova a frequentare qualche forum di tiro sportivo tedesco, inglese, francese o spagnolo...

poi fammi sapere se scrivendo in italiano ti hanno risposto!  ::) oppure se gentilmente ti hanno invitato a parlare la lingua comune... poi vagli a dare dei conservatori e fatti mettere all'angolo.

Il problema è sempre quello di non sapersi adattare ad un determinato contesto pretendendo che siano sempre gli altri a farlo... in Italia sembra consuetudine ormai acquisita. Non penso che nessuno mi possa obbligare a pensarla in modo diverso... ok sono un conservatore o più semplicemente un italiano convinto e padrone della propria identità.

Questo è un forum di italiani tesserati a una federazione sportiva 'italiana', il fatto che il suo presidente sia di origini tedesche non significa che qui si debba esser tenuti a sapere il tedesco o a dover perdere tempo a cercarsi le traduzioni...

Semmai forse sarebbe il caso di verificare che veramente qualcuno capisca bene l'italiano.

Chiudo definitivamente l'OT promettendo di non tornare più sull'argomento
Titolo: Re: CNDA, una nazionale “fatta in casa”.
Inserito da: Valerio - Agosto 11, 2009, 23:56:40 pm
Mi dispiace non sono d’accordo, non voglio prendere le difese dell’amica  ;) mi sembra che scriva in un Italiano buono se qualche volta mette una frase in lingua non mi sembra la fine del mondo ed è anche tesserata UITS, anche per me il Tedesco è Tedesco e per colpa di qualcuno  ;) non possiamo farne un fascio, conosco un po’ di Francese scolastico, abituato a girare per il modo per lavoro e gare internazionali, forse per la mia predisposizione  di capire gli altri più di farmi capire, non ho mai trovato nessuna difficoltà, oggi con la tecnologia mi è molto più facile, con il PC collegato ad un traduttore in rete, riesco, chiamiamolo ::) , conversare con persone di altre lingue in qualsiasi posto del mondo.
Con questo sistema riesco a prenotare hotel come fatto per Germania Francia e per ultima Spagna, e con lo stesso sono in corrispondenza con una persona in Francia più partecipo ad un forum olandese, per ora nessuna difficoltà.
Se c’è la tecnologia perché non usarla, forse è pigrizia  ;)  ;D

;D Tirar de la mula, el rebuzno de burro  ;D

Traduzione il mulo tira, l'asino raglia indovina la lingua
Titolo: Re: CNDA, una nazionale “fatta in casa”.
Inserito da: pratesi - Agosto 12, 2009, 09:01:29 am
Mamma mia ! Ho suscitato un vespaio ! Nessun proplema, ho chiesto gentilmente di scrivere in italiano perchè ritenevo che fosse la lingua primaria di tutti i soci di concentrica. Se non va bene, fate come volete. Vuol dire che risponderò solo quando capisco quello che c'è scritto. Omaggi a tutti i professori.
 Pratesi
Titolo: Re: CNDA, una nazionale “fatta in casa”.
Inserito da: giorgio - Agosto 12, 2009, 10:55:58 am
Avendo sollevato anch'io il problema (forse per primo) direi che la soluzione ottimale è che qualora venga scritta una frase in un'altra lingua ci sia poi, sotto in piccolo od in altro colore, la traduzione in italiano.

Così siamo contenti tutti: chi vuole esprimersi in altro idioma e chi legge subito la traduzione (tra l'altro corretta, perchè le traduzioni automatiche non sempre colgono le sfumature che dànno un particolare significato alla frase).

E adesso, cara Stude, vuoi tradurre la tua frase/firma ? ;) ;D

Titolo: Re: CNDA, una nazionale “fatta in casa”.
Inserito da: STUDEMEIER - Agosto 12, 2009, 11:27:42 am
 :'( OK OK  :'( messa al muro mi adeguo  :-X

Spero di non ricadere nell'errore  ;D

Caduto il muro di Berlino altri si alzano  >:(

Ritorniamo all'oggetto del topic

Un abraccio  :P  :-*
Titolo: Re: CNDA, una nazionale “fatta in casa”.
Inserito da: giorgio - Agosto 12, 2009, 13:45:44 pm
:'( OK OK  :'( messa al muro mi adeguo  :-X

Spero di non ricadere nell'errore  ;D

Caduto il muro di Berlino altri si alzano  >:(

Ritorniamo all'oggetto del topic

Un abbraccio  :P  :-*

Nessun muro, cara Stude, anzi! ;) Quell'abbraccio lo ricambio più che volentieri (e chissà che prima o poi non sia soltanto virtuale ma riusciamo anche a conoscerci di persona :)), però mi resta la curiosità di sapere, avendo "tanta voglia di fare", quel "niente" sotto a cosa si trova... ;) ;D
Titolo: Re: CNDA, una nazionale “fatta in casa”.
Inserito da: Franz - Agosto 12, 2009, 14:36:19 pm
Noto con rammarico che il topic non interessa, è bastato uno scherzoso scambio di battute con Stude per far passare il contenuto in secondo piano. Non tutti gli argomenti riescono a stimolare l'attenzione dei visitatori, ed è normale che sia così. 
Chiedo al gestore di chiuderlo se lo ritiene opportuno, così si risparmia spazio e si evitano gli OT.